Storia e Politica

Posts written by lucrezio52

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    se capisco bene ago della bilancia per una eventuale coalizione destra centro sarà il neo partito "nuovo contratto sociale", decisamente euroscettico .

    mala tempora currunt

    l'articolo che segue conteneva previsioni elettorali disattese, ma mi sembra preciso sul programma del partito

    https://euractiv.it/section/capitali/news/...azione-europea/
  2. .
    Il problema non è certo se si possa definire il maschio come il più cattivo. (qualsiasi pregiudizio per qualsiasi categoria, cioè giudizio preventivo su un individuo solo perchè appartenente ad una determinata categoria , indipendentemente dalle caratteristiche individuali dello stesso è un emerita sciocchezza) , ma cosa hanno prodotto secoli di cultura di possesso dell' uomo sulla donna, e come fare per estirpare quei residui
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    CITAZIONE (Ondablu @ 21/11/2023, 10:45) 
    ma solo perché durante un litigio l'uomo è più forte fisicamente, se la donna potesse chissà quanti maschicidi ci sarebbero allora. .

    i femminicidi durante una lite domestica non sono certo l'unico e forse neppure il più diffuso caso , quello di cui si parla più spesso è il femminicidio per l'ultimo incontro , spesso premeditato, a cui nel caso di viricidio potrebbe sostituirsi il veleno nel caffè o la coltellata a chi dorme . Per non parlare dell'omicidio su commissione . No la debolezza fisica potrà spiegare qualcosa , ma solo una minima parte

    Edited by Oskar - 23/11/2023, 16:34
  4. .
    testi di storici non testi storici.

    poi rispondo "si, con tutta la stima e la simpatia , sulla storia del medio oriente considero più autorevole il parere di Benny Morris che il tuo"
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    CITAZIONE (LAVORI ARCHEOLOGICI @ 12/11/2023, 14:16) 
    Non ci siamo.



    Di nuovo per un'epoca più recente citiamo qualcuno che cita un altro che cita un altro ancora secondo il quale sarebbero da intendersi determinati numeri.

    ci siamo o non ci siamo a seconda di dove pensiamo di essere.

    Se pensiamo di essere in un sito di persone interessate alla storia è naturale confrontarsi su testi di storici, che, come dimostrano le ponderose bibliografia, citano altri testi che magari contengono altre citazioni. Ovviamente si può contestare la autorevolezza e la credibilità di quei testi e di quegli storici proponendone altri più autorevoli e più credibili, spiegando perchè.

    oppure pensiamo di essere da un altra parte (ma non saprei dove) e allora si farà in un altra maniera (ma non saprei quale)

    leggo solo ora il tuo nuovo post : ma non cambia la sostanza di certo la fonte non può essere "è così perchè lo so io che me ne intendo"
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    Morris cita sull' argomento a sua volta Justin McCarthy "Population of Palestine Columbia University Press 1990 ".Se non sbaglio Mc Carthy è stato accusato di sminuire la portata del genocidio Armeno, ma credo che questo caso sia fuori da tale polemica. Cita anche Alexander Scholch docente tedesco prematuramente scomparso che direi è esente da polemiche

    Ecco questo è un esempio sulle possibilità di verifica e critica non solo dei fatti affermati , ma anche delle fonti su cui si appoggiano, argomento in generale su cui ho aperto una discussione https://storiaepolitica.forumfree.it/?t=79981789#lastpost
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    Contrariamente a quanto avevo segnalato in un post precedente il DDL di riforma sembrerebbe scongiurare l'ipotesi di una doversa maggioranza nelle due camere , ma il rimadio sembra peggio del male i :

    parlo dell' art 3 del ddl che modifica l'art 92 della costituzione ; e che la norma sull'elezione del parlamento sia inserita in un articolo sulla struttura del governo chiarisce l'idea di democrazia di chi ha ideato questa proposta e di chi la sostiene. il primo punto è che non tocca (e ci mancherebbe) l'art 48 sull'uguaglianza del voto. Ma la corte ha già spiegato una legge elettorale che assegna un cospicuo premio di maggioranza ad una lista o una coalizione senza limiti minimi cozza proprio col principio di uguaglianza del voto. Pertanto si propone di inserire nella seconda parte della Carta una norma contraria ai principi della prima parte . Inoltre non viene toccato neppure l'art 57 che prevede che il senato sia eletto su base regionale, come conciliarlo con un determinante premio a livello nazionale ? inoltre ammesso e non concesso che si superino queste obiezioni se una legge elettorale assicura che nelle due camere ci sia un identica maggioranza, ora che le due camere hanno anche la stessa base elettorale che senso ha mantenere il bicameralismo perfetto ?
  8. .
    Secondo il Domani di qualche giorno fa il testo della proposta di modifica sarebbe questo
    Articolo 1
    (Modifica dell’articolo 59 della Costituzione)
    Il secondo comma dell’articolo 59 della Costituzione è abrogato.

    Articolo 2
    (Modifica dell’articolo 88 della Costituzione)
    Al primo comma dell’articolo 88 della Costituzione sono soppresse le parole “o anche una sola di esse”.

    Articolo 3
    (Modifica dell’articolo 92 della Costituzione)
    L’articolo 92 della Costituzione è sostituito dal seguente: “Il Governo della Repubblica è composto dal Presidente del Consiglio e dai Ministri, che costituiscono insieme il Consiglio dei Ministri.
    Il Presidente del Consiglio è eletto a suffragio universale e diretto per la durata di cinque anni. Le votazioni per l’elezione del Presidente del Consiglio e delle Camere avvengono tramite
    un’unica scheda elettorale. La legge disciplina il sistema elettorale delle Camere secondo i principi di rappresentatività e governabilità e in modo che un premio, assegnato su base
    nazionale, garantisca il 55 per cento dei seggi nelle Camere alle liste e ai candidati collegati al Presidente del Consiglio dei Ministri. Il Presidente del Consiglio dei Ministri è eletto nella
    Camera nella quale ha presentato la sua candidatura. Il Presidente della Repubblica conferisce al Presidente del Consiglio dei Ministri eletto l’incarico di formare il Governo e nomina, su proposta del Presidente del Consiglio, i Ministri”.


    Articolo 4
    (Modifica dell’articolo 94 della Costituzione)
    All’articolo 94 della Costituzione sono apportate le seguenti modifiche: A) Il terzo comma è sostituito dal seguente: “Entro dieci giorni dalla sua formazione il Governo si presenta alle Camere per ottenerne la fiducia. Nel caso in cui non venga approvata la mozione di fiducia al Governo presieduto dal Presidente eletto, il Presidente della Repubblica rinnova l’incarico al Presidente eletto di formare il Governo. Qualora anche quest’ultimo non ottenga la fiducia delle Camere, il Presidente della Repubblica procede allo scioglimento delle Camere.”;
    B) dopo l’ultimo comma è aggiunto il seguente: “In caso di cessazione dalla carica del Presidente del Consiglio eletto, il Presidente delle Repubblica può conferire l’incarico di formare il Governo al Presidente del Consiglio dimissionario o a un altro parlamentare che è stato candidato in collegamento al Presidente eletto, per attuare le dichiarazioni relative all'indirizzo politico e agli impegni programmatici su cui il Governo del Presidente eletto ha ottenuto la fiducia. Qualora il Governo così nominato non ottenga la fiducia e negli altri casi di cessazione dalla carica del Presidente del
    Consiglio subentrante, il Presidente della Repubblica procede allo scioglimento delle Camere.”

    Articolo 5
    (Norme transitorie)
    I senatori di diritto a vita nominati ai sensi del previgente secondo comma dell’articolo 59 della Costituzione restano in carica. La presente legge costituzionale si applica a decorrere dalla data del primo scioglimento delle Camere, successivo alla data di entrata in vigore della disciplina per l’elezione del Presidente del Consiglio dei Ministri e delle Camere.
  9. .
    l'amico Lavori Archeologici in una discussione su tema specifico tocca in generale un argomento che mi sta molto a cuore , quello delle fonti
    CITAZIONE (LAVORI ARCHEOLOGICI @ 12/11/2023, 10:42) 
    Me ne ero stato zitto perché una certa prosopopea sulla citazione delle fonti sta cominciando ad indispormi (e proprio perché conosco l'importanza dell'accesso ai dati grezzi della fonte storica come metodo) e non volevo dare l'impressione di scadere in polemicucce, ma visto che il dubbio è stato sollevato non me la sento di tacere.

    la premessa è un punto del nostro regolamento

    E. E' importante distinguere tra fatti e opinioni e quando si riporta un fatto indicare un riferimento a una fonte che ne consenta la verifica e la critica. L'indicazione delle fonti è particolarmente importante nelle discussioni a tema storico.

    ovviamente ogni partecipante al forum è libero (e ci mancherebbe!) di indisporsi per una norma regolamentare e chiederne la modifica o l'abolizione , ma altrettanto ovviamente finchè la norma regolamentare non è modificata o abolita tutti coloro che decidono di partecipare al forum devono rispettarla.

    Ma discutiamo pure sull'opportunità del punto E) : un'affermazione suffragata da una fonte consente , per l'appunto, "la verifica e la critica" verifica e critica che ovviamente può essere estesa alla fonte stessa .
    E l'alternativa quale sarebbe ? riportare un fatto dicendo "questo fatto è avvenuto perchè lo so io " ?

    di certo non sarebbe un reato , questo forum l'ho sempre considerato luogo di scambio , si di opinioni, ma sopratutto di informazioni e documentazioni . Ma non è obbligatorio che sia sempre così.
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    CITAZIONE (Mario_A @ 11/11/2023, 18:54) 
    CITAZIONE (lucrezio52 @ 10/11/2023, 17:34) 
    Nell'Antichità si stima che la Palestina ospitasse tra 750.000 e 6.000.000 di abitanti, essendo indicato il numero di 2.500.000 per il 50 d. C. dalla maggior parte degli esperti.

    Trovo questi numeri abbastanza sbalorditivi, se pensiamo che l'Italia, nello stesso periodo, aveva 8.000.000 di abitanti, una terra nota fin dai periodi più antichi, nel bacino del Mediterraneo e nel resto d'Europa, per l'abbondanza delle sue risorse idriche e per una prodigiosa fertilità. I Greci colonizzarono l'Italia meridionale e la Sicilia proprio per queste eccezionali risorse.

    si anch'io sono rimasto stupito . per quanto riguarda tempi più moderni invece credo che ci si basi sulle registrazioni fiscali ottomane molto pignole, e differenziate per religione
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    CITAZIONE (dceg @ 11/11/2023, 14:15) 
    Io ho fatto le due vaccinazioni contemporaneamente, l‘una al braccio destro, l‘altra al sinistro, e non ho avvertito alcuna reazione.

    stessa cosa per me un paio di anni fa
  12. .
    Come ci ricorda giustamente Oskar , questa è una discussione storica e sarebbe bello se ne approfittassimo per scambiarci informazioni su testi di storici , in particolare quelli con un minimo di autorevolezza internazionale

    Benny Morris è uno storico Israeliano tra i più conosciuti , il suo più noto lavoro il ponderoso "Vittime" Rizzoli 2001 è considerato uno dei testi più documentati sul conflitto Israelo Palestinese . Pur essendo noto per la serietà non faziosa dei suoi studi non è certo un "buonista" , al tempo della diffusione di quel testo in alcune interviste sostenne che in situazioni di estremo pericolo Israele sarebbe stato giustificato se avesse espulso l'intera popolazione Arabo Israeliana

    Visto che sui social si leggono le cose più incredibili sulla popolazione che abitava la Palestina prima dell' immigrazione a cavallo del XIX e XX secolo faccio seguire il testo integrale della descrizione a pag 14 di detto testo

    Nell'Antichità si stima che la Palestina ospitasse tra 750.000 e 6.000.000 di abitanti, essendo indicato il numero di 2.500.000 per il 50 d. C. dalla maggior parte degli esperti. Nel II millennio a.C. era abitata da un insieme di popoli, o tribù, pagani (cananei, gebusei e altri) perennemente in lotta per il controllo di questa o quell'area. Verso la fine del millennio gli ebrei, o giudei, invasero la regione e vi si stabilirono; per gran parte dei mille anni seguenti essi costituirono la maggioranza della popolazione e governarono quasi tutto il paese. Il nocciolo dello Stato ebraico (a un certo punto vi furono due regni ebraici separati) era il già citato entroterra collinoso di Giudea, Samaria e Galilea. Per gran parte di quel periodo esso comprese una minoranza di filistei, e in seguito di pagani ellenistici o romanizzati concentrati nella pianura costiera in città come Cesarea, Giaffa, Ascalona e Gaza. Il periodo dell'indipendenza ebraica ebbe fine con l'invasione romana e la repressione di due ribellioni (la prima e seconda guerra giudaica) nel 66- 73 e nel 132-135 d.C., conclusesi con l'esilio di quasi tutti gli ebrei. Dopo una serie di altre invasioni da parte di persiani, arabi, turchi, crociati, mongoli, mamelucchi e (di nuovo) turchi, il paese - all'inizio del XIX secolo, sotto il dominio imperiale ottomano - contava tra 275.000 e 300.000 abitanti, per il 90% arabi musulmani, cui si aggiungevano da 7.000 a 10.000 ebrei e da 20 a 30.000 arabi cristiani. Nel 1881, alla vigilia dell'immigrazione ebraico-sionista, la popolazione palestinese era di circa 457.000 persone: 400.000 arabi musulmani, 13.000-20.000 ebrei e 42.000 cristiani (in gran parte greco-ortodossi). Qualche altro migliaio di ebrei risiedeva stabilmente in Palestina senza possedere la cittadinanza ottomana.
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    CITAZIONE (LAVORI ARCHEOLOGICI @ 9/11/2023, 13:02) 
    Ma come si fa ad avere sentimenti di compassione verso chi presentatosi come profugo (ma profugo colpevole, rivendicativo e ingrato) ha occupato Gaza per tutti questi decenni in quella maniera sciagurata?

    la fonte che manca è relativa a questa affermazione ripetuta innumerevoli volte in violazione del regolamento punto E , non è obbligatorio frequentare questo forum , ma se lo si fa bisogna rispettarne le regole
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    CITAZIONE (Antonio76 @ 8/11/2023, 14:17) 
    I Democratici vincono le elezioni suppletive per la Camera nel distretto 1 del Rhode Island col 64,8%.

    ma il precedente chi era ?

    Edited by Oskar - 8/11/2023, 19:18
  15. .
    CITAZIONE
    8 novembre 1861
    Incidente del Trent: per poco la Gran Bretagna non entra in guerra a fianco dei confederati.

    interessante la differenza fra la voce in wikipedia italiana e inglese. non solo quantitativa (quella italiana è solo un accenno, quella inglese è molto ampia) ma proprio nel significato

    da quella italiana sembrerebbe (anche se non è detto esplicitamente) che per l'intervento del principe Alberto Londra abbia dovuto "abbozzare", quella inglese conferma invece quello che mi ricordavo per una lettura di tanti anni fa : anche se i confederati non ottennero lo sperato riconoscimento il governo USA fu costretto a più miti consigli


    https://it.wikipedia.org/wiki/Incidente_del_Trent

    https://en.wikipedia.org/wiki/Trent_Affair

    Edited by Oskar - 8/11/2023, 12:06
3834 replies since 14/9/2009
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