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"le 17 equazioni che hanno cambiato il mondo" di Ian Steward
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Douglas Hofstadter: "Godel, Escher e Bach; un eterna ghirlanda brillante"
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Nell'anniversario dell'uscita del film "via col vento", ho recuperato questo interessante articolo pubblicato su "storica National Geographic";
www.storicang.it/foto-del-giorno/via-polemica_16497
Pochi minuti fa ha fatto richiesta, alla mia biblioteca "di fiducia", di far arrivare il romanzo da cui è stata tratta la pellicola.
Ho scambiato due parole con la bibliotecaria, che conosco da anni, pure lei, trova abbastanza strano, prendersela troppo con un opera uscita nel 1936, e che, essendo un romanzo storico, descrive una società ancor precedente...
Comunque, il libro, dovrebbe arrivare tra qualche giorno, spero di riuscire ha finirlo, visto che supera le 1000 pagine!
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Anche Hitler e il nazismo sono esistiti 100 anni fa, però rievocare le gesta in maniera celebrativa è considerato un reato, se il romanzo ha contenuti razzisti lascia almeno che se ne parli in modo negativo, o lo vuoi elogiare?
Il libro descrive in maniera bonaria la schiavitù e giustifica lo stupro della moglie da parte del marito, vedi un po' tu, ci vuole tutta a leggere certi libri con una mentalità così antiquata, a che pro?
Che insegnamento può dare un libro che giustifica la schiavitù e ammette lo stupro? Boh!
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Il romanzo è un crogiolo di luoghi comuni sugli afro americani, ma è stato realizzato da una donna di una generazione troppo diversa dalla nostra.
Diciamo che, una persona del 2024, potrebbe vedere in quest'opera una testimonianza di un mondo ormai passato, ma che ha fatto comunque parte, è stato comunque un "gradino", di quella scala che noi chiamiamo "storia"!
Praticamente ogni romanzo storico, ci mostra una realtà, spesso, crudele, ma che dovrebbe essere vista come testimonianza di ciò che fu.
Chi conosce il passato, può capire il presente ed immaginare il futuro.
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CITAZIONE (Welcome to Paradise @ 15/12/2023, 17:17) Il romanzo è un crogiolo di luoghi comuni sugli afro americani, ma è stato realizzato da una donna di una generazione troppo diversa dalla nostra.
Diciamo che, una persona del 2024, potrebbe vedere in quest'opera una testimonianza di un mondo ormai passato, ma che ha fatto comunque parte, è stato comunque un "gradino", di quella scala che noi chiamiamo "storia"!
Praticamente ogni romanzo storico, ci mostra una realtà, spesso, crudele, ma che dovrebbe essere vista come testimonianza di ciò che fu.
Chi conosce il passato, può capire il presente ed immaginare il futuro.
Si, però piuttosto che dedicare il mio tempo, che è prezioso a leggere il romanzo scritto da un troglodita con idee ormai antiquate, preferisco leggermi Platone, precursore della filosofia occidentale
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E vabbè, l'hai scritto tu il post su "via col vento" ed io ti ho scritto il mio parere, cercavi consenso e in me hai trovato dissenso.
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Ho semplicemente postato un articolo, ne più, ne meno.
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No no, hai scritto un papiro polemico su come tu e la bibliotecaria non capivate le critiche alla riedizione del libro.
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Sono contrario alla censura, ma la lettura, o nel caso del film la visione, va fatta sempre con uno sguardo attento e critico, e questo vale tanto più quando si trattano temi come quelli contenuti in Via col vento.
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Le capivamo in quanto persone nate negli anni 80 del '900, ma consideravamo anche che era un romanzo "figlio" della sua epoca
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Io però sono nato negli anni '40! 
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52 replies since 17/11/2023, 15:54 683 views
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