-
|
| .
|
|
|
|
In "Società e politiche sociali" c'è una sezione dedicata alla scuola. A partire, credo, dal 2011 gli utenti hanno proposto programmi e persino orari delle lezioni; di recente siamo intervenuti sulla proposta "più tecnica" di Cingolani. La quale, come le tre I di Letizia Moratti, ministro berlusconiano (ma anche quelli di sinistra meritano critiche), non sembra orientata alla CITAZIONE ... formazione di cittadini consapevoli del mondo, capaci di informarsi senza lasciarsi trarre in inganno, di valutare le scelte della loro vita (politiche ma anche di altro tipo) in modo razionale, responsabili nell'atteggiamento rispetto all'interesse generale della comunità.
capaci cioè di fare funzionare la democrazia. La scuola, in definitiva, è quale la società la determina, non il contrario: la scomparsa dell'educazione civica come materia curriculare (ora vagamente ripristinata) ha lanciato un segnale eloquente. E così pure i media pubblici, impegnati a scimmiottare i privati e divenuti sempre più dozzinali e sciocchi.
Evito le reductio ad unum: probabilmente non si è trattato di un astuto disegno filo tecno- oligarchico o come definirlo. La democrazia diviene comunque un involucro vuoto se chi governa può disporre di cittadini impreparati e poco razionali: avrà modo di gestire il potere in quanto tale, senza vantaggi (o con danno) per la comunità e/o in pro di lobby e categorie che gliene garantiscono la persistenza.
Ma neppure un'adeguata preparazione dei cittadini garantisce il buon andamento della cosa pubblica: occorre anche, direi in primis, che govenanti e governati siano forniti di un'etica in grado di inibire una cospicua serie di "cattivi" comportamenti.
Edited by virelle - 27/12/2021, 22:37
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
|
|
|
Mi trovi completamente d'accordo con te virelle...
Etica e "adeguata preparazione" potrebbero essere gli unici "farmaci" di cui avremmo veramente bisogno...
E sembrano entrambe "Missioni Impossibili"...
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
|
|
|
CITAZIONE (BluEmme @ 27/12/2021, 14:16) La democrazia ha fallito o piuttosto ha fallito lo stato sociale?
(...)
Direi quindi che faremmo bene a curare la democrazia per curare anche tutto il resto.
Concordo. Dobbiamo coltivare una democrazia sana e formare cittadini consapevoli, non cercare forme alternative allo Stato democratico con le quali si corrono sempre rischi di involuzioni autoritarie.
|
|
|
| .
|
-
-
|
| .
|
|
|
|
CITAZIONE (Oskar @ 30/12/2021, 21:26) CITAZIONE (BluEmme @ 27/12/2021, 14:16) La democrazia ha fallito o piuttosto ha fallito lo stato sociale?
(...)
Direi quindi che faremmo bene a curare la democrazia per curare anche tutto il resto. Concordo. Dobbiamo coltivare una democrazia sana e formare cittadini consapevoli, non cercare forme alternative allo Stato democratico con le quali si corrono sempre rischi di involuzioni autoritarie.
Ritengo che la democrazia così com'è sia solo una chimera, io farei promuovere le leggi dai vari orientamenti e però le farei votare direttamente dai cittadini, online, dopo un test che se superato darebbe il diritto al voto.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
|
|
|
CITAZIONE (Ondablu @ 15/12/2023, 13:01) Ritengo che la democrazia così com'è sia solo una chimera, io farei promuovere le leggi dai vari orientamenti e però le farei votare direttamente dai cittadini, online, dopo un test che se superato darebbe il diritto al voto.
Un sistema del genere non esiste né potrà mai esistere. Nessun test di sbarramento al voto sarebbe sensato, gestibile o equo; allo stesso tempo lasciare tutte le scelte ai cittadini farebbe sì che finiremmo per rincorrere gli umori del momento su tutti i dossier aperti, compresi quelli strategici e di lungo periodo, con risultati disastrosi.
Rassegnamoci, l'alternativa a una cattiva democrazia è solo una democrazia migliore, basata su istruzione, informazione libera e confronto.
|
|
|
| .
|
20 replies since 28/7/2018, 21:32 629 views
.
.
.
Web
Contacts
