Islam: religione pacifica o guerriera?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Moderatore
    Posts
    2,524
    Reputation
    +458
    Location
    Lazio

    Status
    Offline
    Mah, concordo: il termine suona eccessivo. Fallaci era certamente faziosa e non solo in vecchiaia e malattia: nel noto Intervista con la storiala sua presenza ingombrante "prevale" spesso su quella dei celebri intervistati. Il pamphletLa rabbia e l'orgoglio ebbe grande rilevanza mediatica perché funzionale alla politica del tempo.
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Amico del forum
    Posts
    3,630
    Reputation
    +131
    Location
    Verona

    Status
    Offline
    Credo infatti che se Oriana avesse avuto modo di leggere i miei ragionamenti di questi giorni, qui sul forum (in merito alle twin towers), è probabile che mi avrebbe accusato di essere allo stesso (bassissimo) livello dei manifestanti che nelle manifestazioni inneggiavano alla strage di Nassiriya...
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    15,266
    Reputation
    +285

    Status
    Anonymous
    Meglio avrebbe fatto a curarsi anziché scrivere libri contro l'islam.
     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Amico del forum
    Posts
    3,630
    Reputation
    +131
    Location
    Verona

    Status
    Offline
    CITAZIONE (il caravaggio @ 18/9/2022, 13:24) 
    Meglio avrebbe fatto a curarsi anziché scrivere libri contro l'islam.

    L'islam è sicuramente una religione che parla di eliminare gli infedeli, ma, a parte qualche nazione, è distribuita in una fetta di mondo decisamente povera ed arretrata.
    Le guerre di religione mosse dai cristiani europei sono avvenute, fatalità, nel medioevo, ovvero in un periodo storico di grande miseria nel vecchio continente.
    Semplificando: più miseria e ignoranza = più menti labili = violenza dettata dalla religione
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Moderatore
    Posts
    2,524
    Reputation
    +458
    Location
    Lazio

    Status
    Offline
    Giova comunque non perdere la memoria delle guerre di religione occidentali!
    Credo che Fallaci si curasse, e intanto scriveva...
    Tornando al titolo della discussione, trovo interessante questo confronto de Il riformista tra Breiwick e il caso del
    CITAZIONE
    22enne inglese, Ben John, [che] era stato condannato a due anni di carcere per aver scaricato migliaia di testi antisemiti e di suprematismo bianco.

    https://www.ilriformista.it/perche-breivik...21-anni-278261/
     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    62
    Reputation
    +3
    Location
    Rome

    Status
    Offline
    CITAZIONE (il caravaggio @ 18/9/2022, 12:24) 
    Meglio avrebbe fatto a curarsi anziché scrivere libri contro l'islam.

    Vero, l'Islam è una religione d'amore; grazie.
     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    62
    Reputation
    +3
    Location
    Rome

    Status
    Offline
    CITAZIONE (frapalin @ 18/9/2022, 22:28) 
    CITAZIONE (Giancarlo Petrella @ 18/9/2022, 21:00) 
    Vero, l'Islam è una religione d'amore; grazie.

    Che io sappia il Corano non predica di sterminare l'infedele ma solo di convertire; sono alcuni leader religiosi a distorcere la scrittura del Profeta predicando l'eliminazione fisica di chi non si vuole convertire. Gli islamici si sono poi dimostrati facilmente manipolabili e questo porta alla credenza che l'Islam sia un religione assassina. Non lo è, lo sono però le azioni di alcuni suoi membri.

    e la conversione si deve attuare sempre come forma di scelta, seguendo il libero arbitrio (altrimenti si rimane miscredenti); nel Corano la violenza spesso è per legittima difesa: si ricordi che nell'Arabia di quei tempi v'erano guerre e continui massacri fra le tribù, una qualsiasi religione, specialmente se predicasse la Misericordia e fosse Monoteista, sarebbe stata oggetto di persecuzioni. Le stesse tribù della Mecca volevano uccidere il Profeta...
     
    Top
    .
  8.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    62
    Reputation
    +3
    Location
    Rome

    Status
    Offline
    CITAZIONE (frapalin @ 19/9/2022, 13:12) 
    La violenza per difesa dubito che contempli l'uccisione di persone la cui unica "colpa" è non voler abbracciare la tua fede

    Appunto; l'Islam, nei primi anni, era in una situazione di continuo pericolo. In proporzione, sono stati più i cristiani, nella storia, a convertire con l'uso della forza e a massacrare gli 'infedeli'.
     
    Top
    .
  9.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Amico del forum
    Posts
    3,630
    Reputation
    +131
    Location
    Verona

    Status
    Offline
    L'islam deriva dallo stesso brodo culturale delle altre religioni abramitiche, ma mentre le altre due hanno, da più tempo, intrapreso un percorso di laicizzazione, ciò è iniziato più tardi per la religione del profeta.
    Detto questo, io penso che non basta la religione, che è comunque retrograda, ma ci vuole una componente di malessere sociale ed economico, per rendere un musulmano un terrorista...
    Idem dicesi per gli occidentali che fanno stragi, e ci sono, e sono anche tanti
     
    Top
    .
  10.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    15,266
    Reputation
    +285

    Status
    Anonymous
    Concludendo, le religioni sono da sempre l'origine di tutti i mali.
    Grazie a Dio sono agnostico...
     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Amministratore
    Posts
    15,460
    Reputation
    +1,462
    Location
    Verona

    Status
    Offline
    Attenzione a non parlare del Corano per sentito dire. Il Corano, che piaccia o meno, contiene molti richiami alla violenza. Ne abbiamo discusso in questo dibattito.

    Riporto alcuni passaggi citati allora da Romeottavio e tratti dalla Sura del bottino:

    CITAZIONE
    7. [E ricordate] quando Allah vi promise che una delle due schiere [sarebbe stata] in vostro potere; avreste voluto che fosse quella disarmata! Invece Allah voleva che si dimostrasse la verità [delle Sue parole] e [voleva] sbaragliare i miscredenti fino all'ultimo,

    8. per far trionfare la verità e annientare la menzogna a scapito degli empi.

    9. E [ricordate] quando imploraste il soccorso del vostro Signore! Vi rispose: “Vi aiuterò con un migliaio di angeli a ondate successive”.*

    12. E quando il tuo Signore ispirò agli angeli: “Invero sono con voi: rafforzate coloro che credono. Getterò il terrore nei cuori dei miscredenti: colpiteli tra capo e collo, colpiteli su tutte le falangi!

    13. E ciò avvenne perché si erano separati da Allah e dal Suo Messaggero”. Allah è severo nel castigo con chi si separa da Lui e dal Suo Messaggero...!

    14. Assaggiate questo! I miscredenti avranno il castigo del Fuoco!

    15. O voi che credete, quando incontrerete i miscredenti in ordine di battaglia non volgete loro le spalle.

    16. Chi in quel giorno volgerà loro le spalle - eccetto il caso di stratagemma per [meglio] combattere o per raggiungere un altro gruppo - incorrerà nella collera di Allah e il suo rifugio sarà l'Inferno. Qual triste rifugio!

    17. Non siete certo voi che li avete uccisi: è Allah che li ha uccisi. Quando tiravi non eri tu che tiravi, ma era Allah che tirava*, per provare i credenti con bella prova. In verità Allah tutto ascolta e conosce.

    39. Combatteteli finché non ci sia più politeismo e la religione sia tutta per Allah. Se poi smettono... ebbene, Allah ben osserva quello che fanno.

    40. E se volgono le spalle, sappiate che Allah è il vostro Patrono. Quale miglior patrono, quale miglior soccorritore.

    41. Sappiate che del bottino che conquisterete, un quinto appartiene ad Allah e al Suo Messaggero, ai parenti, agli orfani, ai poveri, ai viandanti, se credete in Allah e in quello che abbiamo fatto scendere sul Nostro schiavo, nel giorno del Discrimine*, il giorno in cui le due schiere si incontrarono. Allah è onnipotente.

    67. Non si addice ad un profeta prendere prigionieri, finché non avrà completamente soggiogato la terra. Voi cercate il bene terreno, mentre Allah vuole [darvi] quello dell'altra vita. Allah è eccelso, saggio.

    Questi passaggi sono tratti da una traduzione interpretativa con controllo e revisione dottrinale dell'UCOII, quindi probabilmente è la versione più edulcorata della Sura che esista.
    Nel testo ci sono diverse altre patri intrise di violenza.

    Per completezza, anche la Bibbia contiene passaggi simili. Questi testi sacri, se lasciati nelle mani di persone che li vogliono usare come una clava, sono pericolosi e la storia lo dimostra. E questo perché, purtroppo, i richiami alla violenza li contengono.
     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    62
    Reputation
    +3
    Location
    Rome

    Status
    Offline
    CITAZIONE (frapalin @ 19/9/2022, 13:42) 
    CITAZIONE (Giancarlo Petrella @ 19/9/2022, 14:17) 
    In proporzione, sono stati più i cristiani, nella storia, a convertire con l'uso della forza e a massacrare gli 'infedeli'.

    Questo nessuno lo mette in dubbio. Ma l'islamico che predica l'uccisione dell'infedele predica qualcosa che nel Corano in realtà non esiste

    Quoto perfettamente e la ringrazio;

    CITAZIONE (Oskar @ 19/9/2022, 17:35) 
    Attenzione a non parlare del Corano per sentito dire. Il Corano, che piaccia o meno, contiene molti richiami alla violenza. Ne abbiamo discusso in questo dibattito.

    Il Corano è uno dei libri che leggo con più passione, facile estrapolare i passi (rielaborati e tradotti da capi guerrieri o fanatici) extra-contestualizzati. Se per questo per ogni passo che inneggia alla violenza ve ne sono mille che parlano di Misericordia e Pace (a discapito, per esempio, dell'Antico Testamento che ne ha molti di più, di passi violenti; ma anche là, c'è tutto un discorso esegetico da fare). Io, personalmente, che un giorno mi vorrei convertire e un giorno ritorno ad essere 'dubbioso', non posso che parlarne positivamente. Certo è, che, ricordiamo, rimane sempre un'interpretazione sulla divinità; rimane un testo ISPIRATO da Dio, non DETTATO.
    Io sto terminando un corso di Teologia Islamica promosso dall'Università di Teheran, ovviamente in italiano e di tutta questa violenza non ne ho ancora percepita la presenza; consiglio la lettura del piccolo 'librello' Islam, amore o odio? di Ferial Mouhanna.

    Il Profeta non era propriamente un condottiero, fu scacciato dalla Mecca - minacciato di morte - (si ha l'Egira) per le sue predicazioni (uguaglianza sociale e, per alcuni interpreti, persino uguaglianza tra uomo e donne - in una società patriarcale e caratterizzata dall'esistenza di classi); andò a Medina e anche là fu perseguitato: la città fu attaccata a più riprese, finché si decise di conquistare la Mecca (come atto precauzionale) e quando rivide i vari capi tribù, dopo aver conquistato la città, questi impauriti di essere uccisi e che i propri cari venissero venduti come schiavi, questo è ciò che facevano i vincitori arabi dell'epoca sui vinti, il Profeta disse loro 'Salam' (pace) e li abbracciò. Se per voi questa è una religione della guerra e dell'odio...
     
    Top
    .
  13.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    62
    Reputation
    +3
    Location
    Rome

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Seiano @ 28/9/2012, 18:22) 
    E' noto a tutti che agli albori della sua fondazione l'Islam aveva una connotazione prevalentemente di religione guerriera: nei primi anni della sua predicazione, Maometto aveva come obiettivo principale la lotta contro i nemici della Mecca,

    Già da qua, da storico, o meglio cultore e insegnante di Storia, non sarei affatto d'accordo... Il Profeta non era propriamente un condottiero, fu scacciato dalla Mecca - minacciato di morte - (si ha l'Egira) per le sue predicazioni (uguaglianza sociale e, per alcuni interpreti, persino uguaglianza tra uomo e donne - in una società patriarcale e caratterizzata dall'esistenza di classi); andò a Medina e anche là fu perseguitato: la città fu attaccata a più riprese, finché si decise di conquistare la Mecca (come atto precauzionale) e quando rivide i vari capi tribù, dopo aver conquistato la città, questi impauriti di essere uccisi e che i propri cari venissero venduti come schiavi, questo è ciò che facevano i vincitori arabi dell'epoca sui vinti, il Profeta disse loro 'Salam' (pace) e li abbracciò. Se per voi questa è una religione della guerra e dell'odio...
     
    Top
    .
  14.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Amico del forum
    Posts
    7,867
    Reputation
    +628

    Status
    Offline
    E' una religione che nell'esempio stesso del proprio fondatore confonde irreparabilmente la sfera religiosa con quella civile: il fondatore per primo da l'esempio nel conquistare città, imporre norme comportamentali, decidere che fare dei nemici sconfitti. E' cioè sin dall'origine priva di quel concetto di laicità e di separazione delle cose dell'altro mondo da quelle di questo mondo (dove la guerra può esserci o non esserci e può coinvolgere o non convolgere attivamente i credenti, ma viene fatta in nome di principi dolorosamente accettati, oppure detestati o al contrario persino incoraggiati, non importa, i quali in ogni caso non fanno parte dottrinalmente della fede), che è come minimo embrionalmente presente o addirittura fondamento portante nelle altre cosiddette religioni "del libro".
     
    Top
    .
  15.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    62
    Reputation
    +3
    Location
    Rome

    Status
    Offline
    Sfera civile, sfera religiosa; ma comprende che parliamo di un'epoca ben precisa? Facile fare questi discorsi secolarizzati ORA; all'epoca OVVIO che chi detenesse il potere fosse anche investito, e io sostengo giustamente, di una carica o un'aurea religiosa; almeno c'era un equilibrio rispetto ai 'signori della guerra' e ai 'capi tribù' che costellavano l'alto medioevo (sia islamico che soprattutto occidentale). La Chiesa volente o no, bisogna riconoscere, ha posto un freno a certa violenza tipica delle popolazioni germaniche e non solo. Poi, ovviamente, i capi religiosi sono stati anch'essi fautori di violenza; ma parlare di separazione di ruoli in quel contesto e in quell'epoca mi pare anacronistico.

    Edited by Giancarlo Petrella - 22/9/2022, 14:33
     
    Top
    .
102 replies since 28/9/2012, 18:22   2907 views
  Share  
.