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.Un giornale svizzero rilancia un'idea di qualche anno addietro di Ueli Maurer, già ministro della Difesa della Confederazione.
«Annettere la Lombardia non sarebbe un problema- aveva sottolineato Maurer, rappresenta circa il 90% del totale di tutti gli scambi commerciali con il nostro Paese.
Si vorrebbe costituire una maxi confederazione con la Lombardia, inglobando anche Monaco e regioni tedesche (Baden-Wuerttemberg), e francesi (Savoia)
Qui gli articoli:
http://www.liberoquotidiano.it/news/esteri...ta--2050--.html
http://www.giornaledibrescia.it/italia-ed-...ardia-1.3192313
Voi che ne pensate?
Quasi quasi io un pensierino ce lo farei.....
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Per me si tratta di spostare il confine di poche centinaia di metri, penso sia un'ottima idea. 
e se mi assicurano che arrivo in buona salute al 2050 ci faccio la firma.
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Aeroplano Italiano .
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Si, ma dopo un po' , ce la ridanno... . -
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L'articolo della NZZ (Neue Zürcher Zeitung, giornale assai autorevole e serio) è questo.
L'articolo è, come del resto immaginavo, dato il livello del giornale, assai diverso da quanto sembrerebbe leggendo quanto affermato dai quotidiani italiani citati da Romeo.
Tendenze secessioniste si avvertono in diverse regioni europee e le tendenze favorevoli all'annessione alla Confederazione elvetica non vengono tanto da parte svizzera, ma dalle aree ad essa confinanti (tranne il Lichtenstein) e sono in parte rappresentate da movimenti più o meno seri e trovarono in passato spazio ad esempio in forma di una petizione online in Lombardia, o risultano da inchieste, come quella fatta ad esempio nel Voralberg, che vedrebbe circa il 70% della popolazione favorevole all'annessione alla Confederazione elvetica (il Voralberg è l'unico Land austriaco in cui si parli un dialetto alemannico e non austro-bavarese). Già nel 1919 il Voralberg chiese l'annessione alla Svizzera, che venne rifiutata da Berna, temendo uno squilibrio a favore dei tedescofoni cattolici.
Curiosa è l'idea di un gruppo di sardi di un Cantone Marittimo, e anche della possibilità di un cantone sudtirolese si è parlato. Anche in Francia esistono tendenze del genere da parte della Franche-Comté che rifiuta la prevista fusione con la Borgogna.
Quello che l'articolo mette in luce è che in futuro sembra sempre più realistico che i confini nazionali perdano di valore e che regioni aventi interessi e caratteristiche comuni trovino nuove forme di collaborazione ed associazione.. -
Aeroplano Italiano .
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Beh già oggi c'è una sensibile delocalizzazione di imprese lombarde per il Ticino, che offre condizioni molto vantaggiose e meno burocrazia.
Ma le regioni non possono stipulare trattati internazionali.. -
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Idee irrealizzabili e a mio avviso fuori dalla storia. I confini nazionali mantengono la propria importanza, ma nel contesto europeo, che promuove la valorizzazione delle identità locali e la collaborazione internazionale, credo sia il caso di lasciare da parte ogni tentazione di rivederli e di capire che si può cooperare e sentirsi vicini culturalmente e politicamente anche a regioni di Stati confinanti. . -
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La NZZ partendo dalle aspirazioni di diverse regioni ad essa confinanti a divenir parte della Confederazione elvetica prospetta piuttosto la formazione di una regione con interessi comuni, senza modifiche di confini. . -
.La NZZ partendo dalle aspirazioni di diverse regioni ad essa confinanti a divenir parte della Confederazione elvetica prospetta piuttosto la formazione di una regione con interessi comuni, senza modifiche di confini.
In questo caso l'idea assume una dimensione molto più sensata!
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Cito dall'articolo: CITAZIONERealistischer als die Verschiebung der Grenzen ist deren Überwindung im alltäglichen wirtschaftlichen und gesellschaftlichen Leben.
Più realistico che lo spostamento dei confini è il loro superamento nella vita economica e sociale quotidiana..
Curiosa idea di un giornale svizzero: annettere la Lombardia e non solo. |
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