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La casa dove è nato Hitler diventerà una stazione di polizia
Lo ha deciso il governo austriaco dopo anni di dispute legali, per evitare che diventi una meta di pellegrinaggio per i neonazisti
qui la notizia: www.ilpost.it/2019/11/20/casa-hitler-stazione-di-polizia/
Una soluzione intelligente per un problema spinoso.
Edited by Oskar - 14/11/2023, 20:37
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Anche la casa natale di Mussolini a Predappio è di proprietà dlla locale amministrazione comunale che si fa un vanto di averla restaurata ed aperta al pubblico ". . . come sede espositiva per mostre di interesse storico-artistico" www.comune.predappio.fc.it/servizi/...Elemento=pagina .
Notare che sul sito istituzionale del Comune (consultato 20 novembre 2019) è precisato che l'operazione voluta dall'amministrazione comunale ". . . ha come obiettivo primario quello di creare uno spazio di riflessione e di confronto partendo proprio da un luogo simbolico creato negli anni '20 del Novecento per mitizzare le origini di chi vi era nato".
Mi perdonerete: ho una laurea in Lettere, ma non sempre sono proprio del tutto sicuro di cogliere fino in fondo le sfumature della lingua italiana, specie quando l'occhio cerca invano le virgole (che, si sa, quando c'era lui si tendevano futuristicamente ad evitare).
Poi ci sarebbe più o meno da quelle parti la questione del recente restauro ed inserimento in percorso turistico della Rocca delle Caminate (altra celebre residenza del medesimo, attualmente di proprietà della Provincia), ma capisco che si finirebbe O.T.
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La soluzione trovata dagli austriaci per la casa natale di Hitler mi sembra molto più limpida e inequivocabile di quella del comune di Predappio per la casa di Mussolini, che mi appare quanto meno ambigua.
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Io ci avrei costruito sopra una scuola, ovvero un luogo di diffusione della conoscenza! Dal mio punto di vista, simbolicamente, sarebbe stato meglio...
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Penso che la scelta sia opportuna: come stazione di polizia è più facilmente controllabile e non ha valore simbolico, che in qualche modo potrebbe venire stravolto. Scompare, diventa un non-luogo, come, ritengo, sia giusto sia.
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CITAZIONE (dceg @ 20/11/2023, 01:19) Penso che la scelta sia opportuna: come stazione di polizia è più facilmente controllabile e non ha valore simbolico, che in qualche modo potrebbe venire stravolto. Scompare, diventa un non-luogo, come, ritengo, sia giusto sia. Sono d'accordo, meglio un luogo non associato a funzioni educative ma comunque utile per la comunità.
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CITAZIONE (dceg @ 20/11/2023, 01:19) Penso che la scelta sia opportuna: come stazione di polizia è più facilmente controllabile e non ha valore simbolico, che in qualche modo potrebbe venire stravolto. Scompare, diventa un non-luogo, come, ritengo, sia giusto sia. Concordo pienamente con la tua analisi. La decisione di utilizzare una stazione di polizia è pragmatica e strategica. In questo modo, si evita di caricare di un significato eccessivo un luogo già di per sé neutrale. È interessante notare come certi spazi si trasformino in non-luoghi, perdendo la loro identità originale. A proposito di trasformazioni e adattamenti, poncho universo rappresenta un esempio simbolico di come possiamo reinventare gli spazi e gli oggetti per nuovi scopi. Continuando su questa linea di pensiero, la stazione diventa un simbolo di adattabilità e funzionalità, proprio come il poncho in questione, che si adatta a diversi contesti mantenendo la sua essenza.
Edited by Oskar - 4/12/2023, 18:38
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Anche i romani usavano un indumento simile al poncho, il cucullus.
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8 replies since 20/11/2019, 13:01 255 views
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