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."La legge deve essere coerente con la parola di Dio, quindi si alla discrimninazione dei gay e di chi ha abortito". Non è una proposta di un qualche gruppo integralista mussulmano che prova a far saltare defintivamente le speranze della primavera araba, sono gruppi di "Cristiani rinati" che riescono ad influenzare le istituzioni dell' unica super potenza mondiale gli USA , per ora fortunatamente rintuzzati , come è successo in Arizona, tra l' altro da un governatore Repubblicano, ma il fatto che si sia voluto il veto del governatore significa che la marea sta crescendo. Non è rassicurante
La legge di Dio questa volta non passa: il governatore repubblicano dell’Arizona, Jan Brewer mette il veto e blocca la norma che avrebbe consentito a commercianti e imprenditori di non fornire i loro servizi alle coppie gay per motivi religiosi evitando l’accusa di discriminazione. «Avrebbe diviso la nostra comunità in una maniera troppo violenta », dice adesso per spiegare una decisione sofferta, che mette sotto i riflettori l’ultima crociata tra religione e politica della parte più conservatrice del suo partito, dal Tea Party ai sempre più influenti gruppi fondamentalisti: usare la Bibbia come bussola nel legiferare. «Le leggi dello Stato devono essere coerenti con la parola di Dio», riassume Rick Santorum, l’ex sfidante di Mitt Romney alle primarie del 2012 e ora uno dei più attivi nella campagna di nuova evangelizzazione della società. E’ un movimento che gode di parecchi finanziamenti e risorse. Il fondatore del sito di ultradestra Wnd, Joseph Farah riempie gli Stati Uniti con grandi cartelli pubblicitari che inneggiano alla riscoperta dei Dieci comandamenti: «Voglio risvegliare le coscienze dei credenti di questo Paese che ormai si sono perduti in una sorta di apatia. Non possiamo permettere che gli atei prendano il potere e ci allontanino dalle nostre tradizioni». L’offensiva tocca ovviamente i temi etici: la lotta all’aborto è quella dove le vittorie sono più evidenti, con venti Stati che rimettono mano in senso restrittivo alla regole. Poi c’è la scuola: il South Carolina reintroduce le preghiere obbligatorie nelle aule, l’Alabama sta per fare altrettanto. «Gli insegnanti si arrendono per paura di perdere il posto di lavoro», lanciano l’allarme le associazioni laiche ma con poco successo. Sono sempre di più i governatori e i parlamenti locali che cedono alle pressioni: tagli ai corsi di educazione sessuale, niente preservativi nei college e manuali che benedicono l’astinenza. Durante le vacanze di Natale sono arrivate sulle prima pagine dei giornali le critiche dei gruppi ultra cristiani ad Obama accusato di essere «un credente riluttante», restio (al contrario dei suoi predecessori) a farsi vedere mentre prega e va a messa.
«La questione non è più capire se riusciranno ad imporre leggi ispirate alla Bibbia, ma capire sino a dove si spingeranno e come cambieranno l’America», scrive il The Daily Beast. Non tutti i repubblicani amano questa linea, nel caso dell’Arizona due pesi massimi come Mitt Romney e John McCain hanno fatto pressione sulla governatrice sostenendo che sarebbe stato un grave errore approvare la legge. Ma la loro posizione non ferma l’onda, sulla quale volano personaggi in cerca di rilancio come Mike Huckabee, l’ex governatore dell’Arkansas che alle televisioni ripete in questi giorni: «È più facile cambiare la Costituzione che la parola di Dio ed è quello che dobbiamo fare. Gli Stati Uniti sono una nazione cristiana, non dobbiamo mai dimenticarcelo e dobbiamo soprattutto ricordarlo a quelli che stanno seduti al Congresso».
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http://ricerca.repubblica.it/repubblica/ar...gge-di-dio.html
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Il Campagnolo .
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Si sa che il protestantesimo è l'ala fondamentalista del cristianesimo. Prendere alla lettera i testi sacri portano solo ad obbrobri.
Inoltre le religioni fondamentaliste sono le uniche oggigiorno che bramano ad introfilarsi tra le leggi dello Stato, questo perché per loro è inamissibile che delle leggi laiche sopravanzino quelle religiose.
E può sembrare un controsenso ma la democrazia nella religione porta quasi sempre al fondamentalismo.. -
.Si sa che il protestantesimo è l'ala fondamentalista del cristianesimo. Prendere alla lettera i testi sacri portano solo ad obbrobri.
Inoltre le religioni fondamentaliste sono le uniche oggigiorno che bramano ad introfilarsi tra le leggi dello Stato, questo perché per loro è inamissibile che delle leggi laiche sopravanzino quelle religiose.
E può sembrare un controsenso ma la democrazia nella religione porta quasi sempre al fondamentalismo.
Direi che questo succede in qualsiasi campo, l'assenza di un potere centrale porta sempre alla creazione di gruppi più o meno grandi estremi, da una parte e dall'altra, succede in ogni forma democratica, le sette protestanti poi sono una galassia variabilissima, con estremi che si potrebbero definire grossolanamente "di destra o di sinistra".
Direi che anche il mondo cattolico non ne è totalmente immune, tradizionalisti, pauperisti, terzomondisti, preti "socialisti, comunisti" e chi più ne ha più ne metta se ne sono visti e se ne vedranno.. -
IlFrancese .
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Ciao a tutti ! QUOTESi sa che il protestantesimo è l'ala fondamentalista del cristianesimo
Sinceramente non ne sarei totalmente convinto, perche anche i cattolici che seguono Monsignore Lefevre sono reputati essere di estrema destra e alcuni tengono apertamente discorsi antisemiti,...dunque penso che anche loro possano essere chiamati fondamentalisti, mentre in Francia i protestanti hanno piuttosto la reputazione di essere di sinistra (per esempio, sono sempre stati difensori della Repubblica e della laicità perche quando la Francia era una Monarchia e che il cattolicesimo era la religione di stato sono stati duramente perseguitati da alcuni Re come Luigi XIV). Pero da qualche decennio in Francia il numero di protestanti è aumentato perche c'è un vero fenomeno di conversione all'evangelismo e al pentacostalismo (questo succede anche in Italia ?), e quelli si che sono di destra.
Dunque direi che i protestanti piu "tradizionali", quelli che lo sono da piu generazioni, per causa della storia che hanno vissuto sono generalmente di sinistra, mentre i nuovi convertiti, che erano spesso atei o anche musulmani sono piu vicini alla destra e anche all'estrema destra. Questo non toglie che anche i cattolici della FSSPX danno sul fondamentalismo sul serio, ma essi rappresentano una minoranza nel cattolicesimo. -
Il Campagnolo .
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Che vi siano "scheggie impazzite" anche nel mondo cattolico non vi è dubbio. Ma si parla, appunto, di scheggie. Il Magistero ufficiale della Chiesa Cattolica è una cosa ben più ponderata.
Fate un esperimento se potete: parlate di Darwin e di evoluzione della specie con un cattolico e poi con un Battista o altri del genere, vedrete la differenza.
Edited by Il Campagnolo - 7/3/2014, 19:54. -
IlFrancese .
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A questo non ci avevo per niente pensato, ma è vero che i protestanti hanno molta piu difficoltà ad accettare la teoria dell’evoluzione che i cattolici 
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I cattolici sono tali se ( ovviamente fra l' altro) riconoscono l'autorità centrale ( il Papa) . Nulla di simile esiste per i protestanti , così accanto ai protestanti "rinati" , alle chiese sudafricane che giustificano l'aparthaid ecc, ci sono i valdesi italiani che hanno sui ditritti civili posizioni simili alle forze laiche o le chiese scandinve impegnate in opere meravigliose in africa . . -
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SOno gli ultimi rantoli di una parte della societ`che cerca di difendere se stessa. L´ateismo é "la religione" che si sta dffondendo piu velocemente in US (e anche nel resto del mondo). MI pare (dovrei cercare la fonte ma la ho letta poco tempo fa) che negli US si é passati dal 70% di cittadini che andavano a messa la domenica nel 1999 al 47% nel 2019 .
La destra cristiana negli USA |
