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Molto interessante... Qui in Italia il nuovo numero di National Geographic è dedicato al ritrovamento della tomba di Tutankhamon... Non so se però gli argomenti trattati sulle versioni per gli altri paesi europei, siano gli stessi per tutti...
Immagino che in Germania comunque esca.
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Certo, c‘è anche l‘edizione tedesca e il numero di novembre è dedicato all‘oro di Tutanchamun.
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Bene... Invece in un numero di "Bell Italia" uscito quest'estate, vi è un bellissimo articolo sui famosi bronzi di Riace.
Per fortuna non bevo e non fumo, quindi ho molti soldi da spendere per documentarmi sui miei interessi...
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Ecco un altro articolo:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/11/0...nclusi/6865961/
Anche se, nonostante capisca l'importanza della scoperta, mi sembra un po' eccessivo sostenere che tale scoperta potrebbe "riscrivere la storia".
Ovviamente, non avendo studi in materia, forse ne sottovaluto l'importanza.
In quel caso, accetto le critiche di chi mi vorrà smentire.
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No di certo, importanti ma non non paragonabili con i bronzi di Riace e la storia non va riscritta, la sopravvivenza della lingua etrusca è nota e documentata dalle fonti (ad esempio l'imperatore Claudio ne era cultore), quel che manca sono i documenti scritti.
Inoltre, come chiaramente comprensibile dalla discussione su Ostraka citata prima, il ritrovamento delle statue è solo una parte dei risultati di un’ampia lavoro condotto dagli archeologi.
Trovo sciocca ed irritante l‘affermazione che la storia vada riscritta fatta ad ogni piè sospinto: la storia non si riscrive (anzi questo lo si fa nelle dittature, aggiustandola come conviene), ma come ogni scienza si aggiorna in base alle nuove scoperte.
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CITAZIONE (dceg @ 9/11/2022, 17:47)
Non proprio tutto... L'articolo parla de luogo, del tempio ecc. - e infatti ne avevo letto in qualcosa, credo in un quotidiano- non dei bronzi, un nuovo e inaspettato "capitolo" dello scavo, con il medesimo direttore.
Che poi la scoperta implichl una "riscrittura" della storia fa parte dell'enfasi giornalistica.
Si può peraltro condividere la tesi dell'archeologo CITAZIONE ...un luogo unico anche per gli antichi, una sorta di bolla di pace, se si pensa, come spiega Tabolli, “che anche in epoche storiche in cui fuori infuriano i più tremendi conflitti, all’interno di queste vasche e su questi altari i due mondi, quello etrusco e quello latino, sembrano convivere senza problemi"
Nulla sapevo invece dei bronzi di Cartoceto.Splendidi! Meritano senz'altro una gita nelle Marche 
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CITAZIONE (virelle @ 10/11/2022, 17:47) CITAZIONE (dceg @ 9/11/2022, 17:47) Non proprio tutto...
Ho esagerato un pochino per fare pubblicità ad Ostraka 
CITAZIONE (virelle @ 10/11/2022, 17:47) Nulla sapevo invece dei bronzi di Cartoceto.Splendidi! Meritano senz'altro una gita nelle Marche
Di sicuro. Io li ho visti nell'allestimento "vecchio" del museo, esposti bene in forma tradizionale. Ora, stando a Wikipedia, "l’allestimento è stato trasformato in una sala immersiva curata dal fisico Paco Lanciano (consulente per Piero e Alberto Angela per le trasmissioni televisive Quark e Superquark). Filmati e giochi di luce mettono i Bronzi Dorati al centro della narrazione in un racconto che ne spiega la storia e la genesi."
Non posso né voglio giudicare quel che non ho visto, ma io personalmente preferisco le presentazioni "all'antica"; so però che in genere quelle con filmati e cose del genere suscitano maggior interesse soprattutto in chi non da molto di storia, anche dell'arte e di archeologia..
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CITAZIONE (dceg @ 14/11/2022, 10:15)
Sì. Evidenzia i numerosi motivi d'interesse dei bronzi, che saranno oggetto di studio per varie discipline, e torna a sottolineare il più vistoso.
CITAZIONE Sono stati ritrovati nello scavo oggetti etruschi e oggetti romani. Perché è importante questa compresenza?
Il processo di romanizzazione è un processo lungo e violento, che vede anche molte guerre e che non si esaurisce in un unico atto, ma che dura per 150 anni, almeno. È un tema anche molto attuale, quello del passaggio a una cultura e a una lingua diversa, a un’affermazione politica diversa, e in questo luogo vediamo convivere entrambe le entità: c’è chi cerca di affermare “Io sono ancora etrusco” e lo scrive sulle statue in bronzo, e chi dice “Io sono romano” e sulla statua pone un’iscrizione latina. È questo il tema: la commistione dei due mondi, dei due popoli, che è un percorso antiviolento e comunque lungo, ma che trova in quel luogo una convivenza.
Welcome to Paradise https://shop.sergiobonelli.it/dragonero/20...acrime-1005011/
Fa il suo effetto!
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L‘articolo mette bene in luce quale sia l‘importanza del rinvenimento.
I bronzi di Riace sono di grandissimo valore artistico e importantissimi anche perché ben pochi sono gli originali in bronzo di fattura greca o ellenistica pervenutici. Essi sono però decontestualizzati, essendo stati rinvenuti non in situ, ma in mare in seguito al naufragio della nave che li trasportava, non si sa né da dove, né verso dove, e quindi ci mancano moltissime informazioni che certamente ci piacerebbe avere.
I bronzi di San Casciano, alcuni certo di pregio artistico, ma non credo possano raggiungere la qualità di quelli di Riace, sono stati rinvenuti lì dove si trovavano in origine, anche se non più come parte di un complesso cultuale funzionante, ma in un insieme che fornisce moltissime informazioni, come quelle citate sui rapporti sta cultura etrusca e mondo romano, perdurati assai più a lungo di quanto normalmente su supponga, ma non solo.
Edited by dceg - 20/11/2022, 16:36
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Da domani, saranno esposti, al pubblico, al Quirinale
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14 replies since 9/11/2022, 17:23 247 views
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