La battaglia. Storia di Waterloo

di Alessandro Barbero

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    70
    Reputation
    +17
    Location
    Vicenza, Veneto

    Status
    Anonymous
    La Terza, 2007 ISBN 978-8842077596

    Ho terminato alcuni giorni fa la lettura di questo testo di Barbero. Devo dire che il mio giudizio sull'opera è assolutamente entusiastico, da qui traspare tutta la preparazione e la passione dell'autore per la storia militare, ed ha anche avuto la capacità di farmi appassionare ad un aspetto della storia che non ho mai considerato più di tanto.
    La lettura è estremamente scorrevole, in circa quattro giorni sono riuscito a terminare la lettura delle circa 350 pagine, senza alcuna difficoltà.

    Una cosa che mi ha colpito è l'organizzazione impeccabile del libro, inizia con una parte introduttiva che ci propone sia un'infarinatura sul contesto, sugli scontri prima della battaglia e su cosa significava una guerra napoleonica.

    Successivamente analizza gli schieramenti, le tattiche dei generali e le prime fasi dello scontro.
    La terza parte invece lo scontro vero e proprio fino al tardo pomeriggio/sera e infine conclude con la rotta dell'esercito francese e l'inseguimento alleato.

    Alla descrizione degli scontri su alternano diverse cartine che mostrano le formazioni in campo, dando forma nella mente a ciò che si era letto prima in maniera ancora più chiara. Oltre ciò il racconto è impreziosito da aneddoti, impressioni e ricordi dei presenti, riportando spesso anche versioni contradditorie (come ci insegna Marc Bloch non potrebbe essere altrimenti) e il punto di vista chi non poteva avere il quadro complessivo dello scontro, dando molta umanità in più rispetto al racconto puramente scientifico della battaglia. Oltretutto si ritrova una certa premura nello sfatare diversi e anche sull'aspetto psicologico di generali, ufficiali e soldati.

    Anche lo stile è abbastanza particolare e nonostante qualche intervento da "narratore onniscente" cerca di immedesimarsi nel punto di vista nei presenti. Io stesso devo dire di aver quasi sperato che alla fine avrebbe vinto Napoleone :clapping:
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Moderatore
    Posts
    2,532
    Reputation
    +458
    Location
    Lazio

    Status
    Offline
    Mi associo. Barbero è un "narratore" storico molto bravo. Corretto, moderno nel giudizio, umano.

    Questo è invece il primo studio in cui mi sono imbattuta. Vedo che si trova ancora (usato): meritevole di rilettura.

    2560038215121_0_0_221_0_75

    https://www.ibs.it/uomini-di-waterloo-libr.../2560038215121c
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    70
    Reputation
    +17
    Location
    Vicenza, Veneto

    Status
    Anonymous
    Grazie del consiglio, devo dire che ho iniziato solo di recente ad appassionarmi al periodo storico e ogni consiglio a riguardo è ben accetto

    Edited by Hhsl - 13/8/2020, 17:02
     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Amministratore
    Posts
    15,461
    Reputation
    +1,463
    Location
    Verona

    Status
    Offline
    Devo decidermi a leggere qualcosa di Barbero. Non è la prima recensione entusiastica dei suoi libri in cui mi imbatto. Considerando che ultimamente la storia militare mi appassiona molto La battaglia. Storia di Waterloo potrebbe essere il libro giusto.
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    70
    Reputation
    +17
    Location
    Vicenza, Veneto

    Status
    Anonymous
    Ammetto di non aver letto diversi dei suoi saggi, però di quelli che ho letto questo è il mio preferito.
    Da un lato perché mi ha dato l'idea di come funzionasse un esercito napoleonico anche su aspetti meno ovvi, ad esempio l'importanza della logistica o delle apperenze e dei valori simbolici, dall'altro perché gli avvenimenti raccontati sono realmente soltanto la battaglia di Waterloo e le sue molte sfaccettature, infarcendo il tutto di aneddoti e chicche che non si potrebbero inserire in un'opera su Napoleone in generale ad esempio.

    Detto questo se cerchi il racconto di una battaglia, parlando di composizioni, mezzi, formazioni ecc., con un buon bilanciamento tra divulgazione e approfondimento risponde alle tue esigenze, se invece cerchi un racconto esaustivo sui personaggi, la vita e le ragioni polotiche che hanno portato allo scontro troverai solo qualche riga di premesse e poco altro utile ai fini della narrazione. Diciamo che più che su chi erano Wellington e Napoleone si concentra su cosa pensavano in quelle ore, su cosa pensavano i soldati e gli ufficiali e sopratutto su come nel concreto si davano battaglia gli eserciti, senza ragionare troppo di politica.
     
    Top
    .
4 replies since 12/8/2020, 10:28   121 views
  Share  
.