I vostri risparmi, sono davvero vostri?

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    Ho letto e studiato libri e libri su cosa sia la moneta e sul funzionamento del sistema finanziario, e con questo thread volevo vedere se eravate a conoscenza dell'articolo 1834 del codice civile:

    "Nei depositi di una somma di danaro presso una banca, questa ne acquista la proprietà ed è obbligata a restituirla nella stessa specie monetaria, alla scadenza del termine convenuto ovvero a richiesta del depositante, con l'osservanza del periodo di preavviso stabilito dalle parti o dagli usi."


    Questo dovrebbe suscitare una profonda riflessione sul concetto di fiducia nel sistema bancario convenzionale. Il fatto che la banca acquisisca la proprietà del denaro depositato solleva interrogativi significativi riguardo al grado di controllo effettivo che i depositanti mantengono sui propri fondi. Inoltre, l'obbligo di preavviso per il prelievo sottolinea una dipendenza da parte dei depositanti dall'approvazione della banca per accedere ai loro fondi.


    Per il momento non mi dilungherò oltre, ci sarebbero tantissime altre cose da dire a riguardo, ma la mia domanda è semplice: ne eravate a conoscenza?
     
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    E' la nostra cultura giuridica che vuole questo da oltre due millenni, c'è fondata sopra un'etica commerciale, di coesione sociale e persino religiosa (specie nei Paesi di Cristianesimo riformato).
    Cfr. Mt. 25,12-30.
    (altrimenti nota come "Parabola dei talenti")
     
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    Ovvio che debba essere così: non ci fosse formalmente questo passaggio di proprietà, come potrebbe, sempre da un punto di vista legale, la banca reinvestire il denaro depositato, per esempio concedendo mutui o prestiti? Non ne avrebbe titolo.
    Tuttavia la garanzia della restituzione "ad nutum" tutela più che sufficientemente il depositante.
    Qui, se vuoi, puoi informarti adeguatamente sulla natura e sul significato di questo articolo del codice civile
    www.brocardi.it/codice-civile/libr...-i/art1834.html
     
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    Certo, quindi per voi la questione della Riserva frazionaria è giusta così come il fatto che possano investire i nostri soldi dove come e quando vogliano senza chiederci nulla.

    Non mi dilungherò oltre, ci sarebbero libri da scrivere a riguardo e troppi argomenti da toccare, il più importante, visto il periodo, quello dell'inflazione. L'importante è saperlo, poi ognuno agirà secondo coscienza e farà le sue valutazioni.
     
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    CITAZIONE (DataDrifter @ 16/4/2024, 07:56) 
    Certo, quindi per voi la questione della Riserva frazionaria è giusta così come il fatto che possano investire i nostri soldi dove come e quando vogliano senza chiederci nulla.

    E che, dovrebbe chiederti il permesso ogni volta che concede un prestito?
    Se non ti va questo modo di gestire il tuo denaro, puoi sempre svuotare il tuo conto, cancellarlo e metterti i soldi nel materasso.
     
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    CITAZIONE (Atlantista @ 16/4/2024, 07:59) 
    E che, dovrebbe chiederti il permesso ogni volta che concede un prestito?

    Esattamente. Quando vai dal meccanico e gli lasci la tua macchina, quella rimane tua, non penso che se la prestasse a gente che non conosci ti andrebbe a genio. Eppure coi nostri risparmi, che non sono nient'altro che il frutto del nostro lavoro e quindi del nostro tempo, cediamo non solo la nostra proprietà su di essi col sorriso, ma diamo anche il consenso di usarli a loro piacimento.
    Che poi vengano prestati ad insolventi, investiti male, usati per chissà cosa, poco importa, l'importante è fidarsi ciecamente delle banche giusto? Tanto cosa potrebbe mai succedere? I miei 100 euro che voglio prelevare me li danno, quindi tutto bene.
     
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    Dal meccanico vai per fare manutenzione o riparazioni, non gli chiedi di custodire la tua auto e di darti per questo un interesse. Quando depositi denaro in banca lo fai chiedendo un interesse, che ti può venir dato solo se i capitali vengono investiti. Se vuoi decidere tu come vengano usati puoi acquistare azioni o obbligazioni di una ditta che corrisponda ai tuoi criteri, con tutti i rischi connessi, o puoi fondarne tu una, ovviamente non senza rischi.

    Non so se lo sai, ma vi è una norma EU per cui i depositi sino ad un limite di 100.000 per cliente e banca sono garantiti da un fondo alimentato dalle banche stesse. L'unica seccatura è che se hai un milione in contanti devi aprire dieci conti in dieci banche diverse, eventualmente anche in paesi diversi, ma una seccatura del genere la si supera. :rolleyes:
     
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    CITAZIONE (DataDrifter @ 16/4/2024, 08:13) 
    Esattamente. Quando vai dal meccanico e gli lasci la tua macchina, quella rimane tua, non penso che se la prestasse a gente che non conosci ti andrebbe a genio.

    Certamente, se scoprissi che il mio meccanico presta la macchina ad altri che non conosco, senza il mio permesso, sarei alquanto contrariato e cesserei sicuramente di essere cliente di quel meccanico.
    Ma il paragone con i soldi non ha alcun senso. La macchina è un oggetto materiale, e l'uso da parte di altre persone ne aumenterebbe l'usura, verrebbe sporcata etc. I soldi che muovono le banche sono immateriali. Il mio conto in banca non è fatto di mazzette di banconote chiuse in una cassetta di sicurezza, ma un file nella memoria di un computer.
    Quindi, purchè, alla fine, rimangano nella mia disponibilità, non mi interessa che uso fa la mia banca dei miei soldi, purchè sia un uso legale.
     
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