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RomulusDeRoma
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Tito Livio, Tacito, Svetonio, Sallustio, Polibio, Floro, Cassio Dione, Ammiano Marcellino, Velleio Patercolo...
quale di questi preferite e consigliereste ad una persona avente voglia di studiare la storia romana?
A mio avviso valgono tutti, ognuno per un periodo specifico.
inserisco anche Cesare
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gaspaol .
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Tutto il rispetto per questi autori dell'antichità, ma per studiare la storia romana è meglio affidarsi a storici recenti. Sia per l'obiettività sia paradossalmente per l'accesso a una quantità maggiore di fonti certe.
Conosco il manuale di storia romana di L. Bessone e R. Scuderidi che è di facile lettura e molto conciso. Altrimenti ci sono molti altri lavori più dettagliati.. -
RomulusDeRoma .
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Certo, nella modernità si sa con certezza, anche grazie al lavoro dell'archeologia, qual'è il mito, il forse e la verità storica. Anche se ovviamente gli storici moderni e attuali si basano pur sempre, oltre che dai dati e scoperte archeologiche, dagli scritti degli autori antichi, per poi metterli assieme con i reperti etc. Io ho portato questi nomi giacché mi piacerebbe leggere (lo sto facendo con Tito Livio dopo aver letto Velleio Papercolo) dalle fonti originali.
Edited by RomulusDeRoma - 22/4/2016, 09:21. -
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Errore di stampa, Romolus, Patercolo, non Papercolo. 
, in genere negli autori romani si nota un rimpianto per i bei tempi della Repubblica e una critica, a volte velata e a volte feroce per il potere, specie l'autocrazia imperiale, Patercolo fa caso a se, nella sua storia ogni personaggio di potere era nel giusto, mentre ad esempio i Gracchi erano agitatori pericolosi, in somma, un sostenitore del potere senza critiche al potere stesso.
Suggerirei, prima di altre letture impegnative, La Storia di Roma di Montanelli, che è una svelta cronologia ampliata, un riassunto della storia romana semplice e di piacevolissima lettura, ottima linea guida per la comprensione delle opere classiche, ovviamente molto più impegnative.
Edited by Romeottavio - 22/4/2016, 09:45. -
RomulusDeRoma .
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Fra quelli da me elencati ne prediligi uno? e perché?
mi scuso per l'errore di stampa
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Per piacere di lettura Le vite dei 12 Cesari di Svetonio, per complessità storica Livio naturalmente, che era considerato l'esempio da imitare e continuare già in età romana dopo Augusto. . -
RomulusDeRoma .
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Sto leggendo ora Livio e mi sta prendendo molto . -
+1 .
Leggere Livio non è solo leggere la Storia, è entrare nel "modus operandi" mentale di un cavaliere romano e scoprire quanto simile a noi ne fosse il pensiero e la morale. . -
RomulusDeRoma .
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difatti è meraviglioso...l'ho appena iniziato, sono alla morte di T.Tazio
Ammiano Marcellino me lo consigli?. -
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Non ho mai letto il rerum gestarum, il periodo del tardo impero l'ho un po trascurato, ma il Gibbon ne parla bene, lo definisce molto affidabile, sarà una mia lettura futura.
Edited by Romeottavio - 22/4/2016, 17:37. -
RomulusDeRoma .
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come sarà la mia
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RomulusDeRoma .
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e di Plutarco che mi dite? chi lo ha letto? specialmente le sue "vite parallele" . -
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Caro Romulus, ogni libro contiene 2 biografie, con eroi a detta di Plutarco, che era greco, simili o nei caratteri o nei destini, sui romani non aggiunge molto più di ciò che si sapeva, certamente aveva letto Livio, consiglio la lettura se ti interessa un personaggio particolare. . -
RomulusDeRoma .
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a me interessano principalmente Romolo, Alessandro Magno e Silla . -
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Per Alessandro il classico dei classici è l'Anabasi di Alessandro di Arriano, un greco romanizzato, per secoli tutti si sono basati su quella, che si basava su fonti più antiche ormai perdute, ma non ti sembra di mettere troppa carne al fuoco?
Prima digerisci Livio, che è già un bel pasto
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