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violoncellista
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In cosa credete?
Io ho abbandonato il cattolicesimo tempo fa...per avvicinarmi all'ebraismo,nn mi identificavo più in una religione che ha sparso tantissimo sangue in nome di D-O.
In più io ho sempre creduto che il messia debba ancora arrivare...con ciò nn voglio sminuire la figura di Gesù,solo dico che secondo me nn era il figlio di D-O..però come persona sicuramente è statA GRANDE.
però quando arriverà il messia nn ci sarenno più guerre....
ora ditemi voi
Edited by Oskar - 29/12/2023, 08:37
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Van der vaals .
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CITAZIONEIo ho abbandonato il cattolicesimo tempo fa...per avvicinarmi all'ebraismo,nn mi identificavo più in una religione che ha sparso tantissimo sangue in nome di D-O.
In più io ho sempre creduto che il messia debba ancora arrivare...con ciò nn voglio sminuire la figura di Gesù,solo dico che secondo me nn era il figlio di D-O..però come persona sicuramente è statA GRANDE.
però quando arriverà il messia nn ci sarenno più guerre....
Io sono ancora in una fase agnostica : non ho ancora un'idea precisa .Ma rispetto tutte le persone chehanno fede , perchè credono fermamente in qualcosa e le ammiro .
Le ggendo ciò che hai scritto , ho subito pensato: con quale certezza dici che il messia arriverà ; chi ti dice che sia esistito? le sacre scritture?
Rispetto la tua opinione sia chiaro, ma la mia vita si basa su coseconcrete : devo vedere per credere ;"intelligam ut credem " (devo capire per credere)diceva san tommaso , ma ciò non è possibile: non è possibile sapere la verità riguardo l'esistenza del Messia o GesùCrsito ,perchè le fonti (secondo me) non sono attendibili.
Insomma si parla di scritti di secoli fa e nel tempo può accadere qualsiasi cosa: per esempio notizie diverse sulla verità.
Perchè secondo voi i 4 vangeli sono gli unici riconosciuti ufficiali?? perchè gli altri(i cosidetti apocrifi) no??chi può dire che questi non dicano la verità?? la Chiesa??
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belfagorgino .
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Ciao. Io mi ritengo fondamentalmente un Cristiano, anche se però non seguo molto la dottrina della chiesa cattolica, almeno non nelle sue indicazioni ortodosse, anzi, per dirla tutta, ho più dubbi che certezze.
Credo che ognuno di noi debba cercare la propria strada, quello che sente dentro senza condizionamenti esterni.
Ho un collega, costui era tutto fuorché un buon cristiano, padre di famiglia con tutti i problemi connessi. Improvvisamente ha sentito l'esigenza di intraprendere una nuova strada e si è avvicinato moltissimo alla chiesa, tanto che ora è uno dei maggiori "attivisti" della chiesa del rione. Lo ammiro per il coraggio che ha avuto. Ora cerca di coinvolgere anche me nel suo cambiamento, ma molto cordialmente gli ho detto che, come lui ha trovato la sua via, anche per me è lo stesso e finché io non sentirò qualcosa dentro che mi dica di farlo, è inutile da parte sua cercare di convincermi.. -
kekkepunx .
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Sono laica. SPOILER (click to view)Che discorso lungo che ho fatto
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Cornelio Scipione. .
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Sono estremamente razionale, e questo mi porta ad essere fermamente ateo. . -
Wanchope89 .
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ma non l'avevamo aperta già una discussione come questa? (forse mi sbaglio)..
comunque sono cresciuto in una famiglia evangelica pentecostale (se per "pentecostale" intendete persone come Sara Palin allora consideratemi un ateo piuttosto.. non accetto il paragone).
Amo un rapporto personale con Dio, privo di ritualità religione o di schemi. In chiesa non ci vado, più per pigrizzia che per altro.
Non sopporto le ipocrisie, quindi (ad esempio) non posso considerare "cristiano" (cattolico, evangelico..) uno che ha atteggiamenti razzisti, che è favorevole alla pena di morte o che alla domenica va a messa e al lunedì tenta di fregare il prossimo.
Quindi secondo me non ci sono così tanti cristiani come può sembrare (in italia, in europa, nel mondo..). -
lupog .
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sono agnostico. apprezzo molto la filosofia di vita cristiana ( quella del Vangelo), e in generale rispetto e cerco di capire i valori che stanno alla base delle varie credenze religiose. considero la laicità, intesa come metodo che consenta a tutti di esprimere le proprie idee religiose ( o non religiose) senza offendere e prevaricare i diritti altrui e senza timore di venire prevaricati, un qualcosa di imprescindibile a livello sia istituzionale sia, sociale, sia di forma mentis individuale. 
Edited by lupog - 9/11/2008, 13:13. -
Amalasunta69 .
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ho letto molto volentieri ciò che avete scritto e quoto soprattutto ciò che hanno scritto Wanchope e lupog.
posso aggiungere che io ho un rapporto di grande conflittualità con Dio e la religione; sono nata in una famiglia di comunisti che non vede di buon occhio i cristiani, pur non giudicandoli, pur non ghettizzandoli e simili. non sono affatto estremisti, ma c'è sempre un velo di sospetto verso preti, credenti praticanti convinti.
d'altra parte accettano il mio percorso come mia scelta individuale. Per un periodo ho creduto fortemente ad un Dio che doveva essere quello della religione cristiana, eppure per certi tratti diversi. Non credo troverei mai il "mio" dio in una religione esistente, perché sono stata più incline ad un dio personale e forse in parte razionale, simile al deismo illuminista. Sono comunque stata in lotta tra la necessità di credere in un dio e la razionalità dell impossibilità di credere.
Oggi, e qui taglio corto altrimenti non finisco più di parlare, non credo affatto all esistenza di un dio.. -
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La mia condizione è difficile da definire: non mi riconosco in nessuna delle grandi fedi. Non ne conosco nessuna nel dattaglio, se non quella cattolica e, in parte, quella protestante (quest' ultima per motivi di studio). Non sono molto interessato ai dogmi perché sono convinto che la spiritualità di una persona non debba necessariamente essere inquadrata in regole e credo che nessuno dovrebbe dire ad un altro come vivere il proprio lato spirituale. Al contrario sono molto interessato all' impatto che le religioni hanno sulla vita delle persona in diversa forma in tutte le società del passato e del presente. Ma questo è un altro discorso, di stampo sociologico.
Per quanto riguarda me, io credo nell' esistenza di un Dio, anche se non so definirlo meglio; di certo non è il Dio vendicativo e simil-umano dei Vangeli. Io ho un lato spirituale abbastanza forte, ma del tutto privato, anche per motivi personali e familiari.
Postilla: i 4 Vangeli sono stati scelti dalla Chiesa principalmente per un motivo cronologico: sono i più antichi e, di conseguenza, probabilmente i più affidabili. Io non sono certo un estimatore della chiesa, ma credo che la polemica sui vangeli apocrifi sia assurda, perché vangeli come quello attribuito a Maria Maddalena sono anche databili da uno a due seconli dopo dei 4 canonici, e questo dice tutto sulla loro attendibilità.. -
Amalasunta69 .
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da filologa potrei dire che non sempre i più antichi siano i più veritieri 
cmq mi rispecchioo abbastanza in ciò che dici, sai oskar?. -
Pandrea .
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Cattolico, ma spesso anti-clericale. . -
Aleninche .
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Secondo me non esiste un Dio o un'entità superiore, ma non potendo dimostrarlo in alcun modo mi definisco agnostica... . -
jeggiola .
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Credo nella scienza XD
A parte gli scherzi, sono ateo.
Non credo in Dio nè tantomeno ad una presenza piu grande e piu forte di noi.
Forse la penso in modo sbagliato, ma io credo in ciò che si puo documentare e vedere.
Anzi a dire il vero odio con tutto me stesso il Vaticano XD
Nonostante ciò rispetto il pensiero altrui, ognuno ha le proprie idee.
Proprio oggi pomeriggio uscendo ho incontrato due testimoni di geova che dopo avermi fermato hanno cominciato a sparare assurdità enormi, tra l'altro insultando la scienza (e quindi anche me -.-).. -
Lorindel .
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La vita ed ogni forma esistente è tale per una complessa ed evolvente trasformazione della materia.
Dio è stato il perno mancante per molti secoli, dove una guida " illuminata " avrebbe assicurato conforto ed un supporto nella forma etica dell'uomo.
Come per le svolte socialiste di fine 800 - inizio '900, riconosco alla religione un ruolo importante nella crescita della coscienze (o meglio delle coscienze, relativismo etic docet) e nel cammino dell'uomo. Ma ha trovato il suo tempo; e questo non è di certo il XXI° secolo.
Come Lupog, riconosco alle religioni delle valide basi di dialogo nell'influenza che l'etica ha nel cammino quotidiano di ogni individuo; molto interessanti sono le tesi cristiane sulla via del Dio del perdono, della povertà di beni terreni e della carità verso il prossimo tuo. Trovo ugualmente interessanti le filosofie del Confucio, che teorizzò la società basata sul valore cardine della famiglia, uno dei pilastri della mia esistenza.
In sostanza: ateo con occhio sempre interessato alle tesi religiose.CITAZIONE (jeggiola @ 22/2/2009, 20:42)Credo nella scienza XD
Non per sembrare rompiscatole, ma credere nella scienza è una bestemmia.
(rispondo sulla scia della tua ironia )
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_SmokY_+1 .
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Sono Cristiano Cattolico e ho le prove dell'esistenza di Dio, ma anche se ve le do non ci crederete 
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Di che religione siete?Per parlare un po' e fare uno scambio di opinioni |
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