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| Chi interpretasse il mio intervento precedente come provocazione, non sbaglierebbe.
A proposito, l‘unico scritto che ho pubblicato, oltre cinquanta anni fa, si trova in un volume di studi danteschi; ma non riguarda direttamente Dante. Quale esso sia non lo svelo.  |
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| CITAZIONE (Ondablu @ 28/4/2024, 19:37) dceg e cosa ti vuoi aspettare da un militare?
Mi aspetto appunto che faccia il suo lavoro, preparando come in questo caso piani per la difesa del paese.
Ghandi era fautore della non violenza, ma l‘indipendenza dell‘India e del Pakistan ha comportato deportazioni di popolazione in massa e l‘India è stata funestata da violenze e omicidi politici ai massimi vertici che non hanno pari in paesi che si definiscono democratici. |
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| Qualche giorno fa l'autorevole quotidiano tedesco Fraankfurter Allgemeine ha pubblicato un'intervista ad un alto ufficiale della Bundeswehr, il tenente generale André Bodemann, con il titolo (la traduzione è mia): "In pace non siamo più da molto".
Nell'intervista Bodeman esprime tra l'altro la necessità di riattivare i piani, non più attualizzati dalla fine della guerra fredda, di sostegno delle organizzazioni civili e di tutti i cittadini alle operazioni militari - rifornimenti, approvvigionamento, sanità, difesa delle infrastrutture.
Cfr: https://www.faz.net/aktuell/politik/inland...t-19669372.html |
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| Sarà mica che, checché si cerchi di credere, Dante da secoli è ben poco attuale?
Forse un buon dantista potrebbe dirci qulcosa sull‘inattualità di Dante e da quando essa possa datarsi.
Parafrasando Nietsche: Dante è morto. |
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| 28 aprile 1947
Thor Heyerdah lascia assieme a cinque membri dell'equipaggio il porto peruviano di Callao sulla zattera di tronchi di balsa Kon-Tiki. Il suo intento è di dimostrare una possibile colonizzazione della Polinesia a partire dall'America del Sud. Dopo 101 giorni di navigazione la zattera raggiungerà un'isola polinesiana, il che rafforzerà la convinzione di Heyerdahl; studi più recenti, in particolare le analisi genetiche, hanno però dimostrato che il prcorso venne fatto in senso inverso e che i Polinesiani non provengono dall'America.
Edited by Oskar - 28/4/2024, 10:21 |
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| | I parlamentari fanno parte del legislativo, mentre i membri del governo dell‘esecutivo, il che fa una grande differenza, anche se in Italia il governo tende sempre di più a invadere il campo che dovrebbe essere, se non in casi eccezionali, precipuo del legislativo. |
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| 27 aprile 1899
Nell'Accademia austriaca delle scienze viene fondato un archivio sonoro, il primo al mondo. Esso comprende anche registrazioni di grande valore etnologico e storico. |
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| | È vero che i sondaggi, ben fatti, possono servire a capire in che modo si muove l‘elettorato, se vi sia approvazione o disapprovazione per l‘uno o l‘altro partito, ma non si rischia di cadere in un‘atteggiamento quasi cabalistico, vendendo o acquistando pelli di orsi, magari in non tanto buona salute, ma ancor da cacciare? |
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| 26 aprile 1942
Nella miniera di carbone di Benxihu nella provincia cinese della Manciuria si verifica un'esplosione; quella che è la più grave catastrofe mineraria causa 1549 morti. |
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| | Salvo49 Per favore contrassegna chiaramente la citazione. |
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| 25 aprile 799
Un gruppo di nobili romani assalta durante una processione il papa Leone III e lo prende prigioniero, accusandolo di avere intrattenuto rapporti sessuali. Leone III riesce poco dopo a fuggire e si rifugia a Paderborn sotto la protezione di Carlo Magno. |
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| virelle Io vivo in Germania dal 1980 e posso confermare che, certo con qualche eccezione, la "denazificazione" è alquanto recente, mentre prima era il silenzio a prevalere. Il nazismo è stato il grande tabù, al di là della celebrazione di alcune, poche figure divenute emblematiche, cone i fratelli Scholl o Dietrich Bonhöffer. Certo il cambio generazionale ha avuto il suo peso. Penso anche che sinché la DDR esisteva si preferisse evitare un argomento che avrebbe rischiato di divenire comune e si è preferito il silenzio. Si è anche cercato - almeno io la vedo così - di costruire un mito antinazista (diverso da quello comunista della DDR) esaltando le figure degli alti ufficiali che presero parte alla congiura contro Hitler che sfociò nell'attentato del 20 luglio 1944. Si trattava però non di una ribellione a Hitler per la sua politica disumana, ma piuttosto perché aveva condotto l'esercito al disastro, ed erano consapevoli che la guerra era perduta. Non si trattava, nel caso degli ufficiali tanto di instaurare una democrazia, quanto di salvare il salvabile. Ci sono studi recenti - che però non ho letto, non è un argomento di cui io mi sia interessato particolarmente - che ricostruiscono l'operato dei movimenti antinazisti, non solo la congiura di cui ho accennato, ma in forma più ampia.
Non ricordo di aver mai discusso l'argomento nazismo con conoscenti tedeschi (il che naturalmente poco indicativo, in quanto i miei contatti sociali sono sempre stati ridotti a pochissime persone).
Preoccupante è attualmente qui il rigurgito dell'estrema destra che ha spesso chiari elementi nazisti. Proprio in questi giorni sono stati pubblicati i risultati di un'inchiesta condotta tra i giovani (14 - 29 anni, se ben ricordo), da cui risulta che il partito preferito sarebbe l'AfD. |
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| No, io ho detto che l‘oggettività esiste alla fine, o meglio nello stato in cui io mi trovo, è un‘oggettività relativa o situativa.
Se l‘universo sia finito o infinito o ciclico non lo sappiamo. |
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| CITAZIONE (Ondablu @ 24/4/2024, 14:10) il video che ho proposto mette proprio in discussione il fatto che un oggettività dei fatti potrebbe anche non esistere.
E questo è un ragionamento che si può estendere all‘infinito come il gioco degli specchi che si riflettono l‘uno nell‘altro. La farfalla che sogna che una farfalla sogna che una farfalla sogna…
In realtà l‘oggettività esiste all’interno di ogni elemento e in quello iniziale, che non sappiamo se davvero ci sia. Inontre se io viva in una qualche realtà o nel sogno di una farfalla, non cambia nulla.
Un problema consimile potrebbe essere quello delle dimensioni dell‘universo, che noi percepiamo in tre dimensioni spaziali più una temporale. Però è lecito supporre un universo a tredici dimensioni (ad esempio) con più di una dimensione temporale. Tuttavia non riusciamo a rappresentarcelo e dobbiamo rassegnarsi a vivere nel nostro, limitato, universo a tre dimensioni più una. |
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| Qualcosa del genere potete trovare nella risposta che ho dato in un'altra discussione:
#entry671403757 |
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10745 replies since 26/9/2010
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