Legittima difesa

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    53
    Reputation
    +1

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Ondablu @ 15/4/2024, 11:33) 
    Se togli la proporzionalità ognuno si sentirà di sparati addosso ed ucciderti ogni qualvolta crede di aver subito un torto, anche se minimo.

    Esatto, è proprio questo il punto chiave. Quando ogni individuo ha la possibilità di difendersi con un'arma, il criminale deve pensarci due volte prima di commettere un reato. Il rischio di incontrare una resistenza armata potrebbe scoraggiare molti criminali dall'agire, sapendo che le loro azioni potrebbero essere incontrate con una risposta decisa.

    Questo non solo protegge la libertà e l'autonomia degli individui, ma contribuisce anche a creare un clima di deterrenza nei confronti dei reati. Sapere che la potenziale vittima potrebbe essere armata porta i criminali a valutare attentamente le conseguenze delle loro azioni, riducendo così il tasso di criminalità e aumentando la sicurezza per tutti i membri della comunità.

    Il criminale non può sapere con certezza quali armi possiede una persona, quante ne ha a disposizione o con quale grado di violenza potrebbe rispondere in caso di attacco. Questa incertezza agisce come deterrente aggiuntivo per i potenziali criminali, che devono confrontarsi con l'idea che la loro azione criminale potrebbe essere incontrata con una risposta determinata e proporzionata.

    Questa situazione mette in discussione l'efficacia del crimine, poiché i potenziali criminali devono valutare attentamente il rischio e le conseguenze delle loro azioni. La prospettiva di affrontare una resistenza armata da parte delle potenziali vittime rende il crimine meno attraente e contribuisce a mantenere la pace e la sicurezza nella società.
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Amico del forum
    Posts
    703
    Reputation
    +32
    Location
    Verona

    Status
    Offline
    Donald Trump sarebbe felice di leggere il tuo post, perchè rispecchia fedelmente le sue idee (o meglio, le idee che lui usa per la sua propaganda elettorale).
    Secondo Trump, per risolvere il problema delle sparatorie nelle scuole, basterebbe armare gli insegnanti.

    CITAZIONE (DataDrifter @ 15/4/2024, 11:49) 
    Il criminale non può sapere con certezza quali armi possiede una persona, quante ne ha a disposizione o con quale grado di violenza potrebbe rispondere in caso di attacco.

    Ma davvero? I criminali spesso acquisiscono informazioni sul loro bersaglio, prima di agire:molti colpi per svaligiare case di persone facoltose non sono quasi mai fatti a caso, ma ben pianificati. Oppure i colpi contro i trasporti di contanti, fatti con mezzi blindati e guardie armate: in tutti i casi che ho letto, i colpi sono sempre andati a segno e le guardie armate hanno sempre avuto la peggio.

    I malviventi non solo sono armati a dovere, ma sono anche molto risoluti e motivati, mentre le persone normali e oneste non lo sono, anche se armate.
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    53
    Reputation
    +1

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    I malviventi non solo sono armati a dovere, ma sono anche molto risoluti e motivati, mentre le persone normali e oneste non lo sono, anche se armate.

    La presenza di criminali ben organizzati e risoluti, come quelli che pianificano colpi mirati alle persone facoltose o ai trasporti di contanti, evidenzia la necessità di un approccio più efficace e flessibile alla sicurezza.

    In una società anarco-capitalista, le persone avrebbero la libertà di scegliere tra una varietà di servizi di sicurezza privati, che competerebbero tra loro per offrire il miglior livello di protezione ai propri clienti. Questi servizi di sicurezza sarebbero incentivati a fornire strategie di difesa avanzate e risorse sufficienti per contrastare minacce criminali complesse e ben organizzate.

    Inoltre, in un contesto di mercato libero, le persone sarebbero libere di investire nelle risorse e nelle tecnologie di sicurezza che ritengono più adatte alle proprie esigenze e alle proprie capacità finanziarie. Ciò potrebbe includere l'adozione di misure preventive come sistemi di allarme avanzati, dispositivi di sorveglianza e sicurezza privata armata, se necessario.

    Le persone avrebbero la libertà di scegliere i servizi di sicurezza che meglio rispondono alle loro esigenze individuali e i fornitori di sicurezza sarebbero incentivati a fornire soluzioni innovative e efficaci per proteggere la vita e la proprietà dei loro clienti.

    Infine è assurdo suggerire che, poiché i criminali sono organizzati e determinati, i cittadini onesti non dovrebbero avere mezzi adeguati per difendersi, al contrario, questa realtà sottolinea l'importanza di garantire ai cittadini il diritto e i mezzi necessari per proteggere la propria vita e la propria proprietà.
     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Amministratore
    Posts
    19,393
    Reputation
    +1,837
    Location
    Germania

    Status
    Offline
    Scusa, ma in che mondo vivi? E ci credi davvero davvero a quanto scrivi?
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    53
    Reputation
    +1

    Status
    Offline
    Mi dispiace se la mia visione del mondo ti sembra così incredibile! Ma sì, credo davvero a ciò che scrivo. Il libero mercato e la competizione possono offrire soluzioni innovative e efficaci a una vasta gamma di problemi, compresa la sicurezza personale.

    Chiaramente, le persone hanno il diritto naturale di difendersi e proteggere la loro vita e la loro proprietà. E credo fermamente che, in un contesto anarco-capitalista, sarebbe assolutamente possibile e vantaggioso garantire ai cittadini l'accesso a servizi di sicurezza privati competitivi e efficaci.

    Se preferisci affidarti alla burocrazia inefficiente e alla protezione statale, fai pure! Ma non pensi che sia divertente suggerire che siccome i criminali sono organizzati, i cittadini onesti non dovrebbero avere alcun modo per difendersi? E'assurdo negare alle persone il diritto di scegliere come proteggere la loro vita e la loro proprietà. Dopotutto, chi meglio di noi conosce le nostre esigenze e le nostre circostanze? Privarci del diritto di autodifesa è un insulto alla nostra intelligenza e alla nostra libertà individuale.
     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Amministratore
    Posts
    15,434
    Reputation
    +1,454
    Location
    Verona

    Status
    Offline
    CITAZIONE (DataDrifter @ 13/4/2024, 09:17) 
    Immagina un ladro armato che irrompe nella tua casa. Se non hai il diritto di possedere un'arma per difenderti, sei praticamente indifeso contro un pericolo così grave. In un contesto del genere, l'articolo 52 diventa quasi irrilevante, perché non puoi fare affidamento su una legge che ti impedisce di proteggerti in modo adeguato. In un mondo ideale basato sulla libertà individuale e la responsabilità personale, dovresti avere il diritto di scegliere come difendere te stesso e i tuoi cari, anziché essere vincolato da restrizioni che mettono a rischio la tua sicurezza.

    Sai cosa succede se si permette alle persone di sparare contro chi entra in casa propria? A parte un'inutile strage di ladruncoli disarmati, il risultato è un Far West in cui le persone, terrorizzate da tutto e tutti perché tutti sono potenzialmente armati, ammazzano vicini, familiari per errore e persone che sbagliano vialetto cercando la casa di un amico. Lo vediamo negli Stati Uniti tutti i giorni.
     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Amministratore
    Posts
    19,393
    Reputation
    +1,837
    Location
    Germania

    Status
    Offline
    CITAZIONE (DataDrifter @ 15/4/2024, 18:53) 
    Dopotutto, chi meglio di noi conosce le nostre esigenze e le nostre circostanze?

    L'esperienza più che trentennale di psicoterapeuta mi ha insegnato che questo assai spesso non è assolutamente vero. Spesso agiamo in maniera contraria, non consona alle nostre esigenze, ma a quelle che ci illudiamo siano nostre esigenze, e valutiamo in maniera falsata dalle nostre dinamiche psichiche le circostanze.
     
    Top
    .
  8.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    53
    Reputation
    +1

    Status
    Offline
    Credo che continuare questa discussione sia inutile. Mentre alcuni potrebbero credere che l'uomo sia cattivo di natura, io penso che sia più accurato dire che diventa cattivo quando ha potere illimitato o quasi su gli altri, come accade nel caso dello Stato.

    In una società anarco-capitalista, il potere è decentralizzato e le persone hanno maggiore controllo sulla propria vita e sulle proprie decisioni. Questo non significa che non ci siano sfide o problemi da affrontare, ma piuttosto che le persone hanno maggiori incentivi per cooperare e risolvere i problemi in modo pacifico e volontario.

    L'anarco-capitalismo promuove l'idea che le persone agiscano in base ai loro interessi e alle loro inclinazioni, che possono essere influenzati da una serie di fattori esterni. Questo significa che, sebbene ci possano essere individui che commettono azioni negative, non è necessariamente perché sono "cattivi per natura", ma più probabilmente perché hanno l'opportunità o il potere di farlo, spesso sfruttando le strutture di potere esistenti, come lo Stato.
    L'anarco-capitalismo non nega la possibilità che le persone possano commettere azioni negative, ma cerca di proporre un sistema che limita il potere e le opportunità per farlo, creando così un ambiente più propizio per la convivenza pacifica e la prosperità comune.

    Io non dico che queste idee siano la verità assoluta, sicuramente potranno emergere problemi inaspettati, ma proprio non riesco a capire come possiate sostenere che l'anarchia porterebbe solo al caos e alla guerra, quando ogni giorno assistiamo a omicidi di massa perpetrati dagli stessi stati che presumibilmente dovrebbero garantire la nostra sicurezza e il nostro benessere. Forse dovremmo considerare con maggiore serietà l'idea che l'anarchia, intesa come assenza di governo coercitivo, potrebbe offrire soluzioni alternative e più pacifiche rispetto al modello statalista che abbiamo.

    p.s: Vorrei ricordare a tutti che prima, seconda e forse terza guerra mondiale, non sono certo causa dell'anarchia.

    Edited by DataDrifter - 15/4/2024, 21:00
     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Amministratore
    Posts
    19,393
    Reputation
    +1,837
    Location
    Germania

    Status
    Offline
    CITAZIONE (DataDrifter @ 15/4/2024, 20:49) 
    Credo che continuare questa discussione sia inutile.

    Finalmente siamo d‘accordo!

    Invito quindi tutti a rispettare la decisione.
     
    Top
    .
  10.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Amministratore
    Posts
    15,434
    Reputation
    +1,454
    Location
    Verona

    Status
    Offline
    CITAZIONE (DataDrifter @ 15/4/2024, 20:49) 
    Io non dico che queste idee siano la verità assoluta, sicuramente potranno emergere problemi inaspettati, ma proprio non riesco a capire come possiate sostenere che l'anarchia porterebbe solo al caos e alla guerra, quando ogni giorno assistiamo a omicidi di massa perpetrati dagli stessi stati che presumibilmente dovrebbero garantire la nostra sicurezza e il nostro benessere. Forse dovremmo considerare con maggiore serietà l'idea che l'anarchia, intesa come assenza di governo coercitivo, potrebbe offrire soluzioni alternative e più pacifiche rispetto al modello statalista che abbiamo.

    p.s: Vorrei ricordare a tutti che prima, seconda e forse terza guerra mondiale, non sono certo causa dell'anarchia.

    Mettere in evidenza le mancanze degli Stati di diritto è legittimo ma non comporta il dover sostenere un sistema senza regole che porterebbe senza alcun dubbio al collasso sociale.
    Ogni aggregazione umana della storia, persino le prime comunità, si è fondata su una qualche forma di stratificazione e su norme di comportamento, scritte o no, che permettessero la convivenza tra gli individui e che prevedessero sanzioni per chi non le rispetta.
    Pensare che si possa immaginare una società in cui non esistano forme di coercizione e che la pace internazionale possa essere assicurata meglio in un mondo senza regole vuol dire, a mio avviso, essere avulsi della realtà e ignorare tutto ciò che ci insegna la storia.
     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    53
    Reputation
    +1

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Oskar @ 20/4/2024, 12:31) 
    essere avulsi della realtà e ignorare tutto ciò che ci insegna la storia.

    Prima di tutto in un sistema anarcocapitalista, l'idea è che il mercato libero e la proprietà privata siano i pilastri principali della società, mentre l'intervento governativo è ridotto al minimo o assente del tutto. Tuttavia, questo non significa che non ci siano regole o norme sociali.

    In secondo luogo la storia ci insegna proprio che più lo Stato è presente, più sono presenti oppressioni, ingiustizie e guerre.
     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Amministratore
    Posts
    19,393
    Reputation
    +1,837
    Location
    Germania

    Status
    Offline
    CITAZIONE (DataDrifter @ 21/4/2024, 08:39) 
    In secondo luogo la storia ci insegna proprio che più lo Stato è presente, più sono presenti oppressioni, ingiustizie e guerre.

    Gli esempi della Somalia o di Haiti ed anche dell’Afghanistan, e sono solo alcuni, dimostrano l‘opposto.
     
    Top
    .
  13.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Amministratore
    Posts
    15,434
    Reputation
    +1,454
    Location
    Verona

    Status
    Offline
    CITAZIONE (DataDrifter @ 21/4/2024, 08:39) 
    In secondo luogo la storia ci insegna proprio che più lo Stato è presente, più sono presenti oppressioni, ingiustizie e guerre.

    Quando si scrivono cose simili sarebbe necessario circostanziarle altrimenti si cade nella propaganda.
     
    Top
    .
  14.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    53
    Reputation
    +1

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Oskar @ 21/4/2024, 09:08) 
    Quando si scrivono cose simili sarebbe necessario circostanziarle altrimenti si cade nella propaganda.

    Cosa intendi? Ogni guerra su questo Mondo è stata creata da uno Stato o da una istituzione contro qualche altro Stato o istituzione.
    I conflitti tra privati certo che ci possono essere, ma nulla in confronto ad una guerra tra Stati. L'idea che la mia tribù è meglio della tua non è anarchia, è, appunto, statalismo.
     
    Top
    .
  15.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Amministratore
    Posts
    15,434
    Reputation
    +1,454
    Location
    Verona

    Status
    Offline
    CITAZIONE (DataDrifter @ 21/4/2024, 09:47) 
    Cosa intendi? Ogni guerra su questo Mondo è stata creata da uno Stato o da una istituzione contro qualche altro Stato o istituzione.
    I conflitti tra privati certo che ci possono essere, ma nulla in confronto ad una guerra tra Stati. L'idea che la mia tribù è meglio della tua non è anarchia, è, appunto, statalismo.

    E' ovvio che le guerre a noi note sono state fatte da Stati o istituzioni perché l'uomo da sempre si è organizzato in forme collettive. Questo perché l'uomo è un animale sociale, così come lo sono i suoi parenti più prossimi in natura, ovvero i primati.
    Senza aggregazioni per altro l'uomo non sarebbe stato in grado di arrivare ad alcuna conquista scientifica, tecnologica, sociale o economica.
    Il punto, comunque, è che tu hai sostenuto che "più lo Stato è presente, più sono presenti oppressioni, ingiustizie e guerre". Questa affermazione andrebbe supportata da evidenze storiche che dimostrino che gli Stati politicamente forti hanno maggiore propensione a scatenare guerre di quelli più deboli e nei quali c'è più spazio per l'iniziativa privata. Senza questo tipo di giustificazione storica, la tua analisi rimane una mera propaganda.
     
    Top
    .
168 replies since 22/4/2016, 19:52   1747 views
  Share  
.