ma la domanda fondamentale è questa per voi... essere di sinistra... vuol dire.... non poter cercare un punto di convergenza... con altre persone... oppure... per voi... il nemico è nemico... e bon.. es... l'onestà vuol dire... dire son onestò o ci vuole un etichetta a dop.. per essere onesti.... dato che sui social.... questa parola... si è persa nella notte dei tempi... perchè per essere onesti... si dovrebbe.. insultare... rischiando una denuncia.. penale...bhe io resto di sinistra... e penso che insultare avversario politico... porti vantaggi al avversario politico stesso... vedete è facile parlare di mafia... di corruzione... di mal affare... se sei un di battista che stimo oppure un sansa... molto più difficile la vita dei comuni mortali... ahimè visto che la meloni... ahinè si impadronisce sempre di più del informazione... io abito ad imperia nel regno di scajola.. dato per morto dalla sinistra... alla sinistra servono progetti.. idee... prima dei no... progetti alternativi... si può e si deve parlare di mafia... di corruzione... ma si deve proporre... un modello alternativo... non sempre tutti assieme contro una persona... non le coalizioni alla renzi... per entrare in europa.. o alla santoro... perchè dopo vedi pap... vedi unione popolare... vedi lista tsipras... vedi sinistra arcobaleno... ci si deve federare... mi disgusta vede alemanno con rizzo...ma questa è storia della sinistra... italiana.. e di una destra che non perde ... voti.. ma non incrementa... è arriva al picco... come il covid
Ma hai sempre il singhiozzo o sei asmatico? Il tuo modo di scrivere non invita certo a leggerti, tutt’altro, e non penso che questo sia il tuo scopo. Non sarebbe più semplice ed efficace scrivere come fanno più o meno tutti gli altri, usando anche le maiuscole? E per di più risparmieresti l‘usura del tasto [ . ]
Ti invito anch'io al rispetto delle regole sintattiche e grammaticali. Nello specifico: - I puntini sospensivi ( di norma tre) si usano, abbastanza di rado, per creare un senso di attesa, introdurre una reticenza o un’allusione, o lasciare sottintesa una parte del significato.(Treccani) Non certo quali unici segni d'interpunzione ogni tre o quattro parole in un lungo e quasi incomprensibile monologo. - A inizio frase si usa la maiuscola, un periodo è in genere composto da più frasi, chiuse dal punto fermo. -All'interno delle frasi un po' lunghe sono in genere presenti almeno delle virgole (esistono anche i due punti e il punto e virgola), allo scopo di rimarcare incisi, chiarimenti, elencazioni e simili. - Nomi e cognomi prevedono la maiuscola. - Il termine bhe non esiste (neppure bè ) Si usano be' troncamento di bene, ebbene (concessivo) e beh ( interrogativo o esclamativo). Se non ti è possibile attenerti per motivi particolari, mandami un MP: vedremo insieme come risolvere.
Fuor di battuta, comunque, chi è di sinistra si dovrebbe caratterizzare per un maggior interesse verso la dimensione collettiva dell'esistenza, con conseguente enfasi sui diritti sociali e la difesa delle classi più deboli, mentre chi è di destra dovrebbe essere più attento ai diritti individuali ed alla difesa della libera iniziativa. Ho usato il condizionale perché, nella pratica, la situazione è molto più confusa e contraddittoria, con la sinistra più attenta ai diritti civili (individuali), con una diffusione maggiore nei ceti abbienti e culturalmente più avvantaggiati, mentre la destra raccoglie spesso più consensi nelle "periferie dimenticate". Tutti, comunque, concordemente sono apriroristicamente contrari anche alla più pallida forma di liberalismo, tutela della libera iniziativa e della concorrenza. I liberali sono i veri figli di un Dio Minore in questo Paese.
Ma hai sempre il singhiozzo o sei asmatico? Il tuo modo di scrivere non invita certo a leggerti, tutt’altro, e non penso che questo sia il tuo scopo. Non sarebbe più semplice ed efficace scrivere come fanno più o meno tutti gli altri, usando anche le maiuscole? E per di più risparmieresti l‘usura del tasto [ . ]
essere di sinistra vuol dire tollerare.... essere di sinistra no porre regole come i soviet...
Io sono tollerante, per me puoi anche scrivere all'incontrario o dal basso in alto o in forma bustrofedica o a spirale come il disco di Festo. Ma se vuoi essere letto - e perché mai sennò scrivi sul forum? - ti consiglio nuovamente di adeguarti alle consuetudini. E non credo di essere il solo, anzi ne sono sicuro, virelle te lo ha fatto notare, a pensarla così e a trovare sgradevole ed irritante, nonché difficilmente comprensibile, il tuo modo di scrivere. Forse, scusa se sono un po' invadente e sfacciato, dovresti cercare l'originalità nelle idee e nei pensieri piuttosto che nelle bizzarrie grafiche.
essere di sinistra vuol dire tollerare.... essere di sinistra no porre regole come i soviet...
buona discussiomr
Se vuoi una discussione seria, evita frasi senza senso.
se ci fosse tolleranta... non si obbligerebbe le persone... pensansarla solo come volete voi
il post è sensato
e la domanda resta cosa è per voi essere di sinistra
per me vuol dire tolleranza per i diversi è uno dei principi cardini della sinistra per è non fare i maestrini... su ogni cosa perchè la sinistra non è maggioranza in italia in ultimo io scrivo così e si capisce benissimo quello che dico che la discussione torni nei binari normali lo stalinismo è morto da secoli e secoli by guido arci camallli
Che si capisca benissimo lo pensi tu, l'assenza di punteggiatura e di una corretta spaziatura rende difficile capire dove finiscono o cominciano le frasi, tocca sempre rileggere e nei post lunghi è particolarmente fastidioso e tedioso
Non si tratta di imporre niente, semplicemente di scrivere con un minimo di punteggiatura adeguata in piu
guido arci camalli L'ultimo intervento va già meglio! Al post "didattico" mi sono decisa (malvolentieri!) dopo il tuo precedente, tutto puntini e frasi tronche. Sono una democratica convinta e, comunque, l'orientamento politico non c'entra nulla con le regole della lingua, tanto meno per comunicare in un forum. La "creatività" in questi luoghi di discussione e confronto consiste nel proporre idee, opinioni, argomenti nuovi e interessanti. Nella scrittura letteraria (come nella pittura: Picasso, Dalì e altri) esiste magari qualche innovatore "grafico" (altra cosa lessico e fraseggio), ma credo sia davvero raro. Lettrice onnivora, mi viene in mente solo Saramago, che ha scritto alcuni testi trascurando di proposito le consuetudini. Mancano a capo, punteggiatura, virgolette/trattini per i dialoghi ecc. È uno dei miei autori preferiti, di cui conosco quasi tutto: non ritengo che questi "vezzi" li abbiano migliorati. A ogni modo, non li usava in articoli, saggi e simili.
guido arci camalli L'ultimo intervento va già meglio! Al post "didattico" mi sono decisa (malvolentieri!) dopo il tuo precedente, tutto puntini e frasi tronche. Sono una democratica convinta e, comunque, l'orientamento politico non c'entra nulla con le regole della lingua, tanto meno per comunicare in un forum. La "creatività" in questi luoghi di discussione e confronto consiste nel proporre idee, opinioni, argomenti nuovi e interessanti. Nella scrittura letteraria (come nella pittura: Picasso, Dalì e altri) esiste magari qualche innovatore "grafico" (altra cosa lessico e fraseggio), ma credo sia davvero raro. Lettrice onnivora, mi viene in mente solo Saramago, che ha scritto alcuni testi trascurando di proposito le consuetudini. Mancano a capo, punteggiatura, virgolette/trattini per i dialoghi ecc. È uno dei miei autori preferiti, di cui conosco quasi tutto: non ritengo che questi "vezzi" li abbiano migliorati. A ogni modo, non li usava in articoli, saggi e simili.
e la mia scrittura.... e oggi pù che mai.. la sinistra torni ad essere fantasia
La fantasia necessaria non è certo quella di infastidire i lettori e di rendere difficile la comprensione, con il risultato di venir dopo un po* se non subito ignorato.