Storia e Politica

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    Immagino, perché ho una mia amica che spesso va agli eventi organizzati da Retake.
    Basterebbe pensare anche a tutte le varie competenze suddivise tra Comune, Regione e Ministeri per quanto riguarda anche solo le banchine del Tevere.
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    Ovviamente non è solo quella la causa dei mali di Roma, ci mancherebbe. Ma soprattutto nell'ambito della progettazione delle infrastrutture della mobilità pubblica si nota pesantemente questo limite amministrativo. Già siamo una città sconfinata, abbiamo avuto la classe politica che è stata quello che è stata, e in più quasi per ogni cosa si deve rendere conto, oltre ad attendere il parere favorevole, della Regione.
    E quando ci sono troppi galli a cantare..
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    Intervengo a gamba tesa per aggiungere uno spunto alla discussione. Realizzare la Capitale a Torino, ma lasciando l'assetto amministrativo attuale, non avrebbe portato ad alcun clamoroso cambiamento in positivo, secondo me.

    Questo perché una cosa va messa al centro del discorso: la Capitale non può dipendere dalla Regione. La Capitale deve avere tutele e privilegi maggiori, come funziona in altre grandi capitali come Parigi, Londra, Madrid...

    Torino Capitale sarebbe risultata oggi monca e problematica come la Roma attuale.
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    CITAZIONE (Mafalda75 @ 3/10/2021, 13:41) 
    Si questo inverno con l'iniziativa "Emergenza freddo" promossa da varie associazioni, alcune delle persone che vivevano sotto il ponte hanno trovato un momentameo rifugio.

    Una mia amica collabora con una nota associazione romana, e sta ancora "avvelenata" con l'Assessora alle Politiche Sociali per come hanno gestito il loro Piano Freddo, promosso dal Comune.
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    Il problema è chi parla dell'incendio del ponte definendolo proprio un attacco delle mafie, perché significa far finta di non sapere in che condizioni versasse l'area, e la storia degli ultimi anni.
    Paghiamo ancora una volta la scelta di non intervenire in aree degradate, abbandonandole a loro stesse. Le baracche lì sotto esistono da molto tempo.
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    Questo personaggio era stata già eletta nella scorsa legislatura come consigliera municipale nei Cinquestelle, e già anni fa faceva queste sparate. Non mi meraviglia lei, mi meraviglia chi l'ha votata. Perché ne ha dette di castronerie gravissime in questi anni. E continua a dirle..
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    Proprio perché abbiamo il debito che è quello che è, si devono ponderare le promesse che si fanno durante la campagna elettorale. Purtroppo non tutti riescono a capire che determinate cose sono letteralmente impossibili da attuare, soprattutto nell'arco di 5 anni. Ciò non significa che non si possa fare nulla, nascondendosi dietro la storia del debito, perché si possono e devono fare moltissime cose nonostante tutto. Anche perché basta vedere alla fine di ogni anno quanti milioni messi a bilancio non vengono impegnati per tutta una serie di motivi e "colpe". Semplicemente non si può promettere la Luna durante la campagna elettorale, per poi vincere, e fingere di scoprire in quel momento che la situazione sia in realtà più complessa di quanto illustrato durante i comizi elettorali.

    Io non do più l'alibi o la scusa del "ma quelli di prima..". Io ti eleggo per cercare di risolvere i problemi. Problemi che dovresti aver studiato ed analizzato prima di candidarti, ai quali devi aver già collegato delle soluzioni da attuare. Invece continuiamo ad assistere al solito scaricabarile, che porta puntualmente a non fare nulla.
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    Leggo solamente adesso Frap, daje forte!
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    Sicuramente il Movimento Cinquestelle subirà un forte calo di voti e consensi. Le elezioni municipali del 2018, che riguardavano i due municipi, VIII e III, dove le giunte grilline erano cadute, hanno visto prevalere il raggruppamento di liste civiche+csx. Non vedo ad oggi come possano i Cinquestelle riconfermarsi alla guida della città e dei vari municipi.
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    Secondo me quando si vedono personaggi riuscire ad entrare in un palazzo così importante come la sede del Congresso significa che si è arrivati ad un punto di non ritorno. Non parliamo degli uffici di un municipio (sarebbe stato ugualmente grave), ma del Congresso. I fatti avvenuti oggi hanno ovviamente un mandante che tutti conosciamo, e permettetemi di dire che come epilogo di governo è abbastanza coerente col personaggio che è Trump. Le sue dichiarazioni sono una barzelletta e spero da domani venga posto il bavaglio ad un mitomane come lui. Non amo essere così drastico, ma di fronte a personaggi che aizzano per anni/mesi le folle in questo modo contro giornalisti, politici, Stati, organizzazioni, non si può fare altro.
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    Auguri a tutto il forum e a tutti noi!
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    Io metto le mani sul fuoco già da oggi, e sarà il tempo a smentirmi, eventualmente. Con la ricandidatura della Raggi, soprattutto in questo modo senza aver cercato un dialogo e un confronto interno, il Movimento Cinquestelle si darebbe la zappa sui piedi e non raggiungerebbe nemmeno il ballottaggio. Sono abbastanza convinto che torneremo a vedere una sfida fra centrosinistra e centrodestra. Considerando che in tutto ciò mancano ancora i nomi ufficiali dei candidati, e non si hanno notiziei in merito a possibili primarie nel centrosinistra (cosa che mi auguro di vedere).

    Per quanto Roma sia bella e la Capitale, attualmente è una delle città peggiori da governare.
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    Mentre ancora sento parlare addetti e non addetti ai lavori (in giro e non per Roma) di come il male del mondo siano e continuino ad essere le sale da ballo o i locali, osservo con tristezza e amarezza come le stesse istituzioni che oggi ci stanno facendo tornare all'allarmismo di mesi fa, per un mese e mezzo si sono tappate gli occhi di fronte a scene quotidiane. Da inizio settembre non vedo altro che scene di persone ammassate sui mezzi pubblici (bus, metro, tram..), per non parlare di quando ci sono interruzioni dei servizi o scioperi; inoltre non vedo controllori che possano aiutare a permettere/garantire un corretto distanziamento.
    Ed è da settimane, che va avanti così, fra l'indifferenza generale di Comune e Regione (ci aggiungerei anche il Governo, perché penso che anche i membri del Governo osservino un po' la città quando si spostano).

    Per questo, a titolo personalissimo, mi viene da sorridere quando leggo/sento persone che ancora parlano delle sale da ballo o dei locali. Forse in Sardegna, ma qua da settembre i dati dicono ben altro, e mi fa ancora più sorridere che se ne stia parlando solamente adesso. Come se adesso la gente si stia rendendo conto di come si viaggia sui mezzi pubblici in una grande città. Non sarà un nuovo lockdown a risolvere tutto, anzi, cosa dicevamo a giugno? "Speriamo che abbiano imparato la lezione e che ci faremo trovare pronti, avendo già visto cosa può succedere". Ah ecco..
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    Tutte le volte che mia nonna mi parlava degli anni della seconda guerra mondiale, che lei ha vissuto da bambina a Roma, mi parlava sempre dei giorni in cui finalmente entrarono gli Alleati in città, che si ricordava a memoria. Come si ricordava purtroppo anche la triste vicenda delle Fosse Ardeatine. Fatto che personalmente mi ha sempre colpito, e proprio per questo ogni anno mi reco almeno una volta al memoriale dove sono sepolte oggi le vittime. Spero di fare cosa gradita riportandovi poche foto che ritengo fondamentali per la storia di Roma a cavallo fra il '43 e il '44.
    Fortunatamente sono giunte a noi molte foto di quel periodo storico, e ci sono siti come "Roma Sparita" che continuano a preservare questo tesoro.


    Questi sono soldati Alleati dell'85° Divisione Fanteria che entrano a Roma, il 4 giugno 1944, venendo dalla Casilina e quindi entrando a Porta Maggiore.


    Queste quattro invece si riferiscono ad uno scontro che avvenne qui vicino casa mia, a Porta San Paolo, dove si trova la nota Piramide Cestia e la stazione del trenino per Ostia. Il 10 settembre del '43, Porta San Paolo fu l'ultimo baluardo di difesa contro l'occupazione tedesca della città, prima della capitolazione firmata a San Giovanni. Sandro Pertini guidò alcuni gruppi di socialisti durante lo scontro. Ad oggi c'è una targa che commemora la resistenza, e ogni 25 aprile l'ANPI organizza una manifestazione proprio in questa piazza.


    Qui passiamo purtroppo ad una delle vicende più tristi della Roma di quel periodo: l'Eccidio delle Fosse Ardeatine. In seguito all'Attentato di via Rasella, organizzato da partigiani, in cui morirono 33 soldati tedeschi, i tedeschi decisero di attuare una rappresaglia, prendendo 10 romani per ogni soldato tedesco morto. Alla fine ne moriranno 335 (5 in più di quanti), portati coi camion in una cava lungo l'Ardeatina, dopo le catacombe di San Callisto e Domitilla, e ammazzati nelle gallerie con un colpo di pistola sulla nuca. Dopo aver completato tutte le operazioni, sempre i tedeschi fecero saltare la cava con delle mine, e cercarono di sbarrare gli ingressi per occultare il tutto. Il tutto fu scoperto da alcuni salesiani che avevano visto e udito tutti gli spostamenti. Nella foto si vedono le macerie della fatta saltare, e gli arrivi delle prime persone.

    Edited by TimeTravel_0™ - 4/7/2020, 14:58
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