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.Tra poco meno di un anno gli Stati Uniti torneranno al voto per eleggere il presidente.
Nel campo democratico Joe Biden, attuale inquilino della Casa Bianca, pare in crisi nei sondaggi e non si sa ancora se si ricandiderà. Un'eventuale rinuncia del presidente uscente, dovuta magari anche a ragioni anagrafiche, lascerebbe i democratici in una situazione di grande incertezza.
Per i repubblicani sembra probabile che il candidato sarà nuovamente Donald Trump, già presidente prima di Biden. A ostacolare la corsa del miliardario potrebbero però essere, oltre ai rivali nelle primarie del partito, i giudici: Trump è stato coinvolto nell'assalto al Campidoglio del 2021, organizzato dai suoi sostenitori per tentare di impedire l'insediamento di Biden, e per questo è stato escluso dalle primarie in Colorado. E' possibile che altri Stati lo dichiarino ineleggibile, fermando di fatto la sua corsa.
Sarà un lungo percorso che seguiremo insieme in questa discussione.
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Se vince Trump scordatevi una difesa Americana in Europa, quello, come ha già dichiarato, se ne lava le mani. . -
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Tecnicamente il problema degli USA per le elezioni presidenziali è cercare di capire gli scostamenti negli stati in bilico.
Nel 2020 Biden elesse 306 grandi elettori e Trump 232.
51,3% a 46,8% nel voto popolare.
Ora una media di sondaggi di dicembre vedrebbe Trump al 45,8% e Biden al 45,3%,col resto di indecisi.
Se ci fosse uno scostamento simile nei vari stati,cioè Trump solo -1% rispetto al 2020 e Biden invece -6,0%,
ecco che Trump vincerebbe quelli incerti,e con essi la presidenza.
Candidato-------Trump----------Biden------
Michigan.....47,8%-46,8%...50,6%-44,6%
Wisconsin...48,8%-47,8%...49,4%-43,4%
Pennsylv.....48,7%-47,7%...49,9%-43,9%
Georgia......49,2%-48,2%...49,5%-43,5%
Arizona......48,9%-47,9%...49,2%-43,2%
Nevada......47,7%-46,7%...50,1%-44,1%
In questa tabella sotto al nome dei 2 candidati ci sono 2 numeri.
Il primo è la % effettivamente presa nel 2020.
Il secondo è la % possibile con uno scostamento di -1% per Trump e -6% per Biden.
Per esempio nel Michigan nel 2020 Biden vinse col 50,6% su Trump fermo al 47,8%.
Però se Biden perdesse 6 punti in Michigan e Trump solo 1 si passerebbe ad un 46,8% a 44,6% per Trump adesso.
In teoria negli altri stati incerti il risultato sarebbe ancora più favorevole a Trump.
Però appunto c'è da vedere se andrà davvero così.. -
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Anche il Maine esclude Trump dalle primarie, mentre la California non lo squalifica: la palla alla Corte suprema
www.corriere.it/esteri/23_dicembre...c5675ed48.shtml
Il Maine è il secondo Stato a escludere Trump dalle primarie e, di conseguenza, dalla corsa alla Casa Bianca. Questo in base al 14esimo emendamento della Costituzione che recita "Nessuno potrà essere senatore o rappresentante nel Congresso, o elettore per il presidente e il vicepresidente o potrà ricoprire una qualsiasi carica, civile o militare se, avendo prestato giuramento di difendere la costituzione degli Stati Uniti, abbia preso parte a un'insurrezione o ribellione."
Secondo il Maine e il Colorado il coinvolgimento di Trump nell'assalto al Campidoglio lo renderebbe ineleggibile. Altri Stati, come la California, non hanno invece estromesso il miliardario dalla partita per la presidenza. Sarà la Corte Suprema federale statunitense a sentenziare sulla sua eleggibilità. La Corte, comunque, è a maggioranza repubblicana quindi è probabile che Trump rimarrà in corsa.. -
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Stasera risultati delle primarie dei repubblicani in Iowa.
Anche se trump pare in netto vantaggio.. -
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Io spero che Trump non venga rieletto.
Sinceramente sono dalla parte del Maine e del Colorado.
Vedremo... -
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Purtroppo Trump ha un numero elevato di sostenitori e i democratici non hanno esponenti capaci di entusiasmare e trascinare gli elettori. . -
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Trump ha ufficializzato l'interesse economico che sta dietro la guerra in Ucraina, ha detto che vuole essere pagato, non fa niente per niente. . -
.Trump ha ufficializzato l'interesse economico che sta dietro la guerra in Ucraina, ha detto che vuole essere pagato, non fa niente per niente.
Gli interessi economici dietro la guerra abbondano, ok, ma non ho capito da chi vuole essere pagato Trump!. -
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In Iowa al 99% dello spoglio:
Trump.................51,0%,20 delegati
De Santis............21,2%,9 delegati
Haley..................19,1%,8 delegati
Ramaswamy..........7,7%,3 delegati. -
.Se vince Trump scordatevi una difesa Americana in Europa, quello, come ha già dichiarato, se ne lava le mani.
Non lo prenderei troppo alla lettera. Trump è incostante e imprevedibile e decide secondo come gli gira. E' vero che durante la sua presidenza aveva detto a Ursula von der Leyen che nel caso l'Europa fosse sotto attacco, gli USA non verrebbero a difenderla, e che ha espresso il desiderio che gli USA lascino la NATO o l'ONU (sentimenti presenti in una parte dell'opinione pubblica americana da molto tempo), ma è anche vero che aveva discusso con il Pentagono l'idea di fare una guerra aperta contro l'Iran, ma, per fortuna, in quel caso aveva dato ascolto ai generali capi che lo avevano convinto che non era una buona idea.
Quindi non è poi così isolazionista come viene ritenuto. Un concetto che trovo molto fastidioso ed irritante che ho letto spesso qua e là in rete è che "Trump non ha mai iniziato una guerra" E' vero, ma è un caso, non certo perchè lui è un pacifista. Ha anche detto "è stupido avere le bombe atomiche e non usarle"
Oltre all'Iran, voleva anche invadere il Venezuela, ma anche in quel caso aveva ascoltato il parere negativo del Pentagono.
In un altro caso è stato molto più soft dei suoi consiglieri. I servizi segreti gli avevano consigliato di vietare l'accesso degli studenti cinesi nelle università americane.
Gli studenti cinesi sono molto numerosi negli USA e frequentano anche le migliori università e in genere si distinguono come ottimi studenti. Tuttavia molti di loro sono agenti di spionaggio e comunque sono un mezzo di trasferimento del know-how tecnologico americano verso la Cina. La Cina ha tutto il diritto di progredire e svilupparsi, ma ha un governo dittatoriale e aggressivo, quindi non sarebbe giusto che utilizzasse la tecnologia occidentale per poi minacciare la guerra.
Tuttavia perfino Trump non ha avuto il coraggio di prendere una decisione così drastica.
Riguardo alla difesa europea, è già da molto tempo che l'opinione pubblica americana ritiene che l'Europa dovrebbe difendersi da sola. L'Europa (UE) dovrebbe avere un esercito integrato e armato allo stesso livello di quello USA. Ha una popolazione maggiore e un'economia comparabile, credo che gli Americani abbiano ragione.. -
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Sembra che Trump abbia la strada spianata verso una nuova candidatura per il Partito repubblicano anche se non sempre l'Iowa fa testo. Il fatto che sia ancora così popolare penso sia un segno evidente dei tempi estremamente cupi che l'Occidente sta vivendo. . -
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A me quello che spaventa e lascia perplesso è che trump pare abbia consensi anche tra elettori non di destra.
Cioè tra gli antisistema cosidetti,un bacino elettorale più largo.
Se fossimo in Italia come se ci fossero persone contro Salvini e la Meloni perchè parte del sistema,ma sotenitrici di trump
perchè sarebbe contro il maistream.. -
.Se vince Trump scordatevi una difesa Americana in Europa, quello, come ha già dichiarato, se ne lava le mani.
Non lo prenderei troppo alla lettera. Trump è incostante e imprevedibile e decide secondo come gli gira. E' vero che durante la sua presidenza aveva detto a Ursula von der Leyen che nel caso l'Europa fosse sotto attacco, gli USA non verrebbero a difenderla, e che ha espresso il desiderio che gli USA lascino la NATO o l'ONU (sentimenti presenti in una parte dell'opinione pubblica americana da molto tempo), ma è anche vero che aveva discusso con il Pentagono l'idea di fare una guerra aperta contro l'Iran, ma, per fortuna, in quel caso aveva dato ascolto ai generali capi che lo avevano convinto che non era una buona idea.
Quindi non è poi così isolazionista come viene ritenuto. Un concetto che trovo molto fastidioso ed irritante che ho letto spesso qua e là in rete è che "Trump non ha mai iniziato una guerra" E' vero, ma è un caso, non certo perchè lui è un pacifista. Ha anche detto "è stupido avere le bombe atomiche e non usarle"
Oltre all'Iran, voleva anche invadere il Venezuela, ma anche in quel caso aveva ascoltato il parere negativo del Pentagono.
In un altro caso è stato molto più soft dei suoi consiglieri. I servizi segreti gli avevano consigliato di vietare l'accesso degli studenti cinesi nelle università americane.
Gli studenti cinesi sono molto numerosi negli USA e frequentano anche le migliori università e in genere si distinguono come ottimi studenti. Tuttavia molti di loro sono agenti di spionaggio e comunque sono un mezzo di trasferimento del know-how tecnologico americano verso la Cina. La Cina ha tutto il diritto di progredire e svilupparsi, ma ha un governo dittatoriale e aggressivo, quindi non sarebbe giusto che utilizzasse la tecnologia occidentale per poi minacciare la guerra.
Tuttavia perfino Trump non ha avuto il coraggio di prendere una decisione così drastica.
Riguardo alla difesa europea, è già da molto tempo che l'opinione pubblica americana ritiene che l'Europa dovrebbe difendersi da sola. L'Europa (UE) dovrebbe avere un esercito integrato e armato allo stesso livello di quello USA. Ha una popolazione maggiore e un'economia comparabile, credo che gli Americani abbiano ragione.
Io dico solo che la prima cosa che ha fatto Trump quando era al governo è stata quella di costruire il muro ( della vergogna) tra Stati Uniti e il Messico. E solo questo, secondo me, la dice lunga su come la pensa.. -
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Per favore, Acqua blu, non citare post interi. Le citazioni vanno fatte puntulmente, per chirire quanto in un post si voglia commentare o discutere. .
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