Nessun pasto è gratis

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  1. Oskar
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    Intervengo per dire sostanzialmente tre cose:

    1 (premessa): sebbene io abbia sostenuto quattro esami di economia nella mia vita con ottimi docenti sono anch'io tutt'altro che un esperto di economia. Non pretendo dunque in alcun modo che le mie parole siano condivise.

    2: i miei limitati studi di economia mi hanno portato alla conclusione che la disciplina, per quanto interessante e necessaria, sia colma di lacune e spacci per leggi delle teorie che spesso, semplicemente, non funzionano. Ad esempio, come diceva il mio buon amico ed ex candidato sindaco di Torino Domenico Coppola nel suo saggio "La legge di Wilcoyote"

    CITAZIONE
    gli stessi economisti ammettono ad esempio, che un aumento dei tassi di sconto genera inflazione, mentre una riduzione non causa deflazione.. Osservano la cosa con profonde oooh di meraviglia e coniano l’immagine del carretto tirato con un filo: se si tira il carretto segue, ma se si spinge non accade nulla. Tuttavia non sanno spiegare la cosa, che spernacchia le loro belle teorie.

    Con questo non dobbiamo certo buttare via tutto dell'economia, sia chiaro. E' però necessario riconoscere che la scienza economica non è in grado di spiegare completamente ciò che succede nell'economia reale e che è normale che ci siano dati economici che ci risultano difficilmente comprensibili.

    3: in risposta a Chipko, che dice: Il dubbio principale riguarda il debito mondiale che attualmente è il 225% del PIL mondiale, il libro non tratta l'argomento ma mentre gli esempi del libro spiegano come alla fine la bilancia vada a 0, non capisco come funzioni nel caso del mondo.Come è possibile che il debito abbia superato la ricchezza prodotta dall'intero pianeta? Non è un po' un contro senso?
    Faccio notare che il PIL, citando da Wikipedia, "misura il valore aggregato, a prezzi di mercato, di tutti i beni e i servizi finali (cioè destinati al consumo) prodotti sul territorio di un Paese in un dato periodo di tempo (normalmente si usa come riferimento l’anno ma anche altri archi temporali sono usati)".
    Ho volutamente messo in grassetto la parte sul periodo di tempo su cui si misura il PIL. In sostanza il debito complessivo viene rapportato alla ricchezza prodotta in un periodo di tempo limitato, generalmente un anno. Anche per questo, oltre che per le storture sulla moltiplicazione dei debiti già illustrate, il debito può eccedere il PIL.
     
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11 replies since 28/7/2019, 11:45   150 views
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