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Cornelio Scipione.
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Nel corso del Trecento si risveglia un interesse verso il mondo classico : si imitava , la lingua, generi letterari del mondo Romano rifiutando l'universalistica del canone Universitario(la scrittura gotica).
Vi è un processo di imitazione della Tarda Carolina del X-XI secolo: ritorno all'antico.
Francesco Petrarca nacque ad Arezzo nel 1304 (morirà nel 1374); nel 1312 ad Avignone intraprese i primi studi presso un Notaio( il padre e il nonno di Petrarca erano Notai) ed infatti la scrittura usuale divenne la Minuscola Cancelleresca, ma sapeva comunque scrivere in molte scritture a seconda del campo e dell'ambito.
Petrarca disprezzava la scrittura Gotica perchè la considerava ostica alla cultura e gli affaticava gli occhi, e poi disprezzava l'uso del volgare e privilegiava il latino che ra per un pubblico più colto.
Inventò il Piccolo libretto d mano, ovvero che l'autore del testo era anche colui che lo aveva scritto.
Così il "grande intellettuale" sviluppò una nuova scrittura di imitazione dei canoni della Carolina, chiamata Semigotica (termine coniato da Cencetti).
La riforma Gotica del Petrarca non rimase un fatto isolato ma si diffuse in tutta Italia prima con Giovanni Boccaccio, discepolo del Petrarca e lo conobbe nel 1350 un anno dopo aver scritto il Decamerone; sperimentò così anche lui questa nuova scrittura di imitazione della Carolina creando una Semigotica più mossa del suo maestro.
L'eredità del movimento petrarchesco da Boccaccio passò a Coluccio Salutati : la sua scrittura libraria era una via di mezzo fra la Semigotica e una Antiqua, quindi possiamo parlare di una Pre-Antiqua.
Coluccio diventa Cancelliere a Todi e poi riuscì ad entrare nella Curia Romana dove poter scovare molti testi in carolina che andavano ad accumularsi nella sua Biblioteca personale che contava ben 130 codici di cui i due terzi scritti in carolina e quasi tutti in latino, solo 2 in volgare.
SCRITTURA DI SALUTATI:
scritti di Petrarca e Boccaccio:
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FRANCESCO PETRARCA,GIOVANNI BOCCACCIO E COLUCCIO SALUTATI:DALLA SEMIGOTICA ALLA PRE-ANTIQUA |
