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Il problema non sono le mele marce, ma il fatto che le si siano nascoste, salvaguardando più gli interessi dell'istituzione (non solo la chiesa cattolica) che quelli delle vittime e che si continui ad ammettere solo quello che non si può più nascondere. Il problema è vivissimo qui in Germania. Una persona, che purtroppo non c'è più, dovette passare buona parte della sua infanzia, essendo rimasta in tenera età orfana di entrambi i genitori, in collegi tenuti dalle suore. In uno di essi la madre superiora aveva un comportamento che la persona a cui mi riferisco allora non sapeva identificare, ma che le era rimasto, in maniera negativa impresso: certe bambine, le predilette e le più graziose, godevano di attenzioni particolari, venivano lavate personalmente dalla superiora, mentre le altre suore tendevano dei teli per nascondere quel che succedeva agli occhi della altre bambine. Questo avveniva a Torino negli anni'50. Questo è un episodio di cui sono venuto direttamente a conoscenza, e ve ne sono altri, ancor più gravi, che mi sono stati riferiti da altre persone, uno dei quali riguardava il direttore di un seminario tedesco. Non si tratta solo di un abuso sessuale, ma dell'abuso di una posizione di potere a danno dei sottoposti, impossibilitati a difendersi e persino colpevolizzati, e il ruolo delle autorità ecclesiastiche, e non solo di quelle, è stato gravissimo.
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