Arrestati 15 migranti: hanno gettato in mare 12 profughi cristiani

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    Quindici immigrati sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria dalla Squadra mobile di Palermo mercoledì notte con l’accusa di aver gettato in mare durante la traversata del Canale di Sicilia 12 loro compagni di religione cristiana. I fermati sono di nazionalità ivoriana, malese e senegalese, e sono accusati di omicidio plurimo, aggravato dall’odio religioso: sono tutti musulmani e tra loro c’è anche un minorenne.

    http://www.corriere.it/cronache/15_aprile_...3b14253dc.shtml
     
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    assurdo..... e gli altri musulmani che facevano?
     
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    Con arrivi di questo tipo, sempre che la notizia sia vera, c'è poco da stare tranquilli.
     
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    Non mi stupisce, per i mussulmani i credenti delle altre religioni sono inferiori a loro.
    Tanto per dirvene una, ho scoperto stando qui in Australia, dove di mussulmani ce ne sono parecchi, che ad un mussulmano è vietato parlar male alle spalle degli altri. Alle spalle degli altri mussulmani, però. Il mussulmano che mi ha spiegato questa cosa, ha tenuto particolarmente a sottolinearlo. Ed io in quel momento pensavo a cosa ne sarà del nostro art. 3 della Costituzione (e di tutti gli altri diritti sanciti dalla nostra Carta), con i nostri governanti che proteggono persone del genere perché portano loro soldi.
     
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    CITAZIONE (leda77 @ 17/4/2015, 13:59) 
    Non mi stupisce, per i mussulmani i credenti delle altre religioni sono inferiori a loro.
    Tanto per dirvene una, ho scoperto stando qui in Australia, dove di mussulmani ce ne sono parecchi, che ad un mussulmano è vietato parlar male alle spalle degli altri. Alle spalle degli altri mussulmani, però. Il mussulmano che mi ha spiegato questa cosa, ha tenuto particolarmente a sottolinearlo. Ed io in quel momento pensavo a cosa ne sarà del nostro art. 3 della Costituzione (e di tutti gli altri diritti sanciti dalla nostra Carta), con i nostri governanti che proteggono persone del genere perché portano loro soldi.

    quindi dalla tua esperienza personale puoi affermare che 1.400.000.000 di musulmani credenti la pensano come quelli che hai incontrato?
    io invece ho conosciuto musulmani che valevano 3 italiani, sul livello morale.
     
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    Guarda che quella non è l'opinione personale del mio collega di corso, bensì un insegnamento della religione islamica. E se non li conosce lui gli insegnamenti del profeta Maometto., non so allora a chi bisognerebbe rivolgersi. Faccio presente che questa persona proviene dall'Arabia Saudita e prega 5 volte al giorno, legge Corano e Sunna e va in moschea in Arabia (qui non so se la mosca c'è, ma comunque credo abbiano dei posti dove pregare). Significa allora che in Arabia Saudita insegnano fesserie sull'Islam?

    Edited by leda77 - 19/4/2015, 16:27
     
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    ci sono anche musulmani che dicono che per andare in paradiso bisogna farsi saltare in aria in mezzo ai cristiani. ma se il corano insegnasse davvero questo, saremmo tutti morti a quest'ora... :)
     
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    Allora in Arabia insegnano male il Corano. Però non dirlo ai tuoi conoscenti mussumani, potrebbero averla a male. ;)
     
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    ma è indubbio che in Arabia venga insegnato male, così come in qualsiasi altro paese islamico. l'Islam purtroppo non è come la Chiesa Cattolica, dove c'è il Papa che dice ai cristiani qual è il messaggio del Cristianesimo e come si deve comportare un cristiano, nell'Islam ci sono tanti Imam con tanti passati, ideali, e mentalità diverse che indirizzano i propri fedeli a seconda di come la pensano loro.
    nel Cattolicesimo questo fenomeno è facilmente arginabile grazie alla presenza del Papa, che può decidere di allontanare i preti se questi non si conformano alla parola del Vaticano che rimane l'unica voce ufficiale.

    purtroppo questi sono pregiudizi facilmente smontabili, basta visitare un qualsiasi paese islamico anche radicale. conosco persone che hanno visitato l'Iran e mi hanno detto che l'entusiasmo della popolazione nell'accogliere lo straniero, anche cristiano, è un qualcosa di incredibile. roba che i paesi cristiani non si sognano nemmeno lontanamente.
     
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    Quindi dobbiamo giustificare le peggiori atrocità commesse dai mussulmani perché poverini qualche imam ha insegnato loro male il Corano?
    Che i mussulani vengano accolti male dai paesi cristiani è la logica conseguenza dei loro comportamenti, se vengono a prenderci a colpi di machete o a stuprare le donne perché impure o non hanno intenzione di rispettare le nostre leggi perché non conformi ai dettami dell'Islam, dovremmo anche accoglierli a braccia aperte?
    La storia insegna che, eccezion fatta per il periodo fascista, gli italiani sono sempre stati uno dei popoli più accoglienti. Ma se uno vuol venire ad ammazzarli mi sembra chiaro che non vogliano farsi ammazzare.
    D'altronde là dove gli stranieri si sono integrati veramente, hanno lavorato e contribuito al benessere del paese, non hanno avuto problemi. Basti vedere quanto accaduto a Riace, dove addirittura gli emigranti di quel paese sparsi per il mondo hanno accolto l'appello del sindaco ad utilizzare le loro case per gli immigrati arrivati nel corso degli anni '90. Voglio proprio vedere in quale paese mussulmano sarebbero state date case a profughi cristiani da parte di persone che non potevano neanche sapere chi le avrebbe abitate perché dall'altra parte del mondo!

    http://www.lindro.it/0-societa/2014-09-09/...egli-stranieri/
     
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    Quindi dobbiamo giustificare le peggiori atrocità commesse dai mussulmani perché poverini qualche imam ha insegnato loro male il Corano?

    ???

    CITAZIONE
    Che i mussulani vengano accolti male dai paesi cristiani è la logica conseguenza dei loro comportamenti, se vengono a prenderci a colpi di machete o a stuprare le donne perché impure o non hanno intenzione di rispettare le nostre leggi perché non conformi ai dettami dell'Islam, dovremmo anche accoglierli a braccia aperte?

    ancora con queste generalizzazioni? se una persona è di fede musulmana non significa che sia uno stupratore o un balordo assassino. così come se una persona è di fede cristiana non significa che sia un pedofilo. ed anzi la stragrande maggioranza delle violenze domestiche commesse su donne o bambini provengono dalle case italiane, da famiglie cristianissime... quindi di che stiamo parlando?

    CITAZIONE
    La storia insegna che, eccezion fatta per il periodo fascista, gli italiani sono sempre stati uno dei popoli più accoglienti. Ma se uno vuol venire ad ammazzarli mi sembra chiaro che non vogliano farsi ammazzare.

    "italiani brava gente" è un mito che credevo sfatato già da molto tempo.

    CITAZIONE
    D'altronde là dove gli stranieri si sono integrati veramente, hanno lavorato e contribuito al benessere del paese, non hanno avuto problemi. Basti vedere quanto accaduto a Riace, dove addirittura gli emigranti di quel paese sparsi per il mondo hanno accolto l'appello del sindaco ad utilizzare le loro case per gli immigrati arrivati nel corso degli anni '90. Voglio proprio vedere in quale paese mussulmano sarebbero state date case a profughi cristiani da parte di persone che non potevano neanche sapere chi le avrebbe abitate perché dall'altra parte del mondo!

    e i musulmani di riace non stuprano donne e non decapitano cristiani?? a loro sicuramente sarà stato insegnato male il Corano allora...
     
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    CITAZIONE (Ektor_Baboden @ 20/4/2015, 19:25) 
    ancora con queste generalizzazioni? se una persona è di fede musulmana non significa che sia uno stupratore o un balordo assassino. così come se una persona è di fede cristiana non significa che sia un pedofilo. ed anzi la stragrande maggioranza delle violenze domestiche commesse su donne o bambini provengono dalle case italiane, da famiglie cristianissime... quindi di che stiamo parlando?

    Sei tu che non hai capito il senso del mio messaggio. Io non parlo dei credenti di fede mussulmana in generale, parlo di coloro che stanno venendo in Italia da qualche anno a questa parte. Le statistiche parlano chiaro: solo il 10% di loro è veramente profugo e la percentuale di quelli che commettono reati è altissima, come ho già dimostrato in un altro post. Poi mi dirai che non bisogna fare di tutta l'erba un fascio, ma mi sembra che il primo a farlo sia tu stesso, nei confronti degli italiani. Non ho letto una sola parola favorevole al tuo popolo finora da parte tua.
    D'altronde se uno ritiene di vivere in un paese razzista, la soluzione è semplice: emigrare. Io, che non sopportavo più di vivere in un paese razzista verso il suo stesso popolo, pieno di buonisti finti umanitari, imboniti da politicanti che fanno i soldi con i disperati (veri o finti che siano), ho preso e sono andata via. Se i mussulmani sono tanto accoglienti e buoni, mentre noi italiani siamo brutti, cattivi e razzisti, ci sono tanti paesi mussulmani dove trasferirsi. Tra l'altro, stando ad una statistica, sembra che il Barhain sia uno dei posti migliori per emigrare. Le persone sono gentilissime con gli stranieri ed il tenore di vita è tra i più alti al mondo.
    Qui la classifica:

    www.msn.com/it-it/viaggi/notizie/ca...BBbTeQd#image=2
    [/QUOTE]
     
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    Nessuna tolleranza verso gli atti di violenza, indipendentemente dalla loro matrice politica e/o religiosa. Inoltre i discorsi della Boldrini per cui dovremmo dare a tutti gli immigrati una casa e un sussidio e che "discolpano" chi viola le leggi sono a mio personalissimo avviso grotteschi e espressione solo della sua idea, che immagino condivisa solo da quei quattro gatti che votano SEL.
    Detto questo condivido l'appello di Ektor a non fare di tutta l'erba un fascio, così come il suo far notare che il mito "italiani brava gente" è, per l'appunto, un mito, come raccontato nel famoso libro Italiani, brava gente?
     
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    CITAZIONE (leda77 @ 21/4/2015, 11:03) 
    CITAZIONE (Ektor_Baboden @ 20/4/2015, 19:25) 
    ancora con queste generalizzazioni? se una persona è di fede musulmana non significa che sia uno stupratore o un balordo assassino. così come se una persona è di fede cristiana non significa che sia un pedofilo. ed anzi la stragrande maggioranza delle violenze domestiche commesse su donne o bambini provengono dalle case italiane, da famiglie cristianissime... quindi di che stiamo parlando?

    Sei tu che non hai capito il senso del mio messaggio. Io non parlo dei credenti di fede mussulmana in generale, parlo di coloro che stanno venendo in Italia da qualche anno a questa parte. Le statistiche parlano chiaro: solo il 10% di loro è veramente profugo e la percentuale di quelli che commettono reati è altissima, come ho già dimostrato in un altro post. Poi mi dirai che non bisogna fare di tutta l'erba un fascio, ma mi sembra che il primo a farlo sia tu stesso, nei confronti degli italiani. Non ho letto una sola parola favorevole al tuo popolo finora da parte tua.
    D'altronde se uno ritiene di vivere in un paese razzista, la soluzione è semplice: emigrare. Io, che non sopportavo più di vivere in un paese razzista verso il suo stesso popolo, pieno di buonisti finti umanitari, imboniti da politicanti che fanno i soldi con i disperati (veri o finti che siano), ho preso e sono andata via. Se i mussulmani sono tanto accoglienti e buoni, mentre noi italiani siamo brutti, cattivi e razzisti, ci sono tanti paesi mussulmani dove trasferirsi. Tra l'altro, stando ad una statistica, sembra che il Barhain sia uno dei posti migliori per emigrare. Le persone sono gentilissime con gli stranieri ed il tenore di vita è tra i più alti al mondo.
    Qui la classifica:

    www.msn.com/it-it/viaggi/notizie/ca...BBbTeQd#image=2

    [/QUOTE]

    hai fatto bene ad andare via, spero di seguire il tuo esempio un giorno, ma non è così facile come sembra. in ogni caso ci stò lavorando, devo almeno provarci.
    comunque non parlo bene del mio popolo perchè non c'è nulla di cui parlare bene, se l'italia è quella che è è solamente grazie agli italiani. perciò ritengo che sia invece il parlare bene degli italiani un atto di razzismo e di grande mancanza di rispetto verso questo paese. non credo che io e te siamo razzisti, abbiamo semplicemente due punti di vista diversi. il termine razzismo indica una cosa bene identificabile e non riguarda nè me nè te devo dire.
     
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    CITAZIONE (leda77 @ 21/4/2015, 11:03) 
    Io non parlo dei credenti di fede mussulmana in generale, parlo di coloro che stanno venendo in Italia da qualche anno a questa parte. Le statistiche parlano chiaro: solo il 10% di loro è veramente profugo e la percentuale di quelli che commettono reati è altissima,

    anche quella di chi fonda delle imprese http://www.italpress.com/economia/51420/un...ie-23mila-unita
     
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