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| | Certo, in tal senso la repubblica romana potrebbe essere, o meglio è, l'esempio di una rivoluzione, cioè di un sovvertimento profondo della società, positivo e potenzilmente sfociante in una democrazia. Questi principi erano presenti nelle personalità che l'ispirarono, Mazzini per primo. |
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| | si durò poco, ma alcuni indicatori non possono esserre ignorati : i giornali di opposizione come il papista "il costituzionale" o di "sinistra" come il "don Pirlone" secondo tutte le fonti che ho consultato furono liberi da censura anche con le baionette francesi a pochi metri della citttà |
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| Perché la rivoluzione della Repubblica romana non finì in una dittatura? Forse perché aveva delle basi ideologiche di forte impronta democratica. Era un movimento elitario o coinvolgeva le masse? Tuttavia finì, come reazione, in un regime se non dittatoriale quanto meno in un ritorno al regime autoritario teocratico.
Se poi fossi davvero maligno dieci che non finì con un dittatore perché durò troppo poco. Ma io maligno non sono.  |
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| Se posso citare una rivoluzione che mi sta particolarmente cara e , nella sua pur breve esistenza , fu un effettivo rivolgimento ma non declinò mai verso la dittatura e l' intolleranza vorrei parlare della "repubblica Romana "
qui provai a spiegare come e perchè
https://storiaepolitica.forumfree.it/?t=73114513 |
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| Il tema è estremamente interessante.
Penso che e rivoluzioni finiscano generalmente col portare al potere un dittatore perché, anche quando partono con i migliori ideali, cosa che non sempre avviene, portano un cambiamento eccessivamente radicale e repentino. Le persone, una volta caduto un sistema costituito, si trovano spaesate e desiderano solo ordine e tranquillità, anche a costo di rinunciare progressivamente a molti diritti a cui aspiravano. |
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| Questa domenica al voto la Sardegna.
Però il 24 marzo si vota in Basilicata.
E questo sabato si depositano le liste e le candidature.
La Basilicata é sempre stata governata dalla sinistra.
Perché molti voti ex-DC lì in passato sono andati a sinistra.
Però anche qui potrebbero esserci sorprese.
Perché il PD pare ricandidi il governatore uscente Pittella.
Coinvolto in una inchiesta sulla sanità nei mesi scorsi per la quale é pure stato arrestato.
Per questo la sinistra potrebbe andare spaccata su 3 candidati presidente di regione.
Pittella per il PD.
Carmen Lasorella ed un dissidente PD per liste di sinistra.
Così il CDX che candida un generale della finanza in pensione,Vito Bardi,potrebbe tentare il colpaccio. |
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| Io seguo con assiduità ogni tipo di elezione.
Per dire l'anno scorso sono stato protagonista di un evento.
A L'Aquila per le comunali nessuno si era accorto di un errore di trascrizione dei voti.
Per questo errore pareva che il CSX avesse mancato la soglia del 50% per solo 41 voti.
Quando in realtà erano invece 231.
E' spiegato qui:
http://news-town.it/politica/18712-elezion...atra-zoppa.html
Io ho segnalato la cosa ai media.
L'Antonio Bigoni citato in quell'articolo sono proprio io.
Anche un altro giornale web ne ha parlato:
https://centralmente.com/2017/12/18/laquil...bbero-400-voti/
Il fatto è che nessuno si era accorto di quell'errore,e così il Pd fece ricorso al TAR per ricontare i voti,partendo però dal presupposto sbagliato che gli fossero mancati solo 41 voti.
Però la mia segnalazione ha messo in luce che non era così. |
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| Per la legge elettorale sarda superare il 40% è importante perchè col 40% si prendono 36 seggi su 60.
Se si vince dal 25 al 40% invece 33.
Se si vince sotto il 25% non c'è premio,ma seggi assegnati col proprzionale. |
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| | Ehm ha preso 30mila voti in più eh. |
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| Da quanto ho letto, l'analisi costi-benefici è partita da: "Tesi da dimostrare: la TAV è inutile e costosa". E la Commissione ha cercato di ottemperare alla richiesta.
Penso comunque che spesso passino tempi esageratamente lunghi dal momento in cui si avverte la necessità di un'opera (non necessariamente una grande opera) a quello in cui ci si mette realmente mano: c'è sufficiente lungimiranza nel riuscire a prevedere quali saranno le esigenze dopo decenni e tener conto degli adeguamenti che potranno rendersi necessari?
Recentemente, Berlusconi è tornato sul tema dell'utilità del ponte sullo stretto di Messina. Non ho dubbi sulla longevità del Cav, ma penso che sarebbe, nel caso, opportuno considerare quale sarà, a tempo debito, la posizione della Sicilia a causa della deriva dei continenti. |
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| CITAZIONE (fra neroazzurro @ 15/2/2019, 09:52) Il centrosinistra sara anche credibile ma solo perche gli italiani dimenticano in fretta. Urge un quarto polo della sinistra
La storia ci insegna che non c'è un reale spazio per una formazione a sinistra del centrosinistra di governo. Rifondazione comunista, Comunisti italiani, Sinistra Arcobaleno, Sinistra Ecologia e Libertà, Lista Tsipras, Rivoluzione civile, Liberi e Uguali e diversi altri: tutti soggetti nati con l'ambizione di creare una grande sinistra a sinistra del PD e dei suoi predecessori e ridottisi a partitini insignificanti dal punto di vista dei consensi.
L'unica strada è correre uniti, cambiando certamente ciò che si è sbagliato nel recente passato ma non scegliendo, in nome della purezza politica, una frammentazione che condanna all'eterna sconfitta. |
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| Concordo con Romeo: un'alleanza tra PD e 5 stelle avrebbe portato probabilmente a un governo votato all'immobilismo e alla confusione.
Tuttavia il rifiuto del confronto con i 5 stelle da parte del PD ha in qualche modo legittimato questo esecutivo fin dall'inizio, facendo sembrare i democratici disinteressati alle sorti del Paese.
Probabilmente il PD, dopo il collasso dei voti a Renzi, si è trovato semplicemente in una situazione in cui poteva solo perdere. |
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| Metà spoglio in Abruzzo.
Cdx 49,5%
Csx 31,8%
M5S 18,3%
Liste:
Lega 28,9%
M5S 18,1%
PD 11,5%
FI 9,0% |
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| CITAZIONE (Oskar @ 10/2/2019, 10:28) A Bari e a Palermo iniziano i peparativi per aggirare i paletti del reddito di cittadinanza. Stiamo andando incontro a una stagione di truffe ai danni dello Stato e di spesa pubblica fuori controllo.
Che sia giusto aiutare le persone in difficoltà non credo sia necessario ripeterlo e siamo penso d'accordo, ma in un paese dove gli invalidi corrono, i ciechi guidano e leggono i giornali senza occhiali, è normale attendersi un atteggiamento predatorio dello stato sociale in barba agli aventi veramente diritto.
Non mi stupisco e, non stupisce il fatto che i padri dei migliori rappresentanti del Movimento 5* abbiano a loro volta disatteso le aspettative e sconfessato le ragioni dei loro figli, si sono fatti trovare con le mani nella marmellata, a riprova che nessuno è esente dall'avere scheletri nell'armadio.
Comunque anche qualora ci fossero dei controlli chi controllerebbe i controllori?.
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| La Francia è sicuramente criticabile per molteplici ragioni, dalla politica migratoria miope e spesso scorretta all'avventata azione in Libia di qualche anno fa, ma ciò non toglie che l'atteggiamento dell'attuale governo verso lo Stato francese è clamorosamente sbagliato. Lega e, soprattutto, 5 stelle hanno eletto la Francia a nemico numero 1 dell'Italia, il che è ridicolo considerando che è uno dei nostri principali partner commerciali, nonché, al pari nostro, uno dei Paesi fondatori dell'Unione europea.
Il Movimento 5 stelle, in palese crisi di consensi, cerca ovunque nemici su cui scaricare la colpa di tutti i problemi che affliggono l'Italia e che loro non riescono a risolvere e, anzi, aggravano. Di Maio per altro è in stato confusionale: ieri l'ho sentito dire, mentre cercava di stemperare la tensione con i francesi, che è normale che lui si rapporti con i gilet gialli visto che anche Macron ha contatti con il Partito Democratico, come se il PD e un movimento non estraneo alla violenza fossero due interlocutori paragonabili. |
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903 replies since 2/12/2009
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