Storia e Politica

Posts written by virelle

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    Le liste di proscrizione sono esecrabili e antidemocratiche: sempre, a prescindere da chi vi sia incluso.
    È comunque il caso di dissociarsi da affermazioni come questa, linkata nel sito:
    CITAZIONE
    “L’omosessualità è un disordine nella costruzione della propria identità” (...)“è una tendenza contro il progetto di Dio”.

    Le frasi sono contenute in un testo destinato ai ragazzi tra gli 11 e i 13 anni, che frequentano la scuola media paritaria dell’Istituto Arcivescovile di Trento
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    Napoleone III?
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    La lista per Trieste riesco a ricordarla, non ero al corrente delle mosse delle associazioni pro TLT, mi chiedo cosa scaturirà in concreto dal documento.
    E in effetti
    CITAZIONE
    paragonare Trieste al Kosovo, la Palestina o Timor Est sinceramente dovrebbe far arrossire i triestini e non andarne orgogliosi
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    CITAZIONE
    I ragazzi passano troppo tempo a fare dello studio passivo (quello che Angela nell'intervista stigmatizza come "Leopardi"): stanno ore ad ascoltare e ingurgitare tutto ciò che l'insegnante dice su un determinato argomento e poi lo imparano a memoria una volta tornati a casa. Le capacità di affrontare analiticamente un problema o presentare un lavoro che sia "farina del proprio sacco" viene invece completamente ignorato, perchè sarebbe troppo imppegnativo anche dal lato dell'insegnante.

    Su Leopardi (ma anche Kant, le guerre mondiali e via elencando) bisogna intendersi: conoscerlo è importante e può risultare utilissimo rispetto alle capacità di analisi, sintesi e critica. Ovviamente dipende da come viene proposto e lo si studia. E inoltre, come potrebbe un ragazzo privo delle cognizioni fondamentali produrre un lavoro farina del proprio sacco? L'autonomia di pensiero non è, tranne casi "geniali", una precondizione data.
    Quanto all'imparare a memoria qualche testo "pregevole" (non certo stralci di saggi su Leopardi o roba simile) l'attuale didattica tende a rivalutarla. I così detti "nativi digitali" incontrano grandi difficoltà a memorizzare ciò che è comunque indispensabile in logica, matematica, linguistica ecc.
    Sull'argomento si è espresso più volte, per es., Eco.
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    CITAZIONE
    Le imprese hanno bisogno di qualità che nelle scuole non vengono insegnate. Serve una predisposizione al lavoro di gruppo, ad esempio. Oppure l’abilità a risolvere i problemi, o anche solo a impostarli in modo critico.

    Giusto. Qualità non competenze, che si possono acquisire (e aggiornare) se si dispone, appunto, delle precondizioni necessarie.
    Da noi il rapporto scuola/impresa (quando c'è) assume spesso un'impostazione sbagliata: si introducono nei programmi i contenuti disciplinari di cui hanno bisogno le imprese
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    CITAZIONE
    le colpe del padre nel caso del crac di Banca Etruria, colpe che, per altro, sono tutte da dimostrare. Il problema è il colossale conflitto di interessi del ministro

    La questione, ripeto, è teorica.
    Mi chiedevo, a parte casi plateali (diciamo alla Berlusconi, ma solo per capirci), come si possa stabilire la "dimensione" dell'area suscettibile di ospitare conflitti d'interesse.
    Avere stretti parenti in banche, industrie, assicurazioni, enti e via elencando credo sia abbastanza frequente tra i politici.
    Settori in cui -a seconda dei casi- governo, parlamento, regioni hanno competenza e potere decisionale.
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    Sono "respinta" da post così lunghi! Sareste così gentili da elaborare una sinossi :-)?
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    CITAZIONE
    Salvini e Grillo sembrano dei signori..... :lol:

    Be', credo che una gara a chi le spara più grosse finirebbe in pareggio!
    Ma "aver compagni al duol..." :whist:
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    Renzi e i suoi non mi entusiasmano... Mi chiedevo tuttavia, in linea puramente teorica, quanto sia corretto utilizzare il criterio delle "colpe dei padri".
    Non ho seguito la Leopolda: qualora la Boschi si sia dichiarata del tutto estranea alle faccende bancarie in cui è coinvolto il genitore, e nulla provi il contrario, dovrebbe dimettersi "a prescindere"? :rolleyes:
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    Premesso che detesto i battibecchi, tanto più se virtuali...
    CITAZIONE
    posso solo essere contento se un'insegnante è al corrente di queste cose.

    Hai una cattiva opinione della categoria: in questo caso ingiustificata!
    Al di là delle competenze personali, chi insegna storia, fosse pure alle medie, ha sostenuto minimo 7/8 esami disciplinari; l'islamismo, comprese le successive scissioni, fa parte dei programmi. Fornito delle basi necessarie, è addirittura impensabile che trascuri un minimo di aggiormento su un tema attualmente così dibattuto.
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    CITAZIONE
    preside di probabile origine ebraica

    Avrebbe qualche rilevanza?!

    @chipko
    CITAZIONE
    Dubito che tu (ma magari sbaglio e allora ritiro) sappia qualche problema teologico all'interno dell'islam.
    Sai ad esempio che il loro libro non è ispirato da Dio ma dettato da Dio direttamente a Maometto attraverso l'angelo Gabriele?

    Ritira e in fretta: come potrei non saperlo con il mestiere che faccio?!
    I testi di tutte le religioni sono contraddittori e si prestano a derive integraliste. Escludiamo a priori l'esistenza di musulmani "razionalisti" e la possibilità di coesistenza pacifica?
    Quanto al testo che analizzi con zelo, non è ovviamente mio. L'ho citato per ricordare l'opportunità di mettere a confronto voci di segno diverso.

    CITAZIONE
    Noi abbiamo assoluto bisogno che i luoghi di culto islamici emergano dalla semi caldnestinità, ovviamente abbiamo bisogno di controllo ed anche infiltrati , proprio come si fece allora. Anche di pentiti e per prosciugare l'acqua in cui queste bestie nuotano anche di dissociati.

    Sono d'accordo, ma la discussione è andata vistosamente OT. Sarebbe il caso di aprirne un'altra.
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    Nench'io esprimevo opinioni, limitandomi ad auspicare, appunto, la varietà delle voci.
    Lo stesso Vespa, per es., pubblica qui www.quotidiano.net/attentato-parigi-1.1501737 un pezzo in cui, a proposito dei non integrati, afferma:
    CITAZIONE
    Mettendo in campo tutte le nostre riserve abituali sui sondaggi, accresciute in questo caso dalle oggettive difficoltà di reperire un campione affidabile...

    E il dato per cui solo 70% degli intervistati denuncerebbe i terroristi (è dopotutto una bella maggioranza) andrebbe chiarito. Solo il 10% dichiara che non lo farebbe, mentre il rimanente 20% è senza opinione, non sa, cioè manifesta ignoranza, imbarazzo e simili.

    @chipko Vedo ora il tuo post, lo leggerò domani con calma. Però ho scritto "educare" non "conquistare", che è diverso. Andrebbe commentato l'episodio riferito oggi da "Il corriere" sulla reazione di un gruppo studenti islamici in un istituto tecnico durante una discussione sul tema.
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    Ma non si parlava dei simboli natalizi a scuola?

    Quanto agli ultimi post, i musulmani che vivono da noi (e frequentano le nostre scuole) vanno educati ai nostri valori laici, a partire dalla tolleranza.
    Aggiungerei qualche voce di altro taglio a Vespa e Il giornale... Eccone una: http://www.tpi.it/mondo/italia/strage-pari...zione-musulmani

    CITAZIONE
    La strage di Parigi è quello di cui avevano bisogno l'estrema destra, gli xenofobi, gli islamofobi e le Oriana Fallaci di turno. Si possono aggrappare a questa tragedia, strumentalizzarla e mancarle di rispetto usandola per predicare le loro idee piene di odio, per promuovere l'idea di un NOI e un VOI che non esistono. Queste persone non sono tanto diverse dai terroristi che hanno compiuto gli attacchi a Parigi, anzi, in parte è anche loro la colpa di ciò che è avvenuto.

    Un account Twitter dell'Isis ha infatti condiviso la prima pagina dell'edizione di Libero del giorno dopo l'attentato di Parigi, con il titolo “Bastardi Islamici”, per reclutare altri combattenti e promuovere sentimenti "anti-occidente".

    “Musulmani occidentali, guardate cosa pensano di voi. Guardate come vi trattano. Non meritate questo, venite da noi...”

    E così, proprio dalla nostra terra, è partita l'ennesima propaganda del sedicente Stato islamico, composto in gran parte proprio da combattenti europei. Noi stessi, con un titolo del genere, abbiamo gettato le basi per chissà quanti altri massacri.

    Il vero schiaffo in faccia all'Isis sarebbe mostrare solidarietà. Restare uniti. Dirgli che sappiamo che l'Islam non è quello che loro sostengono. Che musulmani, ebrei, cristiani, buddisti, siamo tutti uniti contro di loro, che sono l'unico vero nemico dell'occidente e del mondo.
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    Povero preside Parma, a quanto pare tocca chiedergli scusa!

    Stamani ascoltavo Prima pagina su rai3, condotta questa settimana da Concita De Gregorio; ha telefonato una signora di Rozzano spiegando con abbondanza di particolari che Parma, ottimo dirigente, non ha vietato i festeggiamenti natalizi. Un evento musicale si terrà il 17 dicembre e il famoso concerto a vacanze finite era già da mesi in programma il 21 gennaio perché così calendarizzato dall'associazione che se ne occupa.

    Copio un brano dell'articolo che riassume la faccenda (http://www.left.it/2015/11/30/labbuffata-f...-e-andata-cosi/
    CITAZIONE
    Da dove nasce la “bufera mediatica”? Semplicemente da un “unico diniego” che «riguarda la richiesta di due mamme che avrebbero voluto entrare a scuola nell’intervallo mensa per insegnare canti religiosi ai bambini cristiani: cosa che continuo a considerare inopportuna». Una richiesta che cozza, confermano altri colleghi di Parma, con il fatto che la pausa dell’intervallo è fuori dalla didattica e che si tratta proprio di uno spazio dedicato alla socializzazione. Di tutti i bambini, al di là della fede religiosa.
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    Ho letto solo i post precedenti più prossimi.
    CITAZIONE
    turchia non credo proprio ad esenpio

    Temo che invece insisterà parecchio, e gli USA premono. Spero di no! E voi?
    Leggo qua e là di una ripresa del dibattito sulle due Europe: un gruppo forte che s'impegna seriamente a portare avanti il progetto politico dell'unione, gli altri paesi più marginali e con minore capacità decisionale.
    Quanto al tormentone Inghilterra, c'è un buon articolo di Massimo Riva su L'espresso di questa settimana. Titolo/sinossi: Lasciamo che Londra vada per la sua strada
2090 replies since 17/11/2015
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