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josssss.
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Ciao a tutti!
Ultimamente sono stato affascinato dalle ricostruzioni facciali dei nostri antenati e delle figure storiche della Grecia e dell'Impero Romano. Ci sono diversi modi di ricostruzione del viso: dai crani con la scansione 3D e dalle sculture con l'AI. Cosa ne pensa? Quanto possono essere accurate queste ricostruzioni? Sono necessarie?
Ecco alcuni articoli se siete interessati a questo argomento:
https://www.nationalgeographic.com/history...-reconstruction
https://www.researchgate.net/publication/3...alta_o_fantasia. -
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Necessarie? No di certo. Possono però essere d'aiuto per scopi didattici, per far capire che aspetto avessero i nostri antenati e come non fossero diversi da noi. La tecnica è nata in ambito forense e si è estesa ad altri campi. In base al cranio sono possibili certe ricostruzioni, altri elementi, come il colore della carnagione, dei capelli e degli occhi possono essere determinati solo ove sia disponibile materiale da cui ricavare DNA utlizzabile. . -
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Si tratta di una curiosità interessante anche se non fondamentale. A istinto mi sembra più realistica la ricostruzione dei volti a partire dai crani che quella dalle statue: i monumenti celebrativi da sempre abbelliscono i soggetti che rappresentano. . -
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Per quel che riguarda la ritrattistica romana il discorso è complesso: in genere viene attribuita ai ritratti una notevole somiglianza, parlando di realismo. Questo è vero, ma solo in parte, dato che nella ritrattistica esistono canoni, norme volte a rappresentare determinate caratteristiche ritenute tipiche dei personaggi rappresentati, per cui il realismo viene quanto meno accompagnato da una certa idealizzazione. .