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Ho appena terminato la lettura di Caporetto, di Alessandro Barbero.
Si tratta di una ricostruzione degli eventi che portarono alla disfatta dell'esercito italiano che dovette ritirarsi sino al Piave e del tentativo, direi riuscito, per quanto io possa giudicare, di spiegarne le cause. Barbero, di ho letto oramai diversi libri e che apprezzo molto, si è servito di un gran numero di documenti e di studi di entrambe le parti in causa anche di recente pubblicazione. Merita d'essere letto: la lettura, pur trattandosi di oltre 500 pagine (con un apparato di note assai vasto) è scorrevole e per certi versi appassionante.
Alessandro Barbero, Caporetto, Laterza, Bari-Roma 2017, ISBN 9788858130933. -
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Ma non era un medievista? . -
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Non solo, evidentemente! . -
BluEmme.
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Comunque è incredibile come in Italia la battaglia di Caporetto sia l'evento che maggiormente si ricorda della I Guerra Mondiale, mentre le battaglie del Piave, del Solstizio e di Vittorio Veneto siano quasi misconosciute. Agli italiani piace ricordare le sconfitte invece delle vittorie! . -
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C'è più da raccontare. Ci sono luoghi topograficamente diversissimi, ci sono personaggi conosciuti o che sono diventati conosciuti molto tempo dopo e per altre ragioni, ci sono singoli fatti che avrebbero potuto cambiare il corso complessivo degli eventi. C'è l'eco internazionale. . -
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Quel che risulta anche molto chiaro dal libro di Barbero è lo stato di stremo cui era giunto l'esercito austro-ungarico e anche la poplazione civile dll'impero soffriva terribilmente la fame. Mia madre era allora bambina (era nata nel 1910 a Trieste dove viveva) e ricordava ancora la fame patita e i "cavoli navoni" e la "polenta de saresin" *), unico cibo disponibile e che non mangiò mai più. Di che cosa si trattasse non sapeva dirlo, ma il disgusto rimase.
*) I "cavoli navoni" sono una varietà di tuberi simili alle rape, il "saresin" è il fagopiro, fraina, grano nero, o grano saraceno — polygonum fagopirum. (cfr. https://it.wikisource.org/wiki/Dizionario_...stino/S#saresin). -
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Mio nonno materno è stato fatto prigioniero a Caporetto. Da bambino mi raccontava spesso le sue peripezie in guerra (guastatore, portaferiti, mitragliere) e ricordo ancora la descrizione di quando si sono ritrovati in prima linea, poi circondati e fatti prigionieri. Non mi ha mai nascosto la crudezza di tutto ciò, anche se ero piccolo, e tra gli altri episodi mi viene in mente quello che riguardava il loro comandante: ritto sull'automobile rivolse ai soldati queste parole: Vi auguro buona fortuna a tutti, ma piuttosto che darmi nelle mani di quei barbari, mi uccido! E si è sparato sulla macchina. Purtroppo non so il nome di quell'ufficiale. . -
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Giovanni Villani? https://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Villani_(generale) . -
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Mio nonno mi ha raccontato decine di volte l'episodio e sempre ha detto (in genovese): u s'è sparou inscia machina (si è sparato sull'automobile), lapidario. In Wiki si parla di ospedale da campo, non di automobile. . -
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Ci furono diversi episodi del genere. . -
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Di suicidi di ufficiali "generali" (quelli che giravano in automobile, cosa che nel '17 non credo proprio facessero dei semplici capitani e dubito molto dei colonnelli) non ne ho presenti altri.
Sono di corsa adesso e temo che lo sarò tuttt'oggi, però faccio notare che Wikipedia dipende per quel lemma da una unica fonte (che riproduce quasi testualmente), la quale andando a controllare bene NON è testimone dei fatti ma riferisce a propria volta in maniera dichiaratamente incerta di quadro confuso e privo di testimonianze riguardo al momento cruciale.
C'è molto forte il rischio che la memoria familiare in questione sia la miglior testimonianza di quel fatto attualmente disponibile.
Meriterebbe non solo un approfondimento qui su questo Forum (a partire da un controllo preciso di cosa dice a riguardo il libro che stiamo commentando), ma anche un piccolo studio amatoriale e una ponderata stesura "per i posteri".. -
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Si è suicidato anche il generale Gustavo Rubin de Cervin, pare per le accuse del generale Badoglio.
https://digilander.libero.it/freetime1836/...ri46delboca.htm
Circa 45 anni fa avevo registrato i ricordi della I guerra mondiale di mio nonno, con cassette a nastro. Riuscissi a ritrovarle e sperando che non si siano smagnetizzate.... -
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Di alti ufficiali morti nella I GM con quel cognome a me risulta solo un contrammiraglio caduto nel '15.
Non è che per caso il suicidio del generale Gustavo Rubin de Cervin sia avvenuto in seguito, magari durante l'inchiesta militare sulle cause della disfatta, e non sul campo nell'immediatezza della battaglia di Caporetto? Non so eh, la sto proprio buttando là frettolosamente.. -
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Sembrerebbe non durante l'inchiesta, infatti si è suicidato per evitarla. Comunque spero di trovare qualcosa di più. . -
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https://www.difesa.it/Area_Storica_HTML/ed...el_fondo_H4.pdf
nella nota 921 Deposizione del Marchese Luigi Solari Cognato del generale Rubin, morto suicida a Caporetto..