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Aeroplano Italiano4
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Ci sono combattimenti che sembrano essere una vera guerra dentro la guerra.
Così è la caccia che la Royal Navy scatenò contro la Bismarck, nel marzo del 1941. La Bismarck era una corazzata particolare, dotata di blindature che raggiungevano i 300 mm sulle fiancate ed era perciò inattaccabile dai siluri. Anche il ponte era ben corazzato. Oltre a ciò, era velocissima e dotata di 4 torrette con calobri da 380 mm. a lunghissima gittata. Era quasi invulnerabile. Durante le prove balistiche nel Baltico, si aveva il timore che il rinculo dei grossi calibri potesse danneggiare le strutture.
Era concepita come nave da corsa, per distruggere i convogli dell'Atlantico. Quindi non poteva contare su una squadra, che del resto la Kriegsmarine non aveva. La nave partì dal Baltico, ma fu subito intercettata dalla marina svedese e poi dai partigiani norvegesi.
Gli inglesi decisero di dare la caccia subito a un simile mostro e schierarono la Home Fleet, a rischio di sguarnire altre zone: la Bismarck non doveva arrivare in Atlantico-
Si arrivò al primo scontro, di tipo tradizionale, cioé a cannonate. La Bismarck incassò qualche colpo, ma non fu grave. Sopratutto, la corazzata rispose al fuoco e dimostrò la sua potenza, riuscendo a colpire l'ammiraglia britannica, la corazzata Hood, sulla casermetta centrale dei proiettili. La Hood saltò in aria e s'inabissò nel giro di pochi minuti. Fu uno shock per gli inglesi e per giunta, la Bismarck riuscì a eludere la sorveglianza e proseguì indisturbata verso nord.
Mi fermo qui, ma l'avventura continua...
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Una puntualizzazione derivante da vecchie letture di libri,diari e interviste di guerra.
Le navi del titolo non erano corazzate, in base al trattato di Versailles la Germania non poteva costruire navi oltre un certo tonnellaggio, al massimo incrociatori e in numero limitato, quindi nacquero le navi classe Deutschland, che pur rispettando il trattato erano considerate e chiamate "corazzate tascabili", considerate più veloci e potenti delle corazzate.
La "guerra di corsa" non c'entra niente con le corazzate tascabili, veniva data patente di corsa a navi mercantili con equipaggio militare armate con cannoni e tubi lanciasiluri, i cosiddetti "incrociatori ausiliari", che avevano sovrastruttutre cinematografiche e venivano di volta in volta verniciate e camuffate per assomigliare nella sagoma a navi mercantili battenti bandiere neutrali e ingannare la ricognizione aerea alleata, quando un ricognitore nemico le sorvolava trovava signorine col parasole e giovanotti sulle sdraio a prendere il sole, le sovrastrutture mobili nascondevano i cannoni, i tubi lanciasiluri e i due idrovolanti da ricognizione di cui erano dotate, queste strutture venivano tolte con la bandiera neutrale una volta individuata una nave commerciale nemica la nave corsara si presentava come nave militare armata con bandiera tedesca, questa tecnica fruttò moltissimi successi, anche se alla lunga credo furono affondate o catturate tutte.
E' bastato comporre Navi corsare tedesche seconda guerra mondiale per trovare conferma ai miei ricordi:
https://it.wikipedia.org/wiki/Navi_corsare...guerra_mondiale. -
_Smoky_ .
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Ma sei sicuro che la Bismarck non fosse corazzata? Aveva un tonellaggio molto simile alle ns corazzate della classe Littorio, ma anche dell'incrociatore Hood inglese a dire il vero... mah . -
+1 .
La Bismarck fu riarmata in funzione di un nuovo sviluppo della Kriegsmarine dopo che Hitler denunciò gli accordi anglo-tedeschi relativi alle limitazioni agli armamenti (dopo che erano decadute le precedenti limitazioni imposte dal Trattato di Versailles). Il piano di riarmo navale tedesco prevedeva un numero di grandi navi che non poteva competere con la Royal Navy, ma che fosse qualitativamente all'avanguardia. Tra i risultati di questa politica vi fu una corazzata che poteva considerarsi tra le più potenti del suo tempo.
Tratto d Wiky.
Hai ragione Smokyno, la Bismark e la Tirpitz erano corazzate costruite dopo la denucia del trattato, e quindi adattate, la Graf Spee invece era una corazzata tascabile, dovrei sempre contollare i ricordi........ -
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Romeo8
La precisazione è nessaria. E' vero, come dici che i tedeschi usarono piccole insidiose e camuffate navi da corsa, ma il concetto vale anche per le funzioni assegnate alle grandi. Cioè navi da incursione, che agivano singolarmente contro navi civili . La Bismarck non era pensata per attaccare la Royal Navy, né per essere una nave appoggio in operazioni di terra.
Infatti era costruita in modo speciale: aveva alloggiamenti piccoli , per brevi missioni, perciò era molto solidamente compartimentazione e perciò faceva ad affondare, come si vide per la Sharnhorst.
Le navi inglesi, invece , erano da lunga crociera e gli alloggiamenti andavano a scapito dei compartimenti. Ma gli inglesi erano in grado di inviare e una squadra contro la solitaria Graaf Spee, per tutto l'Atlantico, fino alla baia di Montevideo.
La flotta italiana, invece, era abbastanza dotata da formare squadre navali.. -
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La Bismarck era corazzata con leghe di nuova produzione che potevano venir saldate e non dovevano essere chiodate sulla struttura, per cui la corazza fungeva anche da scafo. La corazzatura era però limitata alle zone più importanti e allalinea di galleggiamento e mirava a difendere da siluri e cannonate con traiettorie più o meno parallele al mare. Le difese contro attacchi dall'alto, sia con cannoni che con aerei, erano scadenti.
Anche se l'accordo anglo tedesco del 1935 permetteva alla Germania la costruzione di navi con un dislocamento massimo di 35.000 tn.l. la Bismarck fu progettatata con un dislocamento di 41.700 tn. e alla fine dislocava 53.000 tn.
La Bismarck aveva alcuni difetti essenziali, tra cui la incapacità di manovrare senza usare il timone facendo girare a velocità diverse le eliche che erano molto vicine tra di loro, il che fu uno dei motivi che portarono al suo disastro. Un altro difetto era la non integrazione delle batterie antiaeree C7, quelle posteriori, nel sistema di puntamento.
Cfr. https://de.wikipedia.org/wiki/Bismarck_%28Schiff,_1939%29
https://it.wikipedia.org/wiki/Bismarck_%28...da_battaglia%29. -
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Si, la Bismarck era in grado di difendersi, ma non di attaccare. Aveva abbastanza forza dissuasiva, era veloce, ma non poteva attaccare una squadra inglese.
Dopo il prima scontro, virò a nord, ma non per il Canale d'Islanda. A un certo punto , i marinai si stupirono di avvistare la banchisa di Groenlandia. Evidentemente la Bismarck era in fuga, un po' danneggiata a prua. Costeggiò la banchisa con obiettivo, che non erano più i convogli atlantici, ma il porto amico di Brest.. -
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Ma gl'inglesi, pur avendo perso il contatto, ne intuirono la mossa e , oltre alla Home Fleet, mossero la Forza H da Gibilterra. . -
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L'affondamento-danneggiamento della Bismarck, della Tirpitz e della Graaf Spee fu importante perché segnò la fine, presso l'Alto comando tedesco, che comunque aveva una visione molto terestre della guerra, dell'ambizione di combattere vere battaglie navali contro gli inglesi e, successivamente, gli americani. Da quel momento le azioni navali tedesche furono totalmente sbilanciate e favore della guerra sottomarina, con risultati inizialmente confortanti ma alla lunga insufficienti per tenere una linea difensiva nell'Atlantico. . -
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La Bismarck fu braccata, come una preda. Credo che mai nella storia , un'intera flotta si sia mossa per distruggere una sola nave.
Oltre alle dotazioni, cos'è che rendeva la corazzata così pericolosa? E' chiaro che poteva far strage di convogli, forse fino al punto di tagliare la linea America-Gran Bretagna. Ma c'era anche la posizione ad essere pericolosa per gli Alleati. La Bismarck si sarebbe, infatti posizionata nell'Atlantico centrale, nella priva di copertura aerea, sia per la RAF, sia per la USAF.. -
+1 .
Provabilmente oltre ai motivi di carattere militare ce ne furono di psicologici e simbolici. La Gran Bretagna non poteva tollerare che la sua supremazia nei mari venisse minacciata dalla Germania con una grande nave da battaglia. Per questo essa doveva venir affondata subito, alla sua prima uscita. . -
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Aggiungo al tuo testo, Oskar. In preparazione della guerra,
per la Kriegsmarine, ci furono due linee: quella dell'ammiraglio Raeder, che chiedeva fondi per la flotta di superficie, e la linea Doeniz, per i sommergibili.
Ma c'era un problema: armare una potente flotta , è enormemente più costoso e difficile , che arruolare un esercito. Quindi vinse la linea Doeniz.
Ma evidentemente, ci fu un calcolo politico: Hitler pensava che la Gran Bretagna sarebbe rimasta fuori dal conflitto.. -
.CITAZIONEper la Kriegsmarine, ci furono due linee: quella dell'ammiraglio Raeder, che chiedeva fondi per la flotta di superficie, e la linea Doeniz, per i sommergibili.
Verissimo. Una linea più impegnativa ma anche più lungimirante e una più semplice da realizzare, ottima nell'immediato ma alla lunga insufficiente.. -
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Anche se sembra che Hitler fosse moderno, era legato a schemi da prima Guerra.
I sommergibili , in presenza dell'aviazione, non potevano più essere gli stessi, cioè con sistemi diesel-elettrici che non permettevano lunghe immersioni. Quando la copertura aerea alleata divenne totale, i sommergibili tedeschi venivano attaccati già nel Golfo di Biscaglia. Ma era troppo tardi per mettere in cantiere sommergibili elettrici-diesel .
Fatto curioso: oggi è tramontata l'epoca dei mastodontici sottomarini nucleari strategici da Guerra fredda. Servono sottomarini tattici ad alimentazione elettrica. E il primato mondiale in questa tecnologia, spetta a Italia e Germania.
Poi dicono "vae victis".... -
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Dceg,
mi permetto di rivedere la tua affermazione ultima: la Kriegsmarine non mise mai in dubbio la supremazia della Royal Navy. Essa fu pensata in funzione dell'attacco ai convogli. Dopo la vecchia battaglia dello Jutland, non ci furono battaglie tra squadre navali.
Diverso è il caso giapponese, dove la Marina imperiale attaccò in forze la US Navy.
Anche la guerra sottomarina fu diversa, perché i sommergibili nipponici erano pensati per attaccare navi militari.
Nel Pacifico le parti si invertirono, perché furono i sommergibili americani ad attaccare la flotta mercantile giapponese. Era logico, date le distese quasi planetarie dell'Impero giapponese, cosa che comportava l'impossibilità di difendere i convogli..
Affondate la Bismarck, la Tirpitz e la Graaf SpeeUna guerra nella guerra |
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