C'è un solo modo per far si che la sinistra torni al governo, con la dittatura. Naturalmente per fare ciò occorre un paese ricco, molto ricco, non mi pare il caso per l'Italia, quindi, tranquilli la sinistra vera, quella che si fa carico delle istanze dei lavoratori non governerà MAI...!
Questa non l'ho capita, la sinistra può vincere solo con la dittatura del proletariato? Ma in questo caso non capisco perchè per vincere occorra un paese molto ricco, nessuna rivoluzione o colpo di stato ha mai avuto successo nei momenti in cui un paese era ricco, ne in Russia, ne in Cina, e neppure in Francia nel 1789, e nemmeno nei colpi di stato militari, che sono sempre avvenuti in momenti di crisi. Mi pare anche che "la sinistra quella vera" sia un concetto alquanto personale, sospetto che quasi ogni acceso militante di sinistra abbia la sua personale "sinistra quella vera" che non concorda affatto con le altre. Comunque, se la sinistra deve instaurare una dittatura, scusa tanto, ma spero proprio che non vinca mai.
Terrei a precisare che nel 2004 la NLTL fu inglobata nel Progetto prioritario europeo n. 6 inizialmente asse ferroviario Lione-frontiera ucraina denominato “corridoio 5”. A sua volta questo tracciato era concepito come parte di un corridoio più esteso, “paneuropeo”, che nelle ipotesi formulate alle conferenze di Creta (1994) e di Helsinki (1997) si estendeva fino a Kiev. Successivamente la politica comunitaria si limitò a definire corridoi “transeuropei”, inquadrati nella Trans-European Network-Trasporti (TEN-T).[ Così, il corridoio inglobante la NLTL risulterà esteso da Lisbona al confine ucraino. Quindi la TAV è solo il raccordo che consente di collegare il corridoio5 a Trieste, e da qui fino a Kiev, se non facciamo la TAV il corridoio passerà al di la delle Alpi, tagliando fuori l'Italia da una linea che collega il Portogallo e la Spagna fino all'estremo confine Est europeo, Questo è un progetto strategico europeo per il futuro del continente, non un collegamento tra Torino e Lione, come affermato da qualche politico ignorante.
PS:
CITAZIONE (Pulce_Curiosa @ 16/2/2019, 18:33)
Recentemente, Berlusconi è tornato sul tema dell'utilità del ponte sullo stretto di Messina. Non ho dubbi sulla longevità del Cav, ma penso che sarebbe, nel caso, opportuno considerare quale sarà, a tempo debito, la posizione della Sicilia a causa della deriva dei continenti.
A corollario dell'imbarazzante marcia indietro dei 5 stelle su Salvini e sull'indagine che lo coinvolge, Di Maio & company non passano giorno senza una gaffe. Il vicepremier penstastellato, in un goffo tentativo di ricucire i rapporti con la Francia, ha detto che rispetta la "millenaria" democrazia francese. Di Maio esattamente quando pensa sia avvenuta la Rivoluzione francese?
Ma neppure la Rivoluzione francese portò alla Democrazia, il Terrore, il Direttorio, il Consolato e Napoleone Primo Console e poi Imperatore, si arriva al 1815 e la restaurazione monarchica, con rigurgiti successivi con Napoleone III fino al 1871, altro che millenaria, fu regina di sogni infranti, rivoluzioni sanguinarie, effimeri imperi e dittature.
16 Febbraio 2005 – In Italia entra in vigore il trattato di Kyoto, con l'obiettivo di ridurre le quote di emissione dell'CO2 del 6,5% rispetto al 1990 entro il 2010. A fine 2003, queste erano aumentate del 7%
Il 16 marzo 2012 è stato attuato da Corrado Clini il "Fondo rotativo per Kyoto" da 600 milioni di euro per finanziare, con tassi agevolati di interesse, gli investimenti in efficienza energetica, le energie rinnovabili, le tecnologie di cogenerazione e trigenerazione.[7][8][9] Il fondo era stato istituito dalla finanziaria 2007 del governo Prodi II, ministri Alfonso Pecoraro Scanio e Pier Luigi Bersani.[10] Grazie all'iniziativa, secondo i dati ufficiali diffusi a fine 2012, nell'anno «sono stati finanziati 588 progetti proposti da caserme, ospedali, amministrazioni locali, scuole, musei e poli industriali per complessivi 330 milioni di euro per migliorare l'efficienza energetica degli edifici pubblici»
L'India e la Cina, che hanno ratificato il protocollo, non sono tenute a ridurre le emissioni di anidride carbonica nel quadro del presente accordo, nonostante la loro popolazione ricca e poco efficace. Cina, India e altri Paesi in via di sviluppo sono stati esonerati dagli obblighi del protocollo di Kyoto perché essi non sono stati tra i principali responsabili delle emissioni di gas serra durante il periodo di industrializzazione che si crede stia provocando oggi il cambiamento climatico. I Paesi non aderenti sono responsabili del 40% dell'emissione mondiale di gas serra.
Separate dalla religione, madre disperata per le tre figlie IL VIDEO
Dopo un travaglio interiore, Grazia Di Nicola accettò di seguire le indicazione che le venivano dai medici ma da quel momento tutta la sua vita cambiò. Il primo trauma fu l'espulsione dai Testimoni di Geova, poi l'allontanamento delle tre figlie, anche loro testimoni di Geova. Accusandola di essere una peccatrice, le tre ragazze di 30, 25 e 21 anni troncarono il rapporto con la famiglia e abbandonarono la casa dei genitori, ospitate da altri testimoni di Geova nella stessa Colliano. Tre settimane fa l'ultimo choc, le tre figlie hanno lasciato Colliano e ora la famiglia non sa dove siano.
Una sentenza della Corte Suprema demolisce il principio della “stabile organizzazione”. I player delle vendite online non saranno più esentati dalla raccolta e dal pagamento delle tasse dovute dai singoli commercianti, anche in assenza di una loro presenza fisica nel luogo in cui avviene l’acquisto. Mossa a favore dei negozi fisici
il privilegio fiscale concesso fino ad ora è costato dagli 8 ai 33 miliardi di dollari l’anno alle casse statali.
La decisione ribalta un precedente del 1992, anno in cui il settore delle vendite online valeva 108 milioni di dollari. Oggi – hanno fatto notare i giudici – il valore è cresciuto fino ad arrivare a 453 miliardi e mezzo. Il precedente che viene superato “limita gli Stati nella loro capacità di perseguire prosperità di lungo periodo e ha impedito ai partecipanti sul mercato di competere alla pari”, si legge nelle motivazioni della sentenza.
La politica del PCI cambiò obtorto collo col fallimento dell'ideologia che lo aveva generato, ma non basta cambiare un nome, il difficile è cambiare lo zoccolo duro degli iscritti e degli elettori, ho visto vecchi compagni piangere quando cambiò il nome, dentro erano sempre gli stessi, incapaci di concepire una Democrazia libera, dove le verità e le bugie, volute o no, si confondono nella vita reale, il comunismo prometteva verità assolute contro mali assoluti, come fa ogni religione, la Democrazia ne propone a decine, e nessuna assoluta.
Interessante esposizione, Dceg, ma credo che l'Italia abbia una recente storia diversa dal resto dell'Europa occidentale, da noi un forte partiti socialdemocratico non èmai esistito, la sinistra è sempre stata identificata popolarmente col PCI, quando il PSI abbandonò la sinistra, ricordo che i militanti, piùche prendersela con i nemici storici, consideravano il massimo nemico pericoloso la socialdemocrazia. Un documento, Claudio Lolli, presentato come erede di Guccini, con un seguito notevolissimo ai tempi tra i militanti e simpatizzanti, pubblicò con successo questo:
Concordo, l'analisi è un'assurdità, non calcola neppure i rimborsi alla UE ed alla Francia, e le penali, calcolare poi come perdite le mancate accise sul gasolio dei camion che circoleranno in meno è un'assurdità da parte dello stesso governo che sta spingendo e spendendo per eliminare i diesel, calcolare poi come perdita la diminuzione degli incassi delle autostrade, che sono private, mi pare demenziale, le linee ferroviarie si fanno proprio per ottenere questi risultati, e diminuire l'inquinamento ed il traffico non può essere considerata una perdita, ma un investimento su sanità, libertà di movimento di persone e merci, elettrificazione delle linee ferroviarie, in somma, infrastrutture moderne e produttive.
13 Febbraio 1945 - Israel Zolli, rabbino capo di Roma si converte al Cattolicesimo assumendo il nome di Eugenio (per ringraziare Pio XII Eugenio Pacelli) Vicenda molto interessante, soprattutto nei riguardi di un Papa spesso criticato per l'atteggiamento, vero o supposto, verso la questione ebraica. Consiglio a tutti la lettura di: https://it.wikipedia.org/wiki/Eugenio_Zolli
Personalmente penso che sia interesse nazionale che un partito di sinistra socialdemocratico esista e sia consistente alternativa alla destra democratica. Premesso questo, è mia personale quanto discutibile opinione che la cosa migliore che abbia fatto Renzi sia stato chiudere le porte ai 5S. Non oso pensare ad una coalizione tra un confusionario ed inconsistente partito grillino in posizione maggioritaria ed un PD minoritario, diviso all'interno e senza una vera linea decisa, sarebbe stata a mio giudizio la fine dell'unico partito socialdemocratico di una certa consistenza. Salvini regge, anzi domina perchè ha dietro un partito omogeneo e compatto, con una linea discutibile fin che si vuole, ma chiara, sicura, condivisa dalla base e che soprattutto rappresenta esigenze molto forti tra la popolazione votante, mentre due debolezze ondivaghe insieme, non fanno una forza, al massimo fanno confusione.
12 Febbraio 1924 Esce il primo numero de L'Unità, organo del Partito Comunista Italiano, fondato da Antonio Gramsci. Il giornale fallirà e riaprirà 3 volte, fino all'aprile 2018, quando il Tribunale di Roma dispone la messa all'asta della testata, lasciando invece la proprietà dell'archivio storico al gruppo Pessina. Il 10 aprile 2017 la trasmissione televisiva Report, attraverso il servizio "L'Unità immobiliare"[46], ha accusato Massimo Pessina di avere rilevato il quotidiano con la sola finalità di trarne un tornaconto politico. Questo tornaconto sarebbe da ricercarsi in un rapporto privilegiato con il governo (all'epoca costituito dal PD) e le istituzioni. Una della prove, secondo l'inchiesta, consisterebbe in una serie di appalti dati in modo diretto dal governo al gruppo Pessina Costruzioni, mettendo tale azienda in una posizione privilegiata rispetto alla concorrenza Fonte Wikipedia.
Dico subito che non condivido affatto lo spirito anti occidentale di fondo dell'articolo, che Sputnik sia dichiaratamente un organo di propaganda è noto a tutti. Rilevo anche che i fatti rappresentati sono in buona parte veri, intendo i fatti, non le interpretazioni, si intuisce a mio giudizio chiaramente che si cerca non di difendere l'indifendibile Maduro, ma di mettere in rilievo, a torto o ragione, la protervia occidentale e l'accerchiamento della Russia come posizione obbligata per la difesa di un regime di per se dittatoriale e fallimentare, se avessi dovuto fare un articolo simile, con una pistola puntata alla testa (Dio mi salvi) , non avrei potuto far meglio.
A quanto pare Salvini ha bocciato di netto anche solo l'idea, stando alla radio stamattina. Comunque un economista che di un simile piano fa le lodi l'ho trovato:
Vendere le riserve auree per ridurre il debito pubblico. I consigli dell’economista
E' comunque significativo che secondo il Sole24ore il nostro paese detiene circa il 10% delle riserve auree mondiali, il che significa che la nostra classe dirigente non è poi stata sempre una cicala imprevidente e spendacciona. Grazie bisnonni.......
, non avrei potuto far meglio.