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Cornelio Scipione.
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- UN'ALLEANZA CON I POTENTI NON è MAI AFFIDABILE = FEDRO
- LE FORZE ARMATE ALL'ESTERO VALGONO POCO SE IN PATRIA NON C'è UN CONSIGLIO PRUDENTE = CICERONE
-LE MIGLIORI QUALITà DI UN GENERALE SONO IL GIUDIZIO E LA PRUDENZA = TACITO
-AL TERMINE DI GRANDI BATTAGLIE SI SCATENANO QUASI SEMPRE PIOGGE STRAORDINARIE = PLUTARCO
-NEMMENO IL PIù VALOROSO PUò BATTERSI AL DI Là DELLE PROPRIE FORZE = OMERO
-L'AVVERSITà RIVELA IL GENIO DI UN GENERALE, LA FORTUNA LO NASCONDE = ORAZIO
-VINTI, ABBIAMO VINTO! = PLAUTO
-CHI FUGGE NON OTTIENE NE POTERE NE GLORIA = OMERO
-SE LO SCONFITTO PIANGE , IL VINCITORE NON HA AFFONDATO IL COLPO
-LA VOCE DI UN POPOLO è PERICOLOSA SE GONFIA D'IRA = ESCHILO
-GLI SPARTANI N ON CHIEDONO QUANTI SONO, MA DOVE SONO = AGIDE ii DI SPARTA
-LA VITTORIA AMA LA PRUDENZA
-LA FORTUNA AIUTA GLI AUDACI = TERENZIO
-ANNIBALE SAPEVA COME OTTENERE LA VITTORIA,MA NON COME SFRUTTARLA
-I FINANZIAMENTI BELLICI RICHIEDONO UN INFINITà DI DENARO = CICERONE
-LA GUERRA NON RISPARMIA I VALOROSI, MA I CODARDI - ANACREONTE
-CHI FU IL PRIMO A FORGIARE LA MICIDIALE SPADA? LA SUA FEROCIA ANIMA ERA FATTA D'ACCIAIO GREZZO = TIBULLO
-TUTTA LA GUERRA SI BASA SULL'INGANNO = SUN TZU
-IN PACE I FIGLI SEPPELLISCONO I PADRI, IN GUERRA , I PADRI SEPPELLISCONO I FIGLI = ERODOTO
-SE UN UOMO NON SA VERSO QUALE PORTO è DIRETTO, NESSUN VENTO GLI è FAVOREVOLE = SENECA
-GUERRA, TERRORE DELLE MADRI = ORAZIO
-CONDURRE IN GUERRA UOMINI NON ADDESTRATI è COME MANDARLI INERMI IN PASTO ALLE BELVE = CONFUCIO
-è COSA NOBILE E SAGGIO PER UN GRANDE ESERCITO MOSTRARSI ANIMATO DA UN SOLO SPIRITO = ARCHIDAMO DI SPARTA
-LA GUERRA è DOLCE PER CHI NON L'HA MAI PROVATA = PINDARO
-CHI DESIDERA LA PACE SIA PRONTO PER LA GUERRA = VEGEZIO
-LA CRUDELTà DELLA GUERRA SERVE ALLA PACE = PUBLIO STAZIO
-LA GUERRA è L'UNICA VERA SCUOLA PER UN CHIRURGO = IPPOCRATE
-è UN CATTIVO PIANO QUELLO CHE NON SI PUO MODIFICARE = PUBLIO SIRO
-UN BUON GENERALE NON SOLO SA COME OTTENERE LA VITTORIA, MA CAPISCE QUANDO ESSA è IMPOSSIBILE = POLIBIO
-QUANDO LA PAURA è RECIPROCA , GLI UOMINI CI PENSANO DUE VOLTE PRIMA DI AGGREDIRSI L'UN L'ALTRO= ERMOCRATE DI SIRACUSA
-LE LEGGI TACCIONO IN TEMPO DI GUERRA = CICERONE
-PROFONDE SONO LE FERITE INFLITTE DA UNA GUERRA CIVILE = LUCANO
-IN GUERRA EVENTI IMPORTANTI DIPENDONO DA CAUSE BANALI = GAIO GIULIO CESARE
-SE UN UOMO NON COLPISCE PER PRIMO , SARà IL PRIMO AD ESSERE COLPITO = ATENAGORA DI SIRACUSA
-IN GUERRA DOBBIAMO AGIRE CON CELERITà = SILIO ITALICO
-LA PRIMA VITTIMA DELLA GUERRA è LA VERITà = ESCHILO
-IL CORAGGIO DEGLI UOMINI è LA DIFESA PIù VALIDA DI UNA CITTà = ALCEO
-IL DIO DELLA GUERRA ODIA COLORO CHE ESITANO = EURIPIDE
-UNA CATTIVA PACE è ANCHE PEGGIORE DELLA GUERRA = TACITO
-LE ARMI MANTENGONO LA PACE
-IMPARA AD OBBEDIRE PRIMA DI COMANDARE = SOLONE DI ATENE
-I FORTI HANNO FATTO IL POSSIBILE, I DEBOLI HANNO SOFFERTO IL DOVUTO = TUCIDITE
-PER UNA CITTà IMPERIALE NIENTE è ILLOGICO SE CONVENIENTE = EUFEMIO DI ATENE
-UNA DONNA SPARTANA DICE AL SUO FIGLIO SOLDATO: TORNA CON QUESTO SCUDO O SOPRA DI ESSO = AGIDE ii DI SPARTA
-LE DECISIONI RAPIDE SONO DECISIONI RISCHIOSE = SOFOCLE
-UN NEMICO MORTO HA SEMPRE UN BUON ODORE = AULO VITELLIO
-GLI DEI FAVORISCONO GLI AUDACI = OVIDIO
-I CAPI DI STATO DOVREBBERO ESSERE I SOLI AD AVERE IL PRIVILEGIO DI MENTIRE = PLATONE
-LA LAMA STESSA INDUCE ALLA VIOLENZA = OMERO
-"VARO, RENDIMI LE TUE LEGIONI" = CESARE AUGUSTO
-IL DADO è TRATTO = GIULIO CESARE
-GLI UOMINI SI STANCANO DEL RIPOSO, DELL'AMORE E DEL CANTO , PRIMA CHE DELLA GUERRA = OMERO
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_SmokY_ .
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VAE VICTIS (guai ai vinti) - Brenno capo dei galli . -
onestobender .
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SI VIS PACEM, PARA BELLUM (Vegezio). . -
_SmokY_ .
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Aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt (Abbiamo davanti agli occhi i vizi degli altri, mentre i nostri ci stanno dietro) - Seneca
Verae amicitiae sempiternae sunt (Le vere amicizie sono eterne) - Cicerone
Frangar, non flectar (Mi spezzerò, ma non mi piegherò) - Seneca
Etiam capillus unus habet umbram suam (Anche un solo capello fa la sua ombra) - Publilio Sirio
Lupus(g)
in fabula (Il lupo nel discorso)
Veni vidi vici (Sono venuto, ho visto, ho vinto) - Giulio Cesare
Dictum factum (Detto fatto) - Ennio
Dura lex, sed lex (Legge dura, ma (è una) legge)
Errare humanum est, perseverare autem diabolicum (Sbagliare è umano, perseverare è diabolico
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napalm' .
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Grandi! . -
IL_POLITICO .
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cave canem. carpe diem, porco d*o... anonimo XD SPOILER (click to view)si fa per scherzare
CMQ la donna ripudia la vista di un'arma, ma se offesa il suo cuore brama sangue [catullo]. -
senec .
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ognuno considera idee chiare qll ke hanno lo stesso grado di follie delle proprie--->dovrebbe essere catone . -
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Ubi commoda, eius et incommoda.
Dove ci sono i vantaggi, ci sono anche gli svantaggi.. -
**Nefertiti** .
User deleted
Questo che scrivero(sicuramente lo conoscerete) non è un detto,ma è un responso della Sibilla Cumana,che interrogata sul rientro o meno dei soldati dalla guerra,rispondeva sempre cosi:
IBIS REDIBIS NON MORIERIS IN BELLO
in modo che ognuno potesse interpretarla come voleva,infatti spostando la virgola:
IBIS,REDIBIS,NON MORIERIS IN BELLO - andrai,ritornerai,non morirai in guerra
mentra nell'altro caso: IBIS,REDIBIS NON,MORIERIS IN BELLO - andrai,non ritornerai,morirai in guerra....
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dedicato ai nuovi amici che ho trovato in questo Forum
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• EPICURO
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• Di tutte le cose che la sapienza procura in vista della vita felice, il bene più grande è l'acquisto dell'amicizia.
• La medesima persuasione che ci incoraggiò a credere che nessun male è eterno o lungamente duraturo ci fa anche ritenere che la sicurezza più grande che si attui nelle cose finite è quella dell'amicizia.
• CICERONE
Un amico, se lo è, è un secondo io.
• SENECA
Nullius boni possessio, sine socio, iucunda est (Nessuna cosa è bella da possedere se non si hanno amici con cui condividerla).
E permettetemi di tornare al maestro del mio nickname per due aforismi che considero poetici e il cui significato ho sperimentato essere vero anche nei in momenti tristi della mia vita
• EPICURO
• Non abbiamo tanto bisogno dell'aiuto degli amici, quanto della certezza del loro aiuto.
• L'amicizia percorre danzando la terra, recando a noi tutti l'appello di aprire gli occhi sulla felicità
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Rurik86 .
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Rome Total War Docet! - UN'ALLEANZA CON I POTENTI NON è MAI AFFIDABILE = FEDRO
- LE FORZE ARMATE ALL'ESTERO VALGONO POCO SE IN PATRIA NON C'è UN CONSIGLIO PRUDENTE = CICERONE
-LE MIGLIORI QUALITà DI UN GENERALE SONO IL GIUDIZIO E LA PRUDENZA = TACITO
-AL TERMINE DI GRANDI BATTAGLIE SI SCATENANO QUASI SEMPRE PIOGGE STRAORDINARIE = PLUTARCO
-NEMMENO IL PIù VALOROSO PUò BATTERSI AL DI Là DELLE PROPRIE FORZE = OMERO
-L'AVVERSITà RIVELA IL GENIO DI UN GENERALE, LA FORTUNA LO NASCONDE = ORAZIO
-VINTI, ABBIAMO VINTO! = PLAUTO
-CHI FUGGE NON OTTIENE NE POTERE NE GLORIA = OMERO
-SE LO SCONFITTO PIANGE , IL VINCITORE NON HA AFFONDATO IL COLPO
-LA VOCE DI UN POPOLO è PERICOLOSA SE GONFIA D'IRA = ESCHILO
-GLI SPARTANI N ON CHIEDONO QUANTI SONO, MA DOVE SONO = AGIDE ii DI SPARTA
-LA VITTORIA AMA LA PRUDENZA
-LA FORTUNA AIUTA GLI AUDACI = TERENZIO
-ANNIBALE SAPEVA COME OTTENERE LA VITTORIA,MA NON COME SFRUTTARLA
-I FINANZIAMENTI BELLICI RICHIEDONO UN INFINITà DI DENARO = CICERONE
-LA GUERRA NON RISPARMIA I VALOROSI, MA I CODARDI - ANACREONTE
-CHI FU IL PRIMO A FORGIARE LA MICIDIALE SPADA? LA SUA FEROCIA ANIMA ERA FATTA D'ACCIAIO GREZZO = TIBULLO
-TUTTA LA GUERRA SI BASA SULL'INGANNO = SUN TZU
-IN PACE I FIGLI SEPPELLISCONO I PADRI, IN GUERRA , I PADRI SEPPELLISCONO I FIGLI = ERODOTO
-SE UN UOMO NON SA VERSO QUALE PORTO è DIRETTO, NESSUN VENTO GLI è FAVOREVOLE = SENECA
-GUERRA, TERRORE DELLE MADRI = ORAZIO
-CONDURRE IN GUERRA UOMINI NON ADDESTRATI è COME MANDARLI INERMI IN PASTO ALLE BELVE = CONFUCIO
-è COSA NOBILE E SAGGIO PER UN GRANDE ESERCITO MOSTRARSI ANIMATO DA UN SOLO SPIRITO = ARCHIDAMO DI SPARTA
-LA GUERRA è DOLCE PER CHI NON L'HA MAI PROVATA = PINDARO
-CHI DESIDERA LA PACE SIA PRONTO PER LA GUERRA = VEGEZIO
-LA CRUDELTà DELLA GUERRA SERVE ALLA PACE = PUBLIO STAZIO
-LA GUERRA è L'UNICA VERA SCUOLA PER UN CHIRURGO = IPPOCRATE
-è UN CATTIVO PIANO QUELLO CHE NON SI PUO MODIFICARE = PUBLIO SIRO
-UN BUON GENERALE NON SOLO SA COME OTTENERE LA VITTORIA, MA CAPISCE QUANDO ESSA è IMPOSSIBILE = POLIBIO
-QUANDO LA PAURA è RECIPROCA , GLI UOMINI CI PENSANO DUE VOLTE PRIMA DI AGGREDIRSI L'UN L'ALTRO= ERMOCRATE DI SIRACUSA
-LE LEGGI TACCIONO IN TEMPO DI GUERRA = CICERONE
-PROFONDE SONO LE FERITE INFLITTE DA UNA GUERRA CIVILE = LUCANO
-IN GUERRA EVENTI IMPORTANTI DIPENDONO DA CAUSE BANALI = GAIO GIULIO CESARE
-SE UN UOMO NON COLPISCE PER PRIMO , SARà IL PRIMO AD ESSERE COLPITO = ATENAGORA DI SIRACUSA
-IN GUERRA DOBBIAMO AGIRE CON CELERITà = SILIO ITALICO
-LA PRIMA VITTIMA DELLA GUERRA è LA VERITà = ESCHILO
-IL CORAGGIO DEGLI UOMINI è LA DIFESA PIù VALIDA DI UNA CITTà = ALCEO
-IL DIO DELLA GUERRA ODIA COLORO CHE ESITANO = EURIPIDE
-UNA CATTIVA PACE è ANCHE PEGGIORE DELLA GUERRA = TACITO
-LE ARMI MANTENGONO LA PACE
-IMPARA AD OBBEDIRE PRIMA DI COMANDARE = SOLONE DI ATENE
-I FORTI HANNO FATTO IL POSSIBILE, I DEBOLI HANNO SOFFERTO IL DOVUTO = TUCIDITE
-PER UNA CITTà IMPERIALE NIENTE è ILLOGICO SE CONVENIENTE = EUFEMIO DI ATENE
-UNA DONNA SPARTANA DICE AL SUO FIGLIO SOLDATO: TORNA CON QUESTO SCUDO O SOPRA DI ESSO = AGIDE ii DI SPARTA
-LE DECISIONI RAPIDE SONO DECISIONI RISCHIOSE = SOFOCLE
-UN NEMICO MORTO HA SEMPRE UN BUON ODORE = AULO VITELLIO
-GLI DEI FAVORISCONO GLI AUDACI = OVIDIO
-I CAPI DI STATO DOVREBBERO ESSERE I SOLI AD AVERE IL PRIVILEGIO DI MENTIRE = PLATONE
-LA LAMA STESSA INDUCE ALLA VIOLENZA = OMERO
-"VARO, RENDIMI LE TUE LEGIONI" = CESARE AUGUSTO
-IL DADO è TRATTO = GIULIO CESARE
-GLI UOMINI SI STANCANO DEL RIPOSO, DELL'AMORE E DEL CANTO , PRIMA CHE DELLA GUERRA = OMERO.
PROVERBI E DETTI LATINI,GRECI E ORIENTALI |
