Egitto: dono del Nilo

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  1. lupog
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    Salute a te, o Nilo che sei uscito dalla terra, che sei venuto per far vivere l’Egitto... Quando la piena comincia ad alzare, il paese è in giubilo, tutti sono in gioia." Il regime del Nilo determinava per gli egizi anche le stagioni agricole.
     
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  2. lupog
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    se le acque straripavano con violenza, rompevano gli argini e distruggevano i campi; se l’inondazione era scarsa, la siccità avrebbe ridotto la popolazione alla fame. Per questo vennero intraprese fin dalle epoche più antiche opere di canalizzazione indispensabili per la difesa e il controllo del territorio. Ogni anno, nella stagione dei monsoni (da giugno a settembre), piogge torrenziali cadono sugli altipiani abissini e riempiono il Nilo Azzurro e l’Atbara, trascinando enormi quantità di terriccio. Questo apporto di acque era, con rara eccezione, costante e tranquillo, tale da garantire alla Valle intera una sorta di irrigazione naturale e anche una specie di naturale concimazione dal momento che, deponendo sul terreno il limo fecondo, rinnovava il suolo coltivabile.
     
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  3. lupog
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    Erodoto definisce l'Egitto "dono del Nilo" anche se dimentica il grande lavoro dell'uomo con le opere di irrigazione e governo delle piene.
    "Salute a te, o Nilo che sei uscito dalla terra, che sei venuto per far vivere l’Egitto... Quando la piena comincia ad alzare, il paese è in giubilo, tutti sono in gioia."


    l’inizio della piena avveniva intorno al 19 luglio, quando la stella Sothis o Sirio appariva bassa sull’orizzonte d'oriente. Quando le acque straripavano con violenza, rompevano gli argini distruggendo il lavoro sui campi; se viceversa la piena era scarsa, si prospettava la siccità e la carestia. Ragion per cui si resero necessarie opere di canalizzazione in modo da controllare il territorio. Gli antichi egizi conoscevano le caratteristiche meteorologiche della valle del Nilo che da giugno a settembre scatena piogge torrenziali all'altezza del il Nilo Azzurro che portano con se grandi quantità di detriti che costituivano una specie di naturale concimazione. Il limo ridava fertilità al suolo coltivabile. Il regime del Nilo determinava dunque le stagioni agricole degli antichi egizi.
     
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2 replies since 22/1/2006, 11:22   1133 views
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