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.Ma vediamo se mi oriento nella tua complicata famiglia: si tratta della figlia del padre dell'Euro?
esatto,
ps provo a mandarti una registrazione (piuttosto rudimentale) fatta sempre da mia nipote con lo smartphone del suo intervento , hai whatsup ? altrimenti te la mando per mail oggi pomeriggio -
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visto che sono armi nelle mani di Hamas non sono incolpevoli ? essere armi nelle mani di Hamas è una colpa ? -
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spero che nella fretta della polemica tu abbia saltato la locuzione fra parantesi di Virelle
Nessuna fretta.
Ci conosciamo personalmente e tu sai che io ho motivi personali per sostenere questo. E sono motivi che per un verso o per un altro hanno radici da circa settant'anni.
i
francamente , sarà la mia mancanza di elasticità mentale, ma neppure la gradita conoscenza personale può farmi comprendere per quale ragione i bambini di gaza dovrebbero essere considerati "non incolpevoli" -
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spero che nella fretta della polemica tu abbia saltato la locuzione fra parantesi di Virelle -
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Un'interessante trasmissione rai su Rimini nodo stradale romano
PS confesso un interesse privato in questa segnalazione , la giovane archeologa che appare nei primi minuti della trasmissione è mia nipote Ilaria, figlia della mia defunta sorella
https://www.raiplay.it/video/2023/10/Origi...a810b25e9d.html -
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interessante anche il commento di Caracciolo SPOILER (clicca per visualizzare) -
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interessante osservazione di Andrisani su Fanpage
diversi osservatori ritengono che l'obiettivo di Hamas potrebbe non essere tanto quello di guadagnare appoggio internazionale per la causa palestinese, quanto piuttosto un altro: aumentare il livello di violenza per ridurre al lumicino le prospettive di pace con l’ANP, e porre Israele di fronte al bivio di trattare con Hamas alle sue condizioni o rischiare sempre più episodi di violenza di questo tipo.
continua su: www.fanpage.it/esteri/cosa-ce-diet...sa-succede-ora/
www.fanpage.it/ -
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con un governo israeliano più a destra della sua storia, con l'ossessione della sicurezza, centinaia di armati (non qualche manipolo) sono entrati dentro le frontiere del 48/67 uccidendo, distruggendo rapendo ostaggi . non credo sia mai successo -
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Quest'anno è il 150 anniversario della nascita di Gaetano Salvemini (Molfetta 8 settembre 1873)
Salvemini , politico, scrittore, insegnante, è stato docente al liceo Torricelli di Faenza, città con la quale mantenne un rapporto di affetto
L'associazione degli ex studenti del liceo Torricelli insieme ad altre istituzioni ed associazioni locali (tra cui l' Associazione Mazziniana) ha promosso una serie di conferenze sull' illustre pensatore .
Ieri , 30 settembre, il prof Roberto Balzani , docente di storia contemporanea a Bologna, ex sindaco di Forlì ed ex presidente nazionale dell' Associazione Mazziniana, ha tenuto una relazione su Salvemini storico del risorgimento , spero di poter avere il testo scritto , in attesa volevo condividere un passaggio che mi ha colpito.
Alla fine dell'800 , mentre la generazione che era stata protagonista della "rivoluzione nazionale" italiana andava esaurendosi (non sempre in maniera positiva, vedi Crispi) sopratutto ad opera della monarchia si cercava di imporre la visione che Balzani chiama "conciliatoria" del risorgimento che poi è quella che molti di noi hanno studiato a scuola : al di là dei dissapori dei 4 grandi "Cavour, Vittorio Emanuele, Garibaldi Mazzini" fu un grande moto unitario per la liberazione del popolo italiano.
Salvemini che era un conferenziere molto ricercato anche da ambienti che non la pensavano come lui (aveva aderito al PSI , alla corrente meridionalista) fun tra i primi a contestare l'impostazione conciliatoria, sottolineando le istanze sociali presenti nei movimenti risorgimentali , combattute e tradite dall'elite monarchica.
All'inizio seguiva la classica impostazione del determinismo marxista (il risorgimento come conseguenza inevitabile della struttura economica italiana)
Ma poi gli studi che sviluppò per alcune pubblicazioni legate al centenario della nascita di Mazzini (1805 1905) e che più tardi sfociarono nel testo "Mazzini" più volte rivisto e aggiornato, lo portarono a riconsiderare l'impostazione che da lì a pochi anni lo allontanarono dal marxismo ortodosso. In particolare lo studio dello sterminato archivio di Cattaneo lo portò ad una concezione molto moderna dello studio delle fonti , anche non direttamente connesse (proclami, sentenze...) che lo convinse , ferma restando , la differenziazione fra le varie componenti risorgimentali, dell'importanza di idealità e concezioni culturali indipendenti dal determinismo economico.
fin qui i miei ricordi (da prendere con beneficio di inventario, mi ero scordato la penna per prendere appunti), se trovo altro materiale ve lo faccio sapere -
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un testo che aiuta molto a capire il ruolo della Cina nel contesto dell'economia mondiale , sin dall'antichità è Storia Marittima del mondo di David Abulafia -
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ho un ricordo molto antico , avrò avuto 6 o 7 anni (come quella bambina) e da discussioni in famiglia sentii il concetto di "qualcosa" che è sempre esistito . mi spaventai tanto che scoppiai a piangere . oggi avrei paura di spaventare quella bambina -
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Negli anni immediatamente successivi all' unificazione a Bologna si celebrarono due processi che all' epoca fecero clamore e ritroviamo anche in un recente film e in un libro di qualche anno fa : il processo Feletti sul rapimento del bambino ebreo Edgardo Mortara e la causa Longa , un maxi processo ante litteram contro malviventi e pretesi sovversivi
L' associazione Mazziniana di Bologna insieme ad una associazione culturale locale ha promosso lo scorso Giugno un seminario sull' argomento individuando una certa continuità fra le prassi dei tribunali sabaudi e i precedenti papalini
qui potete trovare i link al video ( di scarsa qualità audio , ma meno peggio di altre volte) del seminario ed ad un minimo di documentazione
#entry667388634 -
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con copresenza di cromagnon e Neanderthal ? -
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un periodo che , mi è capitato di dirlo spesso , ha sempre colpito la mia fantasia è 50.000 30.000 anni fa in Europa quando convissero Cro magnon e Neanderthal . Vi sono numerosi romanzi sull' argomento in particolare la saga "i figli della terra" di Jean M. Auel , da cui credo siano stati tratti anche dei film, io preferisco "l'uomo dei balzi rossi" di Stanis Mulas, o la guerra del fuoco di J H Rosny (con i suoi anacronismi). Non ho mai saputo di ambientazioni a fumetti -
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ho riletto questo bel lavoro di Oskar perchè volevo fare alcune segnalazioni sul tema della restaurazione degli Stuart , ma con troppe poche documentazioni - a mio avviso- per aprire una discussione ad hoc . meglio riprendere questo bel lavoro.
purtroppo una bellissima puntata di aC dC su Rai Storia con Barbero andata in onda venerdì 4 e sabato 5/8/23 non è (ancora?) disponibile per l' ascolto (non ho capito con quale criterio Ray replay rende alcuni programmi riproducibili ed altri no).
Devo dire che la curiosità mi era venuta leggendo un romanzo storico di Robert Harris "oblio e perdono" che parte da fatti reali confermati sia da alcuni testi che dalla trasmissione citata : dopo la restaurazione di Monck Carlo II e e lealisti accettarono una amnistia generalizzata (l'oblio e perdono di cui al titolo del romanzo) meno che per una cinquantina di esponenti del "partito del parlamento" considerati "regicidi" . Quelli già morti subirono la devastazione delle salme , quelli vivi sottoposti a un supplizio particolarmente raccapricciante (iniziati ad essere impiccati, rianimati, castrati , sventrati, finalmente decapitati e poi smembrati. Questo supplizio fu abolito in GB solo all'inizio dell'800) che la trasmissione rai edulcora, ma di cui ho trovato conferma.
Alcuni dei regicidi fuggirono all'estero o nelle colonie americane e il romanzo parla della caccia che subirono due di essi nei territori dei futuri Stati uniti . E' la parte, a mio avviso, più interessante del romanzo con una descrizione abbastanza realistica dei rapporti fra madre patria e colonie nel XVII secolo, non facilmente reperibile. Nella nota finale Harris illustra l'esito storicamente accertato di quella caccia e ciò che ha aggiunto lui per fini narrativi.
Un elemento storico illustrato dalla trasmissione RAI e che non conoscevo se non per accenni è la contrapposizione fra il periodo di Cromwell particolarmente austero nell'ottica puritana , con fortissime limitazioni allo spettacolo, comprese le celebrazioni del Natale e l'esplosione culturale successiva alla reastuarazione , sconfinando nell'edonismo, specie a corte
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