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Vesanus.
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Ke il profilattico "degeneri" la "santità" dell'atto sessuale...beh è 1 posizione filosofica come 1 altra...non va contestata...l'amore cristiano è inteso come agape...dono di sè stessi...e naturalmente il profilattico impedisce questo.
Il problema non è la sensibilità filosofica verso il problema, ke può essere molteplice come le sensibilità, il problema è ke la Chiesa appoggia in alcuni paesi africani politiche di castità contro il profilattico ke inevitabilmente falliscono e causano il dilagarsi delle epidemie. La posizione della curia romana può andare bene in Europa, dove il benessere lo permette, ma in paesi come quelli africani parlare di filosofia dell'atto sessuale è forse 1 po' inutile, ci vuole pragmaticità, e la pragmaticità è anke uso del profilattico contro il dilagare di AIDS e quant'altro.