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.Veneto, Puglia, Campania, Umbria, Liguria, Marche e Toscana saranno chiamate al voto il 31 maggio. 50 giorni circa a un appuntamento elettorale fondamentale per gli equilibri politici del nostro Paese.
Nelle regioni "rosse", Toscana, Marche e Umbria, non dovrebbe esserci storia a favore del PD. In Veneto, Puglia, Campania e Liguria la partita invece è apertissima.
In Veneto le divisioni della Lega Nord, dopo l'espulsione di Tosi, mettono in dubbio la conferma del governatore uscente del Carroccio Luca Zaia, con la candidata del PD Alessandra Moretti pronta ad approfittarne.
In Liguria Forza Italia, forte di un appoggio leghista mal digerito dai militanti del Carroccio, schiera il suo consigliere Toti per provare il colpaccio, che resta difficile nonostante i malumori interni al PD.
In Puglia la spaccatura in seno a Forza Italia tra berlusconiani e fittiani dovrebbe favorire il centrosinistra.
In Campania infine, la sfida tra l'uscente Caldoro di centrodestra e De Luca del PD appare molto equilibrata, a dispetto della probabile ineleggibilità di quest'ultimo ai sensi della legge Severino.
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Comneno .
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Non c'è partita. Da una parte c'è un partito che governa e che già amministra la maggior parte delle regioni/province/comuni. Oltretutto, proprio in questi giorni l'unica "cassa" su cui gli enti locali possono contare per sopravvivere, quella dei tanto agognati "fondi europei" è finita in mano a Del Rio, fedelissimo di Renzi. Gli elettori, che ormai sono informati, sanno benissimo che un Caldoro o uno Zaia, qualora venissero riconfermati, si troverebbero in una situazione simile a quella dell'Iran: "sotto sanzioni".
La gente vuole vedere invece il denaro tornare a circolare, vuole assunzioni nella sanità, vuole nuove infrastrutture, vuole incentivi per l'imprenditoria femminile e giovanile che fanno sempre figo. E' per questa ragione nella mia regione è stato eletto D'Alfonso, uno che quando era sindaco di Pescara, a parte gli strascichi penali, si era inventato "Il ponte del mare" ed "Il bicchiere di vino" opera d'arte costosissima disegnata da Toyo Ito e clamorosamente sfasciatasi dopo pochissimo tempo.
Credo che ci sia poco da seguire. In tutte le regioni vincerà il candidato del PD. I distacchi saranno più o meno ampi a seconda della forza locale dei vari rivali, ma non ho dubbi che dopo questa tornata elettorale resterà un solo governatore leghista, Maroni (guardacaso, quello che flirta con Tosi contro Salvini) e nessuno di Forza Italia.. -
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Io penso invece che in Veneto Zaia ce la farà. Nei sondaggi la Moretti è data solo a due punti da lui ma credo che, nonostante lo strappo di Tosi, la cui lista probabilmente andrà in doppia cifra, il governatore uscente del Veneto si affermerà e anche con un discreto margine. . -
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Per me in Veneto Tosi farà lo scherzo alla Lega e a Zaia. Nelle altre regioni anche io penso che ci sarà un'altra prova decisa e compatta del PD. Sono abbastanza convinto che queste elezioni sanciranno il crollo definitivo di Forza Italia. . -
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In Puglia il centrodestra conosce una situazione di assurdità mai registrata prima: Forza Italia e Salvini appoggiano la politica di lungo corso Adriana Poli Bortone di Fratelli d'Italia, mentre l'NCD di Alfano, l'esule di FI Fitto e, incredibile ma vero, Fratelli d'Italia sostengono il medico Francesco Schittulli, fino a ieri candidato di Forza Italia. Il PD ha la vittoria in pugno naturalmente. . -
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la cosa si complica in Liguria . Certo il Pd che ora si trova due candidati con guai giudiziari ....
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/04/15...-paita/1594711/. -
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Un aggiornamento sui sondaggi a un mese dalle regionali:
Sondaggi politici per elezioni Regionali 2015 in Campania: Caldoro favorito
Nella nostra analisi partiamo con la regione di cui si parla di più in queste ore, la Campania. Stando agli ultimi sondaggi politici il candidato del centro destra sembra davanti, come rilevato nei sondaggi di Ipr, di datamedia e di Tecnè. Inoltre l'ultimo sondaggio commissionato dal quotidiano salernitano Le Cronache e realizzata dalla società Enterprice Contact su un campione di tremila persone ha sancito la preferenza di Caldoro con il 39% dei voti, contro il 36% di De Luca. Certo manca ancora un mese prima di andare alle urne e l'ex sindaco di Salerno potrebbe ancora recuperare il distacco attuale.
Elezioni Regionali, ultimi sondaggi elettorali Veneto: Zaia in testa
La seconda regione più importante in cui si voterà alle elezioni regionali 2015 è il Veneto, dove il candidato della Lega Zaia secondo i sondaggi di Demopolis è al momento avanti contro la candidata del PD Moretti. Zaia viene indicato al 38% contro il 36% della rivale. Stando invece al sito scenaripolitici che ha realizzato un sondaggio sul web, Zaia è avanti con un margine più confortante di oltre cinque punti. Per Tosi e il M5S è lotta al "terzo posto", con in questo momento Berti leggermente in vantaggio e accreditato all' 11%.
Sondaggi politici Liguria, Toscana, Umbria, Marche e Puglia, il punto
Infine ecco una veloce carrellata sulle alte cinque regioni interessate. Secondo i sondaggi sulle elezioni regionali 2015 di Demopolis, in Toscana non ci sarà problemi per Rossi del PD che è in fuga con 20 punti di vantaggio. In Umbria dovrebbe vincere Marini del PD così come nelle Marche è favoritissimo Luca Ceriscioli contro l'ex governatore Spacca indietro di 10 punti. Dieci punti di vantaggio anche in Puglia per il sindaco Emiliano, mentre in Liguria è ancora tutto in bilico. Al momento Paita del PD è davanti a Toti di circa 1-2 punti, ma tutto potrebbe succedere.
Fonte: http://it.blastingnews.com/politica/2015/0...i-00366551.html
Come volevasi dimostrare la partita sembra giocarsi in Liguria (a causa delle spaccature interne al centrosinistra), in Veneto (qui i problemi sono nel centrodestra) e in Campania. La mia impressione ad oggi è che la Liguria finirà nonostante tutto al PD, mentre nelle altre due regioni prevarranno i candidati del centrodestra.. -
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io credo che finirà 5 a 2 per il pd,si riconfermeranno tutte le maggioranze uscenti,quindi Veneto e Campania rimarrano al cdx mentre le altre 5 al pd . -
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Molto probabilmente il PD ne uscirà in modo positivo da queste elezioni regionali. . -
.Molto probabilmente il PD ne uscirà in modo positivo da queste elezioni regionali.
cosa intendi per modo positivo? in quante regioni vincerà secondo te?. -
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Modo positivo nel senso che prenderà la maggior parte delle regioni. Inviato dal mio Galaxy S Advance tramite ForumFree App
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si okay ma fai un numero....oppure dì quali prenderà secondo te.... . -
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Un sondaggio che ho visto oggi dà De Luca (centrosinistra) in vantaggio di 3 punti su Caldoro (centrodestra) in Campania, la Liguria contesa all'ultimo voto tra Paita (centrosinistra) e Toti (centrodestra) e il Veneto sempre più orientato verso la conferma del leghista Zaia. Le altre quattro regioni sicure per il PD-centrosinistra.
Dando per scontata la vittoria di Zaia in Veneto, la partita si gioca a questo punto in Liguria e in Campania: lì si misurerà la vittoria o la sconfitta di Renzi. Impressione attuale: il PD vincerà in entrambe.. -
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anche io penso che le partite più incerte siano Liguria e Campania,il Veneto resterà sicuramente a Zaia e le altre 4 sicuramente al Pd,però credo che alla fine in Campania verrà confermato Caldoro e in Liguria vincerà la Paita,anche se con margini risicatissimi in entrambi i casi.... . -
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Come state dicendo anche voi, penso che la vera "lotta" sarà in Liguria e Campania. In Liguria per adesso vedo ancora molto incerta la sfida e fatico ad annunciare un possibile vincitore. Da sottolineare anche la percentuale che viene data al candidato grillino. Ancora molto lontano dai due candidati Toti e Paita, ma chissà.. .
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